Ieri sono iniziati i lavori per la gettata del piano zero di Torre Milano, il nuovo sviluppo di OPM (Impresa Rusconi e Storm.it) in Piazza Carbonari a Milano, la cui costruzione è iniziata qualche mese fa (si veda qui il comunicato stampa).
Torre Milano è stata finanziata anche con un equity crowdfunding immobiliare lanciato dalla piattaforma Concrete Investing nel dicembre 2018. La campagna si era conclusa con il raggiungimento del target massimo di raccolta, a quota 750 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez) e gli investitori hanno condotto l’exit dall’investimento lo scorso gennaio con un rendimento dell’11,86% in 12 mesi (si veda altro articolo di BeBeez).
L’edificio si sviluppa su 80 metri di altezza per 23 piani fuori terra e un 24° piano con belvedere sulla città, firmato dallo Studio Beretta Associati. Ieri sono iniziati i lavori di getto del piano zero del corpo principale di Torre Milano. Nel complesso, i lavori che interessano una superficie commerciale di circa 10.500 mq, proseguiranno fino al 2022, per un investimento di 45 milioni di euro per 105 appartamenti di tagli differenti in classe energetica A, con pannelli fotovoltaici, il recupero delle acque per l’irrigazione e la ventilazione meccanica controllata in ogni unità abitativa. Il nuovo edificio occuperà una superficie di 1.130 mq (contro i precedenti 4.900 mq), liberando ben 3.308 mq a verde. A oggi le vendite hanno già superato il 55% degli appartamenti in commercializzazione.
(Articolo modificato mercoledì 1 luglio alle ore 10.10. Si precisa che la costruzione di Torre Milano è in corso da mesi e che il 30 giugno 2020 è stato gettato il piano zero)
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