La piattaforma italiana di invoice financing CashInvoice srl ha chiuso un nuovo round di raccolta da 500 mila euro sottoscritto da investitori privati e annunciato l’acquisizione di una partecipazione strategica in FlowPay spa, startup autorizzata da Banca D’Italia per la semplificazione degli incassi e pagamenti di aziende e professionisti con soluzioni multibanca e multiconto, integrabili e flessibili (si veda si veda qui il comunicato stampa). ADVANT Nctm ha supportato CashInvoice in entrambe le operazioni.
Cashinvoice, fondata e guidata da Luca Scali, business angel e partner di Digital Magics Adriatico, aveva incassato un round da 200 mila euro lo scorso anno, tutto sottoscritto dallo stesso Scali, dopo che a marzo 2020 la società aveva interrotto la sua campagna di equity crowdfunding su CrowfundMe lanciata pochi giorni prima dello scoppio della pandemia (si veda altro articolo di BeBeez). La società puntava allora a una raccolta minima di 200 mila euro e a un massimo di un milione. Al raggiungimento di almeno 500 mila euro di raccolta, CashInvoice prevedeva una crescita tale da autofinanziare la sua quotazione in Borsa già nel 2021.
CashInvoice è tra gli operatori italiani leader nel settore dell’invoice trading: attiva dal 2017, a oggi ha intermediato oltre 200 milioni di transazioni, conta un portafoglio di oltre 350 aziende cedenti e di 1.700 debitori ceduti (si veda qui l’ultimo Report di BeBeez su piattaforme fintech e venture capital, relativo ai primi 8 mesi 2021, e qui il Report di BeBeez su quanto finanziano le piattaforme fintech, relativo al 2020, disponibili per gli abbonati a BeBeez News Premium e BeBeez Private Data).
Ricordiamo che CashInvoice, nel corso del 2021, ha partecipato alla creazione e lancio, insieme ad ACP sgr, del fondo SMes Alternative Credit Fund (SMAC), il primo fondo di investimento alternativo italiano chiuso ESG specializzato nell’acquisto pro-soluto di crediti commerciali in bonis e nel trading di crediti d’imposta Super/Ecobonus, che nel giro di soli 5 mesi di operatività a fine ottobre aveva già raggiunto un secondo closing di raccolta con un pool di primari Investitori Istituzionali e aveva già investito un totale di 60 milioni di euro, sottoscrivendo strumenti innovativi di Supply Chain Finance (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto a FlowPay, è stata fondata nel 2019 da Federico Masi (ceo) e Edoardo Tommasi, Lorenzo Rossi e Tiziano Pacciani, tutti e tre fondatori di Banco Digitale, società di consulenza specializzata in soluzioni blockchain e DLT. La società è stat la prima startup a ottenere entrambe le licenze da Banca d’Italia per operare come AISP (Account Information Service Provider) e PISP (Payment Initiation Service Provider) (si veda altro articolo di BeBeez). FlowPay gestisce una piattaforma on-line per il B2B, integrata con la fattura elettronica e con ERP on line per aiutare le imprese a risparmiare tempo e costi attraverso l’automatizzazione degli incassi e dei pagamenti commerciali ottenendo la riconciliazione delle movimentazioni con una soluzione multi-conto e multi-banca operativa su tutte le banche italiane.
La piattaforma, interamente sviluppata in house da FlowPay, è integrabile via API con soluzione terze che offrono servizi finanziari, amministrativi e contabili. FlowPay sta inoltre sviluppando use case specifici in collaborazione con operatori istituzionali che offrono servizi on-line e soluzioni ERP, di finanza alternativa e invoice trading, e-commerce B2B e wallet digitali. Il gateway proprietario permette a FlowPay di offrire servizi estremamente competitivi e con il proprio il team di sviluppo interno è in grado di supportare partner e clienti nel design di soluzioni open banking orientate ai pagamenti e alla business financial management.
Luca Scali, ceo e responsabile degli investimenti di CashInvoice, ha commentato: “Per un gruppo come CashInvoice, l’acquisizione di una partecipazione strategica in FlowPay significa abilitare tool e servizi in un contesto di Open Finance in fortissima crescita anche in Italia. La spinta digitale ha accentuato da parte del mercato la richiesta di servizi finanziari evoluti. Oggi come gruppo operiamo ponendo al centro dei nostri servizi la gestione del capitale circolante dell’impresa, che supportiamo con soluzioni innovative sia lato fatture attive sia passive. Presto, grazie alle sinergie con FlowPay e il suo Team, lanceremo come first mover diversi nuovi servizi”.
Federico Masi, ceo di FlowPay, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di essere stati scelti da CashInvoice come partner strategico open banking ed entusiasti di intraprendere un percorso insieme per offrire al mercato le numerose soluzioni che stiamo sviluppando. Stiamo realizzando importanti progetti di Open Finance, concretizzando le sinergie Fintech sul credito rese disponibili da CashInvoice che si intrecciano con le potenzialità della PSD2 sviluppate in house da FlowPay. Questo è solo il primo passo di una crescita che mostrerà tutte le potenzialità del fintech italiano”.