Epta, gruppo multinazionale specializzato nella refrigerazione commerciale, ha archiviato il 2020 con ricavi per 908 milioni di euro (-5%), un utile di 19 milioni; una posizione finanziaria netta in miglioramento a 81 milioni, un patrimonio netto in aumento a quota 313 milioni e investimenti sull’innovazione di prodotto e l’ammodernamento degli stabilimenti per 25,2 milioni (si veda qui il comunicato stampa). Il fatturato della società è sceso soprattutto nel secondo trimestre 2020 a causa del lockdown e del rinvio degli investimenti per nuovi punti vendita e ristrutturazioni nel settore retail. A livello geografico, i ricavi maggiori provengono dall’area Emea (714 milioni), seguita dai 138 milioni dell’America e dai 56 milioni della zona Apac.
Nell’ambito di un accordo con l’Autorità per lo Sviluppo della città di Columbus, nello Stato Usa della Georgia, Epta ha anche annunciato un piano di investimenti da oltre 26 milioni di dollari sulla controllata Epta Kysor Warren US. Questo permetterà di generare più di 200 posti di lavoro entro il 2022, ampliare la gamma di prodotti e potenziare il servizio clienti. Il piano di sviluppo del Gruppo Epta prevede inoltre una crescita dimensionale sia per linee interne sia esterne, al fine di raggiungere performance finanziarie e livelli di efficienza sempre più elevati.
Marco Nocivelli, presidente e amministratore delegato di Epta, ha dichiarato: “Salute e sicurezza dei collaboratori, creazione di valore per gli stakeholder e continuità del business sono state le nostre priorità nel 2020. In un anno che ha messo tutti alla prova, abbiamo dimostrato di essere una squadra forte grazie al contributo delle persone, che rappresentano il motore del Gruppo Epta. L’azienda si è trasformata e adattata, dando prova di essere una realtà resiliente in un business resiliente. Abbiamo reagito con tempestività e risposto velocemente alle esigenze del mercato, puntando su innovazione, sostenibilità e prossimità. Epta, nonostante il particolare periodo storico ha scelto di continuare ad attuare il proprio piano di investimenti, allocando 25,2 milioni di euro in R&S e nel miglioramento dei siti produttivi. Il 2020 è stato un’opportunità per integrare e consolidare le cinque società acquisite nel 2019 in Romania, Usa e Messico, Nuova Caledonia e Polonia. Una strategia che ci permetterà di ampliare ulteriormente il nostro raggio d’azione, rafforzare la quota di mercato in aree chiave, offrire le più recenti tecnologie e assistere direttamente i clienti.”
Epta opera a livello mondiale grazie ai suoi marchi Costan (1946), Bonnet Névé (1930), Eurocryor (1991), Misa (1969), Iarp (1983), e Kysor Warren (1882). Epta produce e commercializza sistemi completi per la refrigerazione, grazie all’integrazione di specifiche linee di prodotto quali: banchi frigoriferi tradizionali, verticali e semi-verticali positivi, verticali e orizzontali negativi, banchi a gruppo incorporato (plug-in) per il settore retail e food&beverage, centrali di media e grande potenza e celle frigorifere. Con sede a Milano, opera con quasi 6.000 dipendenti, vanta diversi siti produttivi sia in Italia che all’estero, una capillare presenza tecnica e commerciale in tutto il mondo, garantita da più di 40 filiali dirette.
Epta è controllata dalla famiglia Nocivelli e partecipata al 20% dalla famiglia Triglio Godino. La società nel dicembre 2019 ha rilevato Linus Eco sp.z.o.o. in Polonia, storico partner del gruppo attivo nella progettazione, installazione e assistenza post vendita di sistemi di refrigerazione, anche a refrigerante naturale CO2, per il segmento food retail (si veda altro articolo di BeBeez). Nel marzo 2019 Epta ha rilevato la Kysor Warren, terzo produttore statunitense di vetrine refrigerate e impianti per la refrigerazione commerciale, attivo da oltre 135 anni. Nel 2018 Epta ha comprato DAAS in Romania, mentre nel settembre 2017 aveva annunciato l’acquisizione di tre società partner specializzate nella distribuzione, installazione e servizi per il retail, il food&beverage e l’Ho.re.ca: appunto Libre in Polonia, King Richard Shop System nelle Filippine e Portanuova in Cile e Perù (si veda altro articolo di BeBeez).
Le tre acquisizioni del 2017 seguivano quella, nel luglio 2015, della danese Knudsen Køling, specializzata nella progettazione, installazione e manutenzione di sistemi chiavi in mano, a CO2 per la refrigerazione (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza il gruppo Epta aveva acquistato l’inglese Cold Service nel 2014 e l’italiana Iarp (della famiglia Triglio Godino) nel 2013.
La fervente attività di m&a è supportata anche da un solido partner finanziario, Nel marzo 2016 Epta ha infatti collocato in private placement un bond da 20 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) che è stato interamente sottoscritto dal colosso assicurativo Usa Prudential tramite la controllata Pricoa Capital Group. L’operazione Epta era stata sottoscritta nell’ambito di un cosiddetto “contratto shelf”, che prevedeva la possibilità di collocare ulteriori emissioni obbligazionarie fino a un ammontare complessivo di 120 milioni di dollari o di equivalenti in euro. I titoli scadranno nel 2023, e offrono un tasso fisso del 2,30%.