Vale 117,5 milioni di euro il portafoglio logistico ceduto dal Fondo Elisabeth, gestito da Namira sgr (si veda qui il comunicato stampa). Il portafoglio è stato rilevato nel settembre scorso da Europe Logistics Value Fund IV di EQT Exeter, piattaforma di real estate del gruppo di private equity svedese EQT (si veda altro articolo di BeBeez). Il Fondo Elisabeth è stato sottoscritto da KKR, Round Hill Capital (azienda leader mondiale specializzata in investimenti immobiliari, sviluppo e gestione patrimoniale) e dalla londinese Longridge Capital. Nella cessione del portafoglio Namira sgr è stata assistita da Chiomenti.
Il portafoglio ceduto comprende nove immobili, per un totale di circa 131.000 mq di spazi logistici dell’ultimo miglio, in posizioni strategiche del centro e nord Italia, con concentrazione nei mercati di Milano (circa il 45% del totale), Emilia Romagna (27%) e Roma (16%). Il portafoglio è completamente a reddito. Gli immobili, per una superficie complessiva di circa 123.000 mq, sono situati nelle aree urbane di Roma, Torino, Bergamo, Venezia. Piacenza e Milano. Gli asset sono locati principalmente a società leader del settore courier express, quali Poste Italiane, CEVA Logistic, FedEx-TnT.
L’investimento di KKR è stato concluso attraverso Real Estate Partners Europe, il suo primo fondo immobiliare europeo, che aveva chiuso la raccolta nel giugno 2016 con 739 milioni di dollari di impegni di capitale. Lo scorso luglio KKR ha annunciato la chiusura definitiva di KKR Real Estate Partners Europe II, un fondo da 2,2 miliardi di dollari dedicato a investimenti immobiliari a valore aggiunto in Europa.
Seb d’Avanzo, responsabile delle acquisizioni immobiliari di KKR in Europa, ha commentato: “Questo investimento faceva parte di una strategia tematica di successo sulla logistica nell’Europa meridionale. Il settore continua ad essere un nostro importante obiettivo di investimento in tutta Europa dove continuiamo ad osservare dinamiche di mercato molto favorevoli per la logistica”.
Michael Bickford, fondatore e ceo di Round Hill Capital, ha affermato: “Questa vendita è in linea con la nostra strategia a lungo termine di ricerca di qualità nei mercati locali e di ottimizzazione del valore delle attività sottostanti per guidare il rendimento. I ricavi nella logistica continuano a trarre beneficio dai venti di coda derivanti dai cambiamenti post-pandemici nella supply chain, e il settore della logistica continua a essere un’area di interesse molto importante per Round Hill Capital, settore attraverso il quale puntiamo ad espandere la nostra presenza in Europa”.
Gavin Geddes, amministratore delegato di Longridge, ha dichiarato: “Abbiamo aggregato con successo, riposizionato e affittato completamente questo portafoglio ceduto a un investitore di lungo termine in anticipo rispetto ai piani. Crediamo che la cessione di Elizabeth e del precedente portafoglio Victoria portino alla conclusione una collaborazione di grande successo con KKR e RHC”.
A valle della vendita Namira ha avviato la liquidazione del fondo Elisabeth, costituito nel 2019. La cessione segue un’analoga transazione avvenuta lo scorso dicembre a cui ha fatto seguito la liquidazione di un altro fondo gestito da Namira sgr, con i medesimi investitori. Si conferma quindi ulteriormente la partnership tra Namira e KKR, una delle principali investment firm globali con numerose asset class alternative in gestione.
EQT Exeter è nata nel gennaio scorso, a seguito dell’acquisizione, per quasi 1,9 miliardi di dollari, da parte di EQT di Exeter Property Group gestore di investimenti immobiliari leader negli Stati Uniti, con 10,2 miliardi di dollari in gestione, con i soci di Exeter che hanno reinvestito in EQT (si veda altro articolo di BeBeez). Europe Logistics Value Fund IV ha chiuso la raccolta lo scorso luglio a 2,1 miliardi di euro hard cap (si veda qui il comunicato stampa).
In Italia lo scorso luglio EQT Exeter, assistito dai legali dello studio Greenberg Traurig Santa Maria, aveva acquisito un magazzino da oltre 30.000 mq a Monticello di Ognina, in provincia di Piacenza, per conto del fondo Exeter Value Venture III (si veda qui il comunicato stampa), mentre nel marzo scorso EQT ha lanciato una joint venture con la cooperativa italiana di costruzioni AR.CO. Lavori scc il cui obiettivo è costruire immobili destinati a RSA di valore complessivo di 300 milioni di euro, principalmente in nord Italia (si veda altro articolo di BeBeez).
EQT Exeter è l’investment advisor dei fondi immobiliari gestiti dalla società che ha tra i suoi sponsor la dinastia imprenditoriale svedese Wallenberg. La società punta a investire, attraverso partecipazioni di controllo dirette e indirette, in value-add real estate asset, portafogli e società operanti nel settore in città primarie del Regno Unito e dell’Europa.
EQT è sbarcata in Italia nel luglio del 2019 aprendo un ufficio a Milano (si veda altro articolo di BeBeez), guidato da Federico Quitadamo, entrato nell’ufficio di Zurigo di EQT dopo sette anni trascorsi nella sede milanese di CVC. Pochi giorni dopo la investment house mise a segno il primo colpo: la vendita per 90 milioni di euro delle case di cura tedesche Charleston (si veda altro articolo di BeBeez) a Kos, partecipata da Cir e dal Secondo Fondo di F2i. Il real estate advisory team di EQT, basato a Londra, Madrid, Milano, Parigi e Stoccolma, ha fornito consulenza su oltre 130 progetti immobiliari in diverse asset class in tutta Europa.
Quanto a Namira, ricordiamo che il fondo Elisabeth nel luglio 2020 aveva rilevato un immobile logistico a Caorso (Piacenza). L’immobile era stato venduto da RS Record Store spa, società partecipata da Nexi Payments, Tecnoholding, gruppo BCube e altri soci di minoranza (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo Elisabeth nel luglio 2019 aveva rilevato un portafoglio di cinque immobili a destinazione logistica situati nel centro-nord Italia. Gli asset, che coprono una superficie complessiva di circa 42.000 mq, sono situati nelle aree urbane ed entro il “primo miglio” di Roma, Torino, Bergamo e Venezia (si veda altro articolo di BeBeez). Tra essi, rientrava anche quello di Pomezia-Santa Palomba, che all’epoca era l’unico non ancora affittato. Nel maggio 2020 il fondo ha affittato il polo logistico di Santa Palomba, situato nella zona sud di Roma, a Cdf, società che opera da 40 anni nella gestione di piattaforme logistiche per la grande distribuzione e distribuzione organizzata (si veda altro articolo di BeBeez).
Namira, con sede a Milano, è nata nel 2007. Oltre al fondo Elisabeth, la sgr gestisce anche: il fondo immobiliare Iaso, sottoscritto per l’84,1% da ICS Maugeri (si veda altro articolo di BeBeez); il fondo immobiliare chiuso BDF. Quest’ultimo nel luglio scorso ha rilevato l’area Campasso di Nervia a Ventimiglia dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione rientra nel più ampio progetto di rigenerazione urbana Marina di Ventimiglia, che prevede un investimento di 200 milioni di euro da parte del fondo BDF, illustrato lo scorso aprile al Consiglio Comunale della cittadina ligure dalla società di consulenza spcecializzata nello sviluppo di porti turistici MDC (si veda altro articolo di BeBeez).
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