Ur-Invest, società specializzata nell’organizzare equity club deal, ha acquisito dalla holding finanziaria Mori.Fin srl della famiglia Mori il 100% della Emmequattro srl, azienda italiana che costruisce ponti di trasmissione di potenza per veicoli speciali a trazione endotermica ed elettrica.
Per gli aspetti legali Merito è stata assistita da Deloitte Legal. Gli acquirenti sono stati assistiti da Lmcr per gli aspetti legali, Pirola, Pennuto Zei & Associati per i profili fiscali e la due diligence legale, Gea-Consulenti di Direzione per la due diligence strategica, Epyon per la due diligence finanziaria e Tauw per la due diligence ESG. I venditori sono stati assistiti da Banor Sim in qualità di consulente finanziario e dallo Studio Nassini & Associati di Brescia per gli aspetti legali e fiscali (si veda qui il comunicato stampa).
Fondata nel 2021 da Francesco Della Valentina e Valerio Casari. Ur Invest per questa operazione ha coordinato un gruppo di imprenditori e investitori privati. L’operazione è stata finanziata da Merito Sgr per conto del fondo chiuso riservato Merito Private Debt Fund, fondo ESG (ex. Articolo 8 SFDR) e PIR compliant (al terzo investimento nel 2022), che ha appunto fornito il capitale di debito a supporto dell’acquisizione e investito nell’equity. A seguito dell’operazione Marco Bertolina è stato nominato ad, e Anna Mori è stata confermata nel ruolodi direttore vendite e marketing.
Ricordiamo che Merito è una società di gestione del risparmio controllata pariteticamente da Gabriele Casati (già partner fondatore di Antares AZ I) e Alberto Arrotta (già Senior Advisor di Antares AZ I). Lo scorso aprile ha proceduto al primo closing, a 74 milioni di euro, del fondo Merito Private Debt (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo, lanciato lo scorso dicembre subito dopo l’ok della Banca d’Italia all’esercizio dell’attività di gestione collettiva del risparmio, è stato sinora sottoscritto da una serie di primari investitori istituzionali, tra cui il Fondo Italiano di Investimento e l’European Investment Fund, entrambi in qualità di cornerstone investors (si veda qui il comunicato stampa).
Il fondo, il cui obiettivo finale di raccolta è di 130 milioni di euro, investe in debito societario in bonis a medio/lungo termine (obbligazioni e finanziamenti), con focus sulle PMI italiane e caratteristiche flessibili, che permettano di offrire soluzioni su misura e correlate a specifiche esigenze finanziarie. Tra le altre caratteristiche, Merito include specifici criteri ESG nel processo di investimento, ed è uno dei primi fondi alternativi italiani a prevedere la maturazione di una percentuale del carried interest legata al raggiungimento di predeterminati obiettivi ESG da parte delle società in portafoglio.
Contestualmente al primo closing, Merito aveva anche proceduto a un rafforzamento del team di gestione, portando a bordo Ludovica Marzocchi (Investment Manager) e Niccolò Tanini (Senior Associate), entrambi già componenti del team operativo di Antares AZ I. Entrambi hanno supportato la fase di start up di Merito e di raccolta del fondo. A questo proposito ricordiamo che sia Casati che Arrotta provengono da Azimut Libera Impresa sgr dove erano tra i responsabili del team di gestione proprio di Antares AZ I, fondo che era stato promosso nel 2016 dal gruppo Azimut insieme all team di Antares Advisory, guidato da Stefano Romiti. E non a caso Azimut Libera Impresa nel marzo scorso ha delegato proprio Merito sgr alla gestione dello stesso AZ I (si veda altro articolo di BeBeez).
L’accordo tra Merito e Azimut Libera Impresa sgr spa prevede che rimangano in capo al gestore delegante tutti gli adempimenti relativi al fondo e ai suoi partecipanti e che vengano trasferite al gestore delegato le attività di gestione e monitoraggio degli strumenti in portafoglio, così come la realizzazione di eventuali ulteriori investimenti sulle società già appartenenti al portafoglio. Tali attività verranno svolte da Merito in collaborazione con Stefano Romiti, anch’egli membro del team i gestione di Antares AZ I.