Restaurant Brands Iberia (RBI), la società di ristoranti che gestisce l’attività Burger King in Spagna, ha chiuso l’acquisto di 159 ristoranti della catena di hamburger dal suo franchisee portoghese Ibersol, per un totale di 250 milioni. Si veda qui iberian property. Un accordo che arriva dopo che Ibersol ha informato questo lunedì la Securities Market Commission (Cmvm) della ricezione di questa nuova offerta da Restaurant Brands per un totale di 250 milioni di euro, una cifra richiesta dalla parte venditrice durante il processo, iniziato a marzo. La proposta precedente ha raggiunto i 230 milioni ed è stata respinta. Come confermato da Restaurant Brands, l’accordo è già un dato di fatto ed è iniziata la fase di formalizzazione del contratto per la chiusura della vendita. Ciò significa che un totale di 159 ristoranti saranno controllati direttamente da RBI. Di questi, 121 si trovano in Portogallo e altri 38 in Spagna. Ciò consentirà all’azienda presieduta da Gregorio Jiménez di avvicinarsi agli 800 ristoranti di proprietà della Penisola e superare gli 800 milioni di euro di fatturato. L’ultima offerta prevede, oltre a un valore aziendale di 250 milioni, altri sette milioni corrispondenti a crediti d’imposta e tre milioni di euro di investimento in due ulteriori ristoranti aperti nel 2022. A ciò si aggiunge l’acquisizione, per altri otto milioni, di cinque beni immobili che non erano inclusi all’inizio dell’operazione.
Macquarie Asset Management ha acquistato un portafoglio immobiliare logistico olandese dallo sviluppatore VDG Real Estate in una transazione fuori mercato per il suo fondo immobiliare logistico europeo. Si veda qui CreHerald. Il portafoglio di 67.000 m 2 comprende tre strutture all’avanguardia: una esistente e due attualmente in fase di sviluppo. Le principali strutture logistiche sono strategicamente situate lungo il corridoio logistico olandese nelle città di Venlo, Ede e Helmond e sono strettamente collegate alle principali città, porti e aeroporti del paese. Il portafoglio è preaffittato al 100% a tre inquilini nazionali e internazionali.
Hines ha costituito un’impresa canadese di investimento e sviluppo per investire nei principali mercati immobiliari: Toronto, Vancouver, Montreal e Calgary. Si veda qui CreHerald. L’impresa è stata costituita per sviluppare e acquisire fino a 2 miliardi di dollari canadesi di valore patrimoniale lordo. Hines ha affermato che porta due decenni di esperienza negli investimenti in Canada e un team di oltre 100 professionisti per reperire ed eseguire investimenti per conto dell’impresa. Questo è il secondo fondo di venture canadese sponsorizzato da Hines. “Ci sono opportunità significative per investire in asset di altissima qualità nel mercato canadese. L’impresa ci fornirà la flessibilità necessaria per utilizzare decenni di esperienza e le nostre relazioni per reperire ed eseguire strategie di investimento orientate al futuro attraverso lo spettro di rischio”, ha affermato Alfonso Munk, Chief Investment Officer di Hines, Americas. “Negli ultimi due decenni in Canada, Hines ha costruito un track record che ha dato ai nostri partner investitori la fiducia che possiamo essere un solido fiduciario delle loro attività e fornire forti rendimenti aggiustati per il rischio”, ha affermato Avi Tesciuba, country head of Canada per Hines.
Maritim Hotels ha firmato un nuovo contratto di locazione di 50 anni con Union Investment per il più grande hotel congressuale integrato d’Europa, in fase di sviluppo ad Amsterdam Nord, vicino al fiume Ij e di fronte alla stazione ferroviaria centrale della città dall’altra parte del corso d’acqua. L’hotel, insieme alla torre residenziale Yvie in costruzione accanto, rappresentano un impegno di investimento totale per il progetto di sviluppo dell’area di circa 500 milioni di euro da parte di Union Investment. Si veda qui Europe-re. L’accordo è stato annunciato mercoledì durante una cerimonia di “topping out” nella torre del Maritim Hotel, dal noto gruppo alberghiero tedesco a conduzione familiare e da Union Investment, uno dei principali gestori di investimenti immobiliari d’Europa. Il contratto di locazione eccezionalmente lungo di 50 anni si confronta con una media dell’industria europea di 20-25 anni per attività di investimento simili e segnala la fiducia di entrambe le parti nel rilancio del formato della conferenza di grandi dimensioni dopo la pandemia di Covid e anche l’alto rango di Amsterdam come sede sul Mappa della convenzione d’affari europea. Il Maritim Hotel aprirà i battenti nel 2023. L’hotel a quattro stelle offrirà 579 camere in una torre di 110 metri, la terza più alta di Amsterdam, ed è abbinato a un centro congressi e conferenze con la capacità di ospitare oltre 4.400 persone in 18 sale conferenze, con il forum principale che occupa a 2.200 persone. Questo lo rende il secondo luogo più grande della città dopo il centro espositivo e congressi RAI all’estremità meridionale della capitale olandese. L’integrazione dell’hotel e dello spazio congressuale nello stesso edificio, rende anche questo il più grande luogo di questo tipo per chiave di camera nel mercato congressuale europeo. Il Maritim Hotel è gemellato con la torre residenziale Yvie in costruzione accanto, che offrirà 176 appartamenti in affitto permanente con altri 120 disponibili per soggiorni prolungati.
Invesco e il suo partner in joint venture Panattoni hanno completato la vendita di un parco logistico di Grado A con un’area totale in locazione di circa 110.000 m² a Danzica, in Polonia, per conto del suo programma di investimenti per opportunità strategiche. L’attività è stata venduta a EQT Exeter . Si veda qui il comunicato stampa. Il Panattoni Park Gdansk Airport si trova direttamente adiacente all’aeroporto Lech Walesa di Danzica e comprende un magazzino Big Box e quattro edifici dell’ultimo miglio e cross-dock, rendendolo uno dei più grandi parchi logistici della regione. La posizione beneficia di un mix unico di nodi di trasporto e merci globali. Tri-city è un’area metropolitana nel nord della Polonia, che comprende Danzica e due città vicine Gdynia e Sopot. Invesco Real Estate e Panattoni, il più grande dispiegatore di capitali e sviluppatore d’Europa nel settore immobiliare industriale e logistico, hanno acquisito il terreno nel 2020 e lo hanno sostanzialmente sviluppato secondo i più alti standard tecnici e di sostenibilità. Quattro dei cinque edifici di nuova costruzione si qualificano come BREEAM Very Good, mentre il quinto magazzino ha un’etichetta BREEAM Good. Negli ultimi due anni, il parco ha visto un’ampia domanda da parte degli inquilini, consentendo a Invesco Real Estate e Panattoni di affittare e vendere il prodotto principale finale in soli due anni e nonostante la pandemia di Covid-19. La struttura ora completata è attualmente affittata al 93%, sottolineando la forza della posizione e l’attrattiva della struttura.