La Red Circle Investments, società di investimento partecipata al 100% da Renzo Rosso (presidente e fondatore della holding di moda Only the Brave) e guidata da Arianna Alessi, compagna dell’imprenditore, ha investito nello sviluppatore italiano di app Bending Spoons.
Bending Spoons è stata fondata nel 2013 a Copenaghen, per poi trasferirsi a Milano nel 2015. I suoi fondatori sono gli ingegneri italiani Luca Ferrari, Francesco Patarnello, Matteo Danieli e Luca Querella. Bending Spoons significa “piegare cucchiai”, omaggio a una scena del film “Matrix”, quella in cui un bambino riesce con la mente a piegare un cucchiaio di metallo. L’azienda dal luglio 2019 è partecipata al 5,7% da StarTip (braccio finanziario di Gianni Tamburi), H14 (il family office di Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi), Nuo Capital (fondo con capitale asiatico ma guidato da Tommaso Paoli, ex top manager di Banca Imi). Il management team ha mantenuto il controllo la gestione della società (si veda altro articolo di BeBeez).
Nell’aprile 2020 Bending Spoons in collaborazione con la rete lombarda di poliambulatori Centro Medico Santagostino, la società di digital marketing milanese Jakala e GeoUniq, startup specializzata in Mobile Location Intelligence, partecipata da Jakala, ha sviluppato la app Immuni per tracciare i movimenti delle persone affette dal COVID-19 nella fase 2 di allentamento del lockdown (si veda altro articolo di BeBeez).
Bending Spoons ha sede nell’edificio Corso Como Place di Milano, che ospita anche la società di consulenza internazionale Accenture. La torre di Corso Como, situata in Porta Nuova a Milano, è stata sviluppata da Coima sgr tramite il fondo immobiliare Porta Nuova Bonnet, sottoscritto dal fondo di sviluppo Coima Opportunity Fund II, e dalla società immobiliare quotata (siiq) Coima Res (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel gennaio 2020 Bending Spoons aveva inviato un’offerta da 260 milioni di euro per l’acquisto della app americana di incontri per gay e bisessuali Grindr (si veda altro articolo di BeBeez), poi ceduta nel marzo scorso dal colosso cinese Beijing Kunlun all’americana San Vicente Acquisition Partners (si veda TechCrunch).
Rosso ha commentato così la sua acquisizione a Milano Finanza Fashion: “Fin dai miei primi investimenti nel settore con Yoox, H-Farm e Depop, ho avuto la conferma che credere nell’innovazione, nel digitale e nei giovani è garanzia di successo. Ogni app è un’impresa moderna che nasce dalla soluzione di un problema e viene intuita velocemente soprattutto dalle nuove generazioni. Con Bending Spoons scriveremo il futuro”.
Ricordiamo che Red Circle Investments lo scorso agosto ha acquisito il 6% della holding Beyond Investment, costituita da Banca Generali e da un gruppo di famiglie imprenditoriali italiane per investire in private equity e venture capital in imprese ad alto potenziale di crescita sia italiane, sia internazionali (si veda altro articolo di BeBeez).
Red Circle Investments ha un capitale di soli 100 mila euro, a fronte di un patrimonio netto salito ad oltre 110 milioni dopo aver accantonato tutto l’utile 2020 di 30,1 milioni. La società lo scorso agosto ha acquisito dal fondo Boccaccio, gestito da Savills Investment Management sgr, la porzione high street retail dell’immobile di via Verri 6 a Milano (si veda altro articolo di BeBeez). L’immobile da trent’anni ospita proprio il flagship store di Jil Sander. Red Circle Investments non è nuova a investimenti sul fronte immobiliare, infatti ha in portafoglio anche la sede di Marni Group (si veda altro articolo di BeBeez), l’hotel Pelican di Miami Beach, il Chiltern Firehouse di Londra e l’hotel Ancora di Cortina (si veda altro articolo di BeBeez)
Quanto ad altri investimenti, lo scorso aprile Red Circle Investments ha investito in Planet Farms, società italiana attiva nei sistemi di coltivazione verticale (vertical farm), che permettono di ottenere, in modo innovativo e sostenibile, ortaggi dalle migliori proprietà nutrizionali (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre in aprile Red Circle è salita al 7,5% di Masi Agricola, produttore italiano di vini pregiati famoso per l’Amarone, quotato su Euronext Growth Milan dal 2015 (si veda altro articolo di BeBeez). Red Circle aveva già rilevato il 5% dell’azienda nel maggio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel portafoglio di Red Circle Investments ci sono anche partecipazioni in: U-Booker (azienda che ha sviluppato una piattaforma web dedicata ai professionisti del fashion, dove i clienti possono scegliere da un’ampia selezione di modelle e modelli professionisti e, a loro volta, modelle e modelli possono presentarsi), Retrosuperfuture (realtà italiana all’avanguardia attiva nel settore della moda e dell’occhialeria); Cortilia (scaleup del FoodTech che consegna prodotti alimentari a casa freschi). La società della famiglia Rosso inoltre aveva investito in Yoox e ne è ancora uno degli azionisti più importanti dopo la fusione con Net-à-porter, che ha portato alla nascita di YNAP.
Red Circle Investments aveva in parte finanziato il recente shopping vendendo, nell’agosto 2020, la sua quota del 14% di EcorNaturaSì (si veda altro articolo di BeBeez). La holding era uscita contestualmente anche dal capitale della piattaforma italiana di innovazione H-Farm (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso giugno, poi, Red Circle è anche uscito da Depop (l’applicazione mobile utilizzata dagli appassionati di acquisti e vendite di moda e accessori online), contestualmente all’acquisizione del 100% della società da parte del marketplace Usa Etsy, quotato al Nasdaq per 1,65 miliardi di dollari (si veda altro articolo di BeBeez).
Rosso è anche fondatore e presidente della holding OTB (Only The Brave, slogan usato anche per le campagne pubblicitarie del gruppo), cui fanno capo i marchi di moda Diesel, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, Amiri, e le società specializzate nello sviluppo di marchi in licenza Staff International e Brave Kid. Rosso ha annunciato nel novembre scorso che OTB punta alla quotazione in borsa nel 2024 (si veda altro articolo di BeBeez). Ricordiamo che OTB nel marzo scorso ha rilevato il marchio di moda Jil Sander (si veda altro articolo di BeBeez), che punta a chiudere il 2021 con un fatturato di 120 milioni e a raggiungere il punto di pareggio a metà 2022 (si veda MF Fashion). OTB è anche socio di controllo al 64,49% del Vicenza Calcio, squadra che Rosso ha rilevato dal fallimento nel 2018 e possiede inoltre una quota del 2,82% della Graduate School of Business del Politecnico di Milano.
OTB, costituita alla fine del 1981, è controllata da Rosso col 90%, mentre i figli Andrea e Stefano hanno ciascuno lo 0,5% in piena proprietà e il 4,5% in nuda proprietà, con usufrutto da parte del padre. OTB, che detiene il 100% di Diesel, ha chiuso il bilancio consolidato 2020 con ricavi per 1,27 miliardi di euro, un ebitda di 189 milioni e liquidità netta per 160,8 milioni, a fronte di un patrimonio netto di 878 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). OTB conta di superare entro fine anno quota 1,5 miliardi di fatturato, sopra i livelli del 2019, a fronte di una cassa di 300 milioni, più che raddoppiata, ha evidenziato il ceo, Ubaldo Minelli.
Renzo Rosso è anche socio unico di del veicolo Red Circle, che vede come amministratori delegati Tania Zen e Massimo Pegoraro. La società ha un piccolo capitale di 95 mila euro ma un patrimonio netto di oltre 251 milioni, dopo aver accantonato l’utile 2020 di 1,2 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Tra gli asset annovera Diesel Farm, una tenuta di oltre 100 ettari che si estende sulle colline vicentine di Marostica, dove si producono grappa, olio e vino, Red Circle Fly High, che gestisce il jet dell’imprenditore, e Red Circle Rialto, che sponsorizza i lavori di ristrutturazione del famoso ponte di Venezia. Lo scorso novembre la controllata Sporting55 ha aperto i battenti del nuovo centro sportivo polifunzionale (nuoto tennis, beach volley, calcio), di cui una parte riservata agli allenamenti del Vicenza. Lo Sporting Club di Fellette era stato acquistato nel 2018 da Red Circle e poi ristrutturato da Rosso. L’impianto una volta era la sede storica degli allenamenti del Bassano (si veda qui il comunicato stampa).