Il fondo illimity Credit & Corporate Turnaround dedicato agli investimenti in crediti UTP di pmi con prospettive di risanamento e gestito da Illimity sgr, ha annunciato a fine dicembre di aver raggiunto una raccolta complessiva di 280 milioni di euro, grazie a una serie di closing avvenuti egli ultimi mesi per un circa 80 milioni (si veda qui il comunicato stampa).
Il fondo aveva annunciato il primo closing a quota 200 milioni lo scorso aprile, grazie al conferimento di crediti vantati da sette banche italiane verso 33 aziende di vari settori (si veda altro articolo di BeBeez) e si ipotizzava un secondo closing a luglio (si veda altro articolo di BeBeez), su un target di raccolta complessiva di 350 milioni, come annunciato nel dicembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). L’hard cap, però, è ben più elevato e si colloca a quota 600 milioni.
La nuova raccolta è il risultato dell’apporto di nuovi crediti, che sono stati conferiti sia dai quotisti del fondo, che hanno così ampliato la loro sottoscrizione, sia da due nuovi gruppi bancari, che hanno portato a 40 il numero delle aziende debitrici in portafoglio; e dall‘incremento di nuova finanza da investitori istituzionali che hanno visto nell’iniziativa un interessante opportunità di bilanciamento fra rischio e rendimento. Tali risorse sono funzionali a una ottimale gestione dei processi di turnaround delle aziende.
Ricordiamo che il fondo presenta alcune caratteristiche fortemente innovative rispetto ad altri fondi dedicati agli UTP corporate, tra cui la possibilità di acquisire e gestire linee di credito a breve termine pienamente operative e, mediante struttura di cartolarizzazione, la possibilità di acquisire crediti e contratti di leasing in continuità. La struttura del fondo consente inoltre alle banche di cedere totalmente l’esposizione finanziaria, a prescindere dalle forme tecniche utilizzate, e al contempo di beneficiare del processo di ristrutturazione delle aziende.
Paola Tondelli, responsabile dell’area UTP & Turnaround Funds di illimity sgr, ha commentato: “Il nostro Fondo rappresenta una soluzione ideale per quelle banche che vogliono deconsolidare i loro UTP corporate, ma vogliono, allo stesso tempo, partecipare alla creazione di valore che può generare una gestione professionale degli stessi. Il team, grazie alla combinazione di competenze finanziarie e industriali, ha assunto in questi mesi un ruolo attivo ed efficace nei tavoli negoziali, puntando non solo alla ristrutturazione finanziaria delle aziende ma anche alla valorizzazione del loro potenziale e al perseguimento di una concreta prospettiva di rilancio. La fiducia accordataci dai nostri nuovi investitori e la conferma dei precedenti sottoscrittori, che hanno ritenuto di incrementare il loro investimento nel fondo, conferma la bontà del nostro approccio”.