UniCredit ha sottoscritto un prestito obbligazionario da 2,5 milioni di euro emesso da S.LA. M. (Società Lavorazioni Metalli srl), azienda campana specializzata nella lavorazione e verniciatura di profilati e lamiere di alluminio (si veda qui il comunicato stampa).
Garantita dal Fondo PMI gestito dal Mediocredito Centrale per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, l’operazione è finalizzata a sostenere il programma d’investimenti della S.LA.M. che prevede il potenziamento degli impianti siti nell’opificio di Arzano in ottica Industria 4.0 per innovare il processo di produzione mediante nuove soluzioni B2B finalizzate ad accrescere il posizionamento competitivo dell’azienda nel mercato domestico, con l’obiettivo di diventare punto di riferimento settoriale nell’area Centro-Sud.
La SLAM nasce dall’esperienza del gruppo imprenditoriale Riccardi che da oltre 100 anni opera nel settore del vetro e dei prodotti speciali per l’edilizia. In particolare, è attiva da circa 30 anni e opera su due siti produttivi: il principale è quello di Arzano che occupa un’area coperta di circa 8.000 mq e comprende impianti di verniciatura verticale e sublimazione profili/lamiere Dal 2001 è presente sul territorio romano (ad Ardea) con un magazzino di circa 2.000 mq di prodotto finito. Nel 1992 ha ottenuto il marchio QUALICOAT SEASIDE e recentemente anche la certificazione americana AAMA. La società ha chiuso il 2021 con un fatturato di 11,1 milioni, un ebitda di 1,1 milioni e un debito netto di 4,4 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Andrea Riccardi, ceo della SLAM, ha dichiarato: “Il supporto finanziario ricevuto da UniCredit con l’emissione del minibond consentirà all’azienda di realizzare un ulteriore efficientamento nella gestione del magazzino e di sviluppare una BU che palesi importanti potenzialità di crescita e genera margini economici molto interessanti. Questa operazione darà una struttura finanziaria molto equilibrata all’azienda e perfettamente calzata al fabbisogno che scaturisce dagli investimenti e dal circolante, che è in linea con il notevole incremento del fatturato. Si ringrazia lo Studio Fiordiliso & Associati che in qualità di Global Advisor ha contribuito al successo dell’operazione”.
“Con questa operazione sosteniamo i progetti di una importante realtà della Campania che ha intrapreso un preciso piano di investimenti basato su strategie di crescita e di costante innovazione degli impianti e dei processi produttivi. Con il prestito obbligazionario sottoscritto oggi proseguiamo nel percorso di emissioni di minibond finalizzata ad incentivare forme alternative di finanziamento degli investimenti delle PMI del Sud che si pongono l’obiettivo di crescere nel mercato di riferimento, implementando strategie basate su mix d’innovazione, efficientamento processi ed accreditamento standard internazionali di qualità”, ha detto Ferdinando Natali, responsabile per il Sud di UniCredit Italia.
Quanto a Unicredit, la sua attività sui minibond prosegue spedita. Circa due settimane fa Piazza Gae Aulenti ha sottoscritto interamente un minibond a sei anni da 5 milioni di euro emesso dal gruppo Seven, che controlla la produttrice di zainetti Invicta, finalizzato principalmente all’acquisizione del 75% di Incall, società di Jesi specializzata nei prodotti di cancelleria, annunciata non più di qualche giorno fa (si veda altro articolo di BeBeez). Intesa anche l’attività sui minibond legati alla sostenibilità ambientale. A fine luglio la banca ha sottoscritto interamente il prestito obbligazionario di durata quinquennale da 1 milione di euro, emesso dalla media company italiana Freeda (AG Digitial Media spa, con una garanzia rilasciata dal Fondo di Garanzia per le PMI del MCC (si veda altro articolo di BeBeez). L‘obiettivo primario per l’azienda è la crescita di Freeda Platform, la piattaforma di marketing, dati e creatività, in grado di ascoltare e interagire con i Millennials e la Gen Z, rivolta ai brand che vogliono diventare rilevanti per un pubblico under 35. In precedenza, Piazza Gae Aulenti ha sottoscritto interamente un prestito obbligazionario con durata quinquennale da 1,5 milioni di euro emesso da Eudata Srl SB, boutique digitale che opera con grandi brand nazionali e internazionali nell’ambito del customer engagement sviluppando soluzioni per la gestione della clientela, finalizzato a sostenere i suoi ambiziosi piani di crescita e di investimenti (si veda altro articolo di BeBeez). Ancor prima, Unicredit aveva sottoscritto per intero un minibond da 3,5 milioni di euro a 5 anni emesso Pianetel spa, operatore indipendente di telefonia fissa e mobile con un’offerta di servizi voce, internet e dati servizi clou. Il minibond servirà a sostenere gli ambiziosi piani di crescita e di investimenti della società, oltre ad agevolare l’incremento del rating di sostenibilità (si veda altro articolo di BeBeez). Attraverso la sottoscrizione di un altro minibond da 6 milioni euro a 5 anni, a sostegno del piano di investimenti 2021-2025 della società, Unicredit ha sostenuto la MV Extrusion spa, facente parte del gruppo pugliese MV Line specializzato nella lavorazione dell’alluminio e nei sistemi per persiane (si veda altro articolo di BeBeez).