Supernap Italia srl, società specializzata nella progettazione, costruzione e gestione di ecosistemi di datacenter in Italia, quota da oggi su ExtraMot Pro un project bond da 63 milioni di euro. Il titolo ha scadenza dicembre 2025 e paga una cedola variabile pari al tasso euribor 6 mesi più 375 punti base (si veda qui il Documento di ammissione).
L’emissione del bond fa parte di un’operazione di rifinanziamento più complessa per la quale Natixis ha agito in qualità di Sole Structuring Mandated Lead Arranger, Underwriter, Bookrunner e Agent (si veda qui il comunicato stampa). L’operazione comprende, oltre al project bond, anche una linea di capex, una linea di liquidità e una linea IVA. Natixis è stata affiancata nell’operazione sul piano legale da Ashurst, mentre advisor di Supernap Italia è stato lo studio Giliberti Triscornia e Associati.
I proventi del finanziamento saranno utilizzati per rifinanziare il debito esistente e per finanziare le spese in conto capitale per sostenere la continua espansione di Supernap Italia.
L’attività di Supernap Italia consiste nella progettazione, costruzione e gestione di ecosistemi di datacenter in Italia. In particolare, la società gestisce, dalla fine del 2016, un datacentera a Siziano (Pavia), fuori Milano, che offre servizi di colocation, alimentazione e connettività. Grazie al suo uso esclusivo di oltre 500 tecnologie brevettate da Switch, la società garantisce ai clienti un ambiente unico per ospitare la propria infrastruttura in modo sicuro ed efficiente. Supernap Italia ha chiuso il bilancio 2019 con 11,2 milioni di euro di ricavi, un ebtida di 2,6 milioni e un debito finanziario netto di 49 milioni.
Supernap Italia è controllata da Supernap International sa (21,26%) e ACDC Holdings sarl (78,74%). A sua volta Supernap International è una partnership tra la statunitense Switch e ACDC Fund, sottoscritto da Orascom TMT Investments e Accelero Capital.
(Articolo modificato il 17 dicembre 2020 – si aggiunge il comunicato stampa di Natixis)