21 Invest, gruppo paneuropeo di private equity fondato e guidato da Alessandro Benetton con sedi in Italia, Francia e Polonia, ha acquisito la cremonese Witor’s spa, azienda nota a livello internazionale e leader nella produzione di prodotti dolciari, in particolare cioccolato (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è stata la famiglia Bonetti. Crédit Agricole Italia ha gestito con il ruolo di arranger e banca agente l’operazione di acquisizione.
La notizia era attesa: fin dal maggio scorso era trapelato l’interesse del private equity di Alessandro Benetton per il produttore italiano di cioccolati (si veda altro articolo di BeBeez). Fonti vicine all’operazione riferiscono di una valutazione attorno a 100 milioni di euro.
Fondata a Cremona nel 1959, Witor’s ha un ampio portafoglio di prodotti, distribuiti in oltre 40 mila punti vendita in tutto il mondo, dalle tavolette di cioccolato ai biscotti e alle uova pasquali. La società è stata fondata da Roberto Bonetti, che aprì a Cremona il primo laboratorio. L’azienda conta ricavi per circa 80 milioni, di cui circa la metà generata negli oltre 80 paesi in cui è presente. Vanta un portafoglio di oltre 350 prodotti. Nei prossimi anni, la società intende soddisfare la crescente domanda nei segmenti “free from”, alimenti che vantano l’assenza di particolari componenti come zuccheri o glutine, ed espandere l’offerta di prodotti etici ed eco-friendly.
L’attenzione all’etica e all’ambiente di Witor’s sono elementi condivisi da 21 Invest, che intende supportare l’azienda nel raggiungere nei prossimi anni il 100% degli acquisti di cioccolato certificati UTZ, un programma per l’agricoltura sostenibile. Il team italiano di 21 Invest si pone come primo obiettivo il supporto alla managerializzazione della società.
All’attuale gestione sarà affiancato un nuovo amministratore delegato, Jean Valery Raffard, di origine francese ma da oltre 20 anni in Italia e dalla vasta esperienza nel settore dolciario. Saranno poi individuate nuove figure strategiche volte al potenziamento della struttura organizzativa e manageriale. L’ambiziosa strategia di crescita di lungo termine intende inoltre rafforzare la leadership nel mercato italiano e ampliare la presenza sui mercati internazionali, valorizzando l’attuale posizionamento di Witor’s e facendo leva sull’eccellente assetto produttivo in essere anche per stimolare l’innovazione e soddisfare al meglio la domanda di prodotti free from e improntati a caratteristiche di sostenibilità.
I due ceo di Witor’s, Rossano e Michele Bonetti hanno affermato: “Riteniamo che le competenze sviluppate dal team di 21 Invest, il track record in progetti analoghi e il network internazionale che apporterà saranno ingredienti chiave del progetto industriale che porteremo avanti insieme, nella prospettiva di rafforzare il posizionamento della società”.
Alessandro Benetton, presidente e fondatore di 21 Invest, ha aggiunto: “Sono convinto che la tradizione e l’innovazione di Witor’s sapranno coniugarsi all’ approccio industriale e alle competenze sviluppate da 21 Invest nel mondo del food. Insieme abbiamo la possibilità di raggiungere una posizione di leader nel mercato del cioccolato, con una filiera certificata e un’attenzione particolare alla sostenibilità, elementi oggi imprescindibili per ogni azienda di successo”.
Si tratta del secondo investimento nel settore alimentare per 21 Investimenti sgr, ramo italiano dell’attività di 21 Invest, che tramite 21 Investimenti III aveva sottoscritto un aumento di capitale del nuoyo gruppo vitivinicolo Zonin 1821 , corrispondente a una quota del 36%, per un importo di 65 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel dicembre 2020, lo stesso fondo, tramite la controllata Capitolodiciotto, ha ceduto a Ceo, controllata dal private equity spagnolo Portobello Capital, il 100% di Poligof Holding, holding dell’omonimo gruppo, produttore di pellicole per prodotti igienici, sanitari e per la cura personale, e specializzato in componenti per pannolini (si veda altro articolo di BeBeez).
21 Investimenti dall’ottobre 2020 stava anche trattando l’ingresso nel capitale della padovana Bios Line, che produce cosmetici e integratori naturali (si veda altro articolo di BeBeez) ma in seguito, riferisce Nordest Economia, l’affare è sfumato. Da alcune settimane 21 Investimenti sta invece trattando l’acquisizione del produttore tarantino di zanzariere Zanzar (si veda altro articolo di BeBeez).
Sul fronte internazionale, nel maggio scorso 21 Invest France ha ceduto la quota di controllo della società informatica francese Dl Software al colosso Usa del private equity hi-tech TA Associates. Il valore dell’operazione è stato superiore a 100 milioni di euro, con un multiplo di oltre 4 volte rispetto all’investimento iniziale (si veda altro articolo di BeBeez). 21 Invest France manterrà una quota di minoranza, così come i fondatori e il management dell’azienda. TA Associates era in trattative esclusive con 21 Invest dallo scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez).
Il gruppo guidato da Alessandro Benetton punta su imprese del mid-market in Italia, Francia e Polonia utilizzando la propria capacità strategica per accelerarne la crescita e migliorarne l’efficienza. In 28 anni, ha completato oltre 100 investimenti.