Deutsche Bank ieri ha annunciato il lancio della Bank for Entrepreneurs (BfE), l’area di business che, in linea con l’obiettivo globale della International Private Bank, quello di essere banca di riferimento per gli imprenditori e le rispettive famiglie, riunisce in una struttura unica le divisioni Private Banking & Wealth Management e Business Banking (si veda qui il comunicato stampa).
La nuova struttura intende mettere a disposizione della clientela imprenditoriale una piattaforma di servizi integrati in grado di soddisfare le esigenze private (anche legali, immobiliari, successorie etc), quelle dell’azienda e delle holding (inclusi gli aspetti legati alla governance,
La nuova banca si affianca alle altre due aree di business già esistenti, la Consumer House e la Premium Bank, a completare l’offerta della divisione di international private banking in Italia. La nuova banca è guidata da Roberto Coletta, mentre Mirko Cecchetto, appena entrato in Deutsche Bank, coordinerà le attività più strettamente legate alla finanza aziendale, nell’area Business Banking.
Cecchetto vanta infatti oltre 25 anni di esperienza nella copertura delle pmi e grandi aziende. Proviene dal gruppo Unicredit, dove nell’ultimo anno ha ricoperto il ruolo di area manager Cordusio a Bologna, e di managing director dell’area wealth management & advisory. Ha iniziato la sua carriera proprio in Deutsche Bank, nell’allora divisione corporate & investment banking, per poi passare nel 2003 al gruppo BNL-BNP Paribas. Qui per oltre 15 anni ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, con un focus sulla regione Emilia-Romagna prima e su Milano poi, dove è arrivato ad assumere la carica di vice capo della divisione corporate del Gruppo.
“Con la creazione della nuova banca per gli imprenditori aggiungiamo un ulteriore tassello al percorso di crescita del nostro business in Italia, che ci permetterà di sfruttare al meglio le opportunità e i vantaggi competitivi nei nostri mercati di riferimento, facendo anche leva sulla nostra appartenenza a un grande player europeo”, ha commentato Coletta.
Ricordiamo che Deutsche Bank a inizio anno ha sottoscritto un pacchetto di warrant della fintech italiana Credimi che, se esercitati, le daranno diritto ad acquisire il 2% del capitale (si veda altro articolo di BeBeez). Contestualmente la banca ha sottoscritto 150 milioni di euro di una cartolarizzazione di prestiti alle pmi erogati dalla stessa Credimi, in un’operazione di cui Banca Sella ha sottoscritto i restanti 20 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).