Il Gruppo Florence, polo italiano della produzione di abbigliamento di lusso controllato da Vam Investments, Fondo Italiano d’Investimento sgr (FII sgr, tramite Fondo Italiano Consolidamento e Crescita – FICC ) e Italmobiliare, ha varato un nuovo aumento di capitale che sarà sottoscritto dagli attuali azionisti per finanziare l’ulteriore fase di crescita. Lo ha comunicato nei giorni scorsi FII sgr, a valle dell’ultimo Consiglio di amministrazione, che ha anche deliberato due nuovi impegni per i suoi fondi di fondi (si veda qui il comunicato stampa).
Il gruppo Florence è già cresciuto per acquisizioni negli ultimi due anni e a oggi il gruppo è costituito da dieci aziende (ma di tre aziende il nome non è ancora noto) per un fatturato consolidato 2021 di circa 150 milioni di euro. L’ultima acquisizione annunciata risale all’ottobre 2021, quando il gruppo è andato al salvataggio di Metaphor Italy srl, storica azienda del distretto tessile carpigiano di proprietà dell’imprenditore belga Andrè Leruth, dopo la sentenza di fallimento dell’agosto 2021 emessa dal Tribunale di Modena, che non ha accolto la richiesta di concordato in bianco presentata nel maggio dello scorso anno dalla proprietà (si veda altro articolo di BeBeez). Nel settembre 2021 Florence aveva acquisito anche il 100% di Antica Valserchio, leader nella produzione di tessuti per accessori, abbigliamento ed arredamento per i marchi più importanti della moda e del design (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza era stata la volta di Emmegi, azienda storica del fashion made in Italy specializzata in capi spalla informali sia uomo sia donna (si veda altro articolo di BeBeez); e della quota di controllo di Manifatture Cesari, azienda umbra specializzata nei prodotti in jersey e quarta società entrata a far parte della piattaforma (si veda altro articolo di BeBeez). Antica Valserchio, Emmegi e Manifatture Cesari si sono aggiunte alle tre aziende che nell’ottobre 2020 hanno dato vita al Gruppo Florence, ossia: Giuntini, leader nell’outwear e tessuto leggero; Ciemmeci, prestigioso produttore di capi in pelle e pellicce, e Mely’s, eccellenza nel segmento della maglieria (si veda altro articolo di BeBeez).
Per effetto di queste operazioni, il Gruppo Florence, primo polo italiano del tessile, oggi è controllato per circa il 65% dal consorzio guidato da Vam Investments, Fondo Italiano d’Investimento e Italmobiliare, e per il restante 35% dalle famiglie Giuntini, Capezzuoli, Maltinti, Ciampolini, Sanarelli, Romolini, Bertolani e Bonacina, che erano proprietarie delle aziende acquisite e che hanno reinvestito nel progetto.
Tornando al Cda di FII sgr, nell’ambito dell’attività di fondo di fondi, sono stati deliberati due nuovi investimenti: il primo nel fondo di private equity
Algebris Green Transition Fund, gestito da Algebris Investments Limited, dedicato a favorire il processo di transizione energetica in italia; e, il secondo, nel fondo di private debt Green Arrow Private Debt II, gestito da Green Arrow Capital sgr. Con questi due nuovi impegni, i commitment complessivamente deliberati per i fondi di fondi attualmente in fase di investimento salgono a oltre 440 milioni di euro, per i 13 investimenti nell’ambito del private equity e a quasi 250 milioni, per i 7 investimenti nel private debt.
Ricordiamo che di recente FII sgr è stata oggetto di un riassetto azionario che ha visto , da un lato, entrare nel capitale Banco BPM, BPER Banca, Fondazione Enpam e Fondazione Enpaia, e dall’altro uscire dal capitale Confindustria (che aveva il 3,5%) e CDP scendere dal 68% (si veda altro articolo di BeBeez).