Servizi CGN, primo gruppo nel mercato nazionale della consulenza fiscale e giuslavoristica B2B, ha sottoscritto per 6,6 milioni di euro (in equity e obbligazioni convertibili) parte dell’aumento di capitale di H-Farm, la piattaforma di innovazione quotata all’Aim italia (si veda qui il comunicato stampa).
Con sede a Pordenone, Servizi CGN lavora oggi con più di 46.000 professionisti in tutta Italia ed è il terzo CAF in Italia per numero di dichiarazioni 730 trasmesse e il primo tra quelli di categoria. Con oltre 250 collaboratori e dieci società collegate è inoltre stata per 3 anni di seguito nella classifica dei migliori luoghi in cui lavorare in Italia secondo il Great Place to Work Institute.
L’aumento di capitale di H-Farm (per un massimo di 20 milioni di euro tra equity e bond convertibili) era stato annunciato lo scorso agosto, contestualmente alla presentazione del nuovo piano industriale 2020-2024 (si veda altro articolo di BeBeez) ed era stato poi varato formalmente a fine ottobre dal Consiglio di amministrazione (si veda qui il comunicato stampa). L’aumento di capitale è partito il 2 novembre e si chiuderà il prossimo 16 novembre.
Ricordiamo che H-Farm aveva già chiuso lo scorso dicembre 2019 una ricapitalizzazione da 8 milioni nella forma di strumenti finanziari partecipativi (SFP) che sono stati sottoscritti da Cattolica Assicurazioni (per 7 milioni) e dal fondatore Riccardo Donadon, tramite la holding E-Farm srl (da lui controllata al 60% e per il resto dalla moglie Giulia Anna Franchin)(si veda altro articolo di BeBeez).
L ’operazione si è resa necessaria di fronte alle difficoltà finanziarie per i ritardi di H-Campus (si veda altro articolo di BeBeez). Come noto, la partenza del progetto di costruzione del Campus, che nei piani iniziali doveva essere aperto e inaugurato per l’autunno del 2018, è stata fatta slittare di un biennio dalla Regione Veneto con conseguenti problemi che hanno comportato impatto di costi e tempi molto più ampi di quanto inizialmente preventivato. I lavori sono iniziati nel settembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), che si sono conclusi nel settembre 2020 con l’inaugurazione di H-Campus (si veda altro articolo di BeBeez).
L’operazione H-Campus era stata varata nel febbraio del 2017 e finanziata da un nuovo fondo immobiliare chiuso, non speculativo, denominato Ca’ Tron – H-Campus, gestito da Finint Investments sgr e sottoscritto da Cattolica Assicurazioni (56% del patrimonio), da CDP Investimenti sgr (40, tramite il fondo FIA 2 Smart housing, Smart working, Education & Innovation) e da Ca’ Tron Real Estate, la società dei fondatori di H-Farm, che detiene il restante 4% (si veda altro articolo di BeBeez). Il progetto prevede investimenti per oltre 101 milioni di euro, di cui 60 milioni per il campus e oltre 41 milioni per l’acquisizione di immobili esistenti e terreni.
Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm, ha aggiunto: “Credo CGN rappresenti il partner ideale per scalare il nostro progetto in questa nuova dimensione, abbracciata 5 anni fa, che ci ha visti allargare il nostro modello da solo incubatore e investitore di startup a operatore nel campo della formazione e della consulenza alle aziende nel campo della digital trasformation. Sono convinto che l’ingresso di CGN nel capitale potrà dare un grande sviluppo alla nostra crescita grazie alla contaminazione di competenze e approcci e per le opportunità che si possono generare in un percorso comune verso il mercato”.