Dopo un primo closing nello scorso gennaio, Eurazeo ha annunciato quello finale per Eurazeo Capital IV a 2,5 miliardi di euro, di cui 700 milioni di euro sono arrivati da terzi investitori e 1,8 miliardi dal bilancio di Eurazeo. Il fondo Eurazeo Capital III aveva raccolto invece 2 miliardi di euro (si veda qui il comunicato stampa). In linea con i programmi precedenti, Eurazeo Capital IV investirà in società di media capitalizzazione con forte potenziale di crescita sia in Europa che negli Stati Uniti. Nell’ambito di questo programma, Eurazeo Capital ha già completato importanti investimenti in Europa (Iberchem, Albingia e DORC) nonché negli Stati Uniti (Trader Interactive e Worldstrides). Eurazeo conferma così le sue ambizioni nella gestione di terze parti, mentre sviluppa il suo modello di business combinando fondi propri e partner di investimento. Questa raccolta fondi è stata sottoscritta da investitori internazionali di primo piano, gestori patrimoniali, fondi sovrani oltre a compagnie assicurative e family office. Dal punto di vista geografico la sddivisione è la seguente: Nord America (51%), Europa (36%) e Asia (13%).
Advent International punta a delistare Cobham, società britannica attiva nel settore aerospaziale quotata a Londra, in una transazione che la valorizza circa 4 miliardi di sterline o 165 pence per azione (si veda qui Reuters). L’accordo, che è stato segnalato per la prima volta dal Financial Times, arriva dopo che il gruppo ha recentemente trovato una base finanziaria più solida. La società ha emesso una serie “warning” sugli utili tra il 2015 e il 2017, facendo precipitare le sue azioni dal picco quattro anni fa. Secondo quanto annunciato, gli azionisti di Cobham riceveranno 165 p in contanti, un premio del 34% sul prezzo di chiusura del gruppo di 123 p il 24 luglio. È un premio del 50,3% al prezzo medio delle azioni negli ultimi tre mesi. Le azioni di Cobham sono balzate del 34,5 per cento a 165,4 p in seguito all’annuncio dell’accordo. Cobham dà lavoro a oltre 10.000 persone e produce componenti usati in ogni aereo Airbus prodotto oggi, tra cui apparecchiature di comunicazione satellitare e parti che impediscono l’esplosione dei serbatoi di carburante sul famoso aereo A320.