Credito Fondiario scommette sui crediti fiscali e lancia insieme a BE Finance un nuovo veicolo di investimento dedicato, battezzato BE Credit Management. Lo scrive oggi MF Milano Finanza, precisando che il veicolo svolgerà le attività per conto di una società di cartolarizzazione totalmente finanziata da Credito Fondiario, con l’obiettivo di acquistare almeno 100 milioni di euro di crediti fiscali all’anno. Inizialmente il capitale di BE Credit Management farà capo per il 35% a Credito Fondiario e per il 65% a BE Finance, società con base a Roma che opera nel settore della finanza strutturata e dei crediti fiscali. Ma Credito Fondiario ha un’opzione per salire entro tre anni al 100%, acquisendo il 65% in mano a BE Finance.
Il direttore generale di Credito Fondiario, Iacopo De Francisco, ha infatti spiegato: “Abbiamo tempo fino al 2021 per esercitare l’opzione, ma, se come pensiamo, i risultati di questa partnership con BE Finance saranno positivi, potremo completare l’acquisizione anche da qui a un anno. L’operatività sui tax credit è per noi strategica e rientra nel percorso di rafforzamento di Credito Fondiario come operatore leader nel settore”.
Marco Quaglierini, managing director di BE Finance e futuro amministratore delegato di BE Credit Management, ha sottolineato che “purtroppo i circa 120 Uffici Locali dell’Agenzia delle Entrate attualmente presentano tempistiche di liquidazione nonché modalità di trattazione delle richieste di rimborso piuttosto differenti tra loro. Come BE Finance acquisiamo una media tra il 15 e il 20% delle posizioni creditorie, dopo una due diligence scrupolosa. Inoltre operare in partnership con una istituzione bancaria ci permetterà di essere più competitivi su settori maggiormente concorrenziali come quello dei crediti fiscali vantati da procedure concorsuali”.