Angels for Women, il primo network di business angel per supportare le startup al femminile, che è supportato dal colosso assicurativo francese AXA, ha investito 100 mila euro in Orange Fiber, startup attiva nel settore dell’economia circolare che produce tessuti sostenibili a partire dagli agrumi (si veda qui il comunicato stampa di Axa e qui quello di Orange Fiber).
L’investimento è stato annunciato ieri nell’ambito di “Vita da business angels”, appuntamento tenutosi durante l’edizione 2019 di #STEMintheCity, l’iniziativa del Comune di Milano per promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità al femminile.
L’investimento in Orange Fiber è il primo per il network Angels for Women, nato nel dicembre scorso da un’iniziativa di AXA e dell’incubatore Impact Hub, che gestisce lo screening delle startup a maggiore potenziale. “L’investimento in Orange Fiber ci permette di continuare a fare empowerment femminile, investendo in innovazione e imprenditorialità, e avere un impatto positivo sulla società grazie alla scelta di attività sostenibili, in linea con l’impegno di Axa nei confronti dell’ambiente”, ha spiegato Patrick Cohen, ceo del Gruppo Axa Italia, che ha già promosso altre azioni per l’empowerment femminile, come flash mobile e servizi di counselling.
L’investimento è stato condotto mentre la startup è in campagna di crowdfunding di Orange Fiber su CrowdFundMe. La campagna durerà 60 giorni ed è stata aperta due settimane fa. La startup ha una valutazione pre-money di 2,7 milioni, un obiettivo minimo di 250 mila euro e massimo di 650 mila. A oggi ha raccolto 43 mila euro.
I fondi ottenuti grazie a Angels for Women e alla campagna di equity crowdfunding serviranno a finanziare l’ottimizzazione del processo di produzione industriale e l’aumento della capacità produttiva. Se saranno raccolti 250 mila euro con la campagna di equity crowdfunding, la startup potrà realizzare un impianto capace di estrarre 30 tonnellate di cellulosa l’anno; tonnellate che diventerebbero 60 qualora si raggiungesse l’obiettivo massimo di 650mila euro di raccolta. La startup intende anche usufruire del finanziamento pubblico Smart&Start, complementare all’equity crowdfunding e già approvato da parte di Invitalia, fino a un importo massimo di 650 mila euro.
Orange Fiber è stata fondata nel 2014 da Adriana Santanocito ed Enrica Arena. Nello stesso anno, gli imprenditori Francesco Virlinzi e Antonio Perdichizzi e l’avvocato Corrado Blandini sono entrati a far parte della compagine societaria con un investimento di 135 mila euro. Dalla sua costituzione, la startup ha raccolto risorse finanziarie per più di 500 mila euro grazie a investimenti di business angel, fondi pubblici e grant.
Orange Fiber ha sviluppato e brevettato un innovativo processo produttivo per creare tessuti sostenibili e di alta qualità a partire dai residui creati dall’industria di trasformazione degli agrumi. Nel dicembre 2015 ha inaugurato il primo impianto pilota per l’estrazione della cellulosa da agrumi, nel 2017 ha lanciato la Ferragamo Orange Fiber Collection, la sua prima collezione moda con lo stilista Salvatore Ferragamo e recentemente ha collaborato con il colosso svedese H&M per la Conscious Exclusive Collection, una linea speciale a tiratura limitata realizzata interamente con materiali riciclati o sostenibili e venduta in selezionati punti vendita di H&M.