Doppio deal nelle energie rinnovabili per Edison (Gruppo EDF), che, da un lato, è salita al 100% di E2i Energie Speciali, di cui deteneva già il 30% (si veda qui il comunicato stampa) e, dall’altro, ha annunciato la vendita a 2i Rete Gas del 100% del fornitore di gas Infrastrutture Distribuzione Gas (si veda qui il comunicato stampa). Entrambe le operazioni erano attese: le trattative erano in corso dal settembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Sul primo fronte, Edison ha acquisito il restante 70% di E2 da F2i sgr, il principale fondo infrastrutturale italiano. Nell’operazione, F2i è stata assistita dall’advisor finanziario Bnp Paribas.
Si conclude così la collaborazione avviata 6 anni fa tra E2i e F2i, che ha condotto alla creazione di uno dei principali operatori di energia eolica italiana. F2i continuerà a essere primario investitore nel comparto dell’energia generata dal vento attraverso il gruppo Sorgenia, la cui acquisizione è stata recentemente perfezionata e in cui sono state conferiti gli asset eolici detenuti dai fondi F2i per un totale di 300 Megawatt (si veda altro articolo di BeBeez).
Grazie alla exit da E2i, F2i potrà concentrare le risorse sulla crescita di Sorgenia, che conta su una capacità installata di circa 4.800 Megawatt e intende essere sempre più protagonista della transizione energetica italiana grazie alla sua dotazione impiantistica costituita da moderne centrali alimentate a gas e da impianti da fonti rinnovabili. Il Gruppo sarà anche impegnato nello sviluppo di ulteriore capacità rinnovabile nei segmenti in cui è già presente (eolico e biomasse) nonché nel solare, nel biometano, nell’idroelettrico e nel geotermico.
“F2i continua con determinazione nel suo impegno per lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili, attraverso il nostro fondo abbiamo infatti creato EF Solare, il principale operatore fotovoltaico italiano, e tra i primi in Europa, con una potenza installata di circa 1.000 Megawatt e altri 1.000 Megawatt in fase di sviluppo. Concludiamo la positiva collaborazione nell’eolico con Edison per concentrarci sulla crescita di Sorgenia, operatore integrato per la transizione energetica e leader di mercato nei canali digitali”, ha commentato Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i sgr.
Parallelamente a questa trattativa, si diceva, è stata annunciata anche la cessione da parte di Edison del 100% di Infrastrutture Distribuzione Gas a 2i Rete Gas, società partecipata da fondi di investimento gestiti da F2i, Ardian e Apg e secondo operatore a livello nazionale nel settore della distribuzione di gas con quasi 4,4 milioni di clienti gestiti su più di 66.000 km di rete e oltre 2.100 comuni serviti.
Gli asset oggetto della cessione comprendono 58 Comuni in concessione con circa 152 mila clienti gestiti e una rete di distribuzione estesa per circa 2.700 chilometri. Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro il primo quadrimestre del 2021, subordinato all’ottenimento dell’approvazione da parte dell’Autorità Antitrust. L’operazione consentirà a 2i Rete Gas di rafforzare la propria presenza in regioni complementari con le proprie aree di operatività e di ottenere significative economie di scala e di densità, applicando le migliori best practice e valorizzando al contempo le risorse della società target. Tali risultati, di cui potranno beneficiare utenti, enti concedenti e stakeholder, anticipano gli effetti attesi dalle gare d’ambito. L’operazione è quindi in linea con la strategia di crescita di 2i Rete Gas, attuata attraverso processi di integrazione (le reti italiane del gruppo tedesco EON, di G6 Rete Gas del gruppo francese Engie, di Nedgia del gruppo spagnolo Naturgy, oltre alla rete di distribuzione del gas di Enel) costantemente mirati a garantire qualità del servizio, sempre migliori standard di sicurezza, elevato livello di innovazione tecnologica per un nuovo modello energetico che riduca l’impatto ambientale e continui a garantire in modo efficiente il soddisfacimento dei bisogni energetici del paese. L’operazione consentirà inoltre a 2i Rete Gas di considerare con ancora maggiore interesse le gare d’ambito degli Atem dove opera la target.
F2i sgr è il maggiore gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali, con masse per oltre 5 miliardi di euro. Le società che fanno parte del network di F2i costituiscono la principale piattaforma infrastrutturale del Paese, diversificata in settori strategici per il sistema economico: trasporti e logistica, energie per la transizione, reti di distribuzione, reti e servizi di telecomunicazione, infrastrutture. Guidato dall’amministratore delegato Renato Ravanelli, F2i attraverso le sue partecipate coinvolge lavorativamente 19 mila persone in Italia. La sgr vanta tra i propri soci primarie istituzioni finanziarie, tra cui ondazioni di origine bancaria, casse di previdenza e fondi pensione nazionali ed esteri, asset manager nazionali e internazionali e fondi sovrani.