RINA spa, gruppo che fornisce un’ampia gamma di servizi ad alto valore aggiunto nei settori energia, marine, certificazione, infrastrutture, trasporti e industry, si prepara allo sbarco a Piazza Affari. Lo scrive oggi MF Milano Finanza, precisando che l’ipotesi al vaglio dei soci è approdare in Borsa entro il primo semestre 2020.
Il gruppo RINA, guidato dal presidente e amministratore delegato Ugo Salerno, conta oltre 3.800 risorse e 200 uffici in 70 paesi nel mondo.ha archiviato il 2018 con ricavi consolidati per 443 milioni, un ebitda di 51 milioni e un debito finanziario netto di 131 milioni,(si veda qui il comunicato stampa e qui il bilancio 2018) dopo il rifinanziamento del debito da 150 milioni di euro dell’agosto 2018 R(si veda altro articolo di BeBeez).
RINA è nato da quello che una volta era il Registro Italiano Navale e che ha progressivamente esteso i propri servizi dalla classificazione alla certificazione, dal collaudo all’ ispezione, dalla formazione al consulting engineering e ampliato la gamma dei settori in cui opera, includendo, oltre all’industria navale, anche ambiente, responsabilità sociale, energia, infrastrutture, trasporti e logistica, agroalimentare, tecnologia e innovazione.
Rina è tuttora controllato dal Registro Navale Italiano, un ente morale di natura privata (paragonabile a una fondazione) nel cui consiglio di amministrazione siedono i rappresentanti di varie associazioni di Camere di Commercio, armatori, assicurazioni, cantieri e altri professionisti. Il gruppo è partecipato dal 2014 da Palladio, attraverso Vei Capital e Venice Shipping & Logistics, e dal 2016 da NB Renaissance (che ha rilevato la quota che nel 2014 aveva acquisito Intesa Sanpaolo, entrata nel capitale insieme a Palladio), che hanno sottoscritto inizialmente un aumento di capitale da 25 milioni, impegnandosi in investimenti successivi sottoforma di equity e di obbligazioni convertibili sino a un totale di 100 milioni, corrispondente a non oltre il 30% del capitale (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel maggio 2016 la società ha comprato il 100% della britannica Edif Group Limited per circa 150 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Nel corso del 2018 RINA ha poi rilevato la maggioranza di Comete Engineering, per rafforzare la presenza nel settore ingegneristico su scala internazionale.