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di Paola Stringa
Sono 10 le startup che parteciperanno nel 2023 al progetto pilota per la sperimentazione dei veicoli a guida autonoma all’interno del contesto MIND. Tra loro c’è anche Yape, il drone intelligente di terra a guida autonoma per la consegna delle merci fino a 10 chili, nel portafoglio di imprese innovative della “fabbrica di imprese” e-Novia. (si veda qui il comunicato stampa) Le altre nove aziende, attive nello stesso comparto, cioè lo sviluppo di veicoli autonomi per il traporto di merci, ma nate in diverse aree del mondo, sono le italiane Hipert e Lifetouch, Clevon (Estonia), LMAD (Francia-Finlandia), Kiwibot (Colombia), Delivers (Turchia), Twinswheel (Francia), Serve Robotics (California), e infine Theo (Germania).
L’iniziativa è frutto della collaborazione di due 11 aree tematiche di Federated Innovation MIND, dedicate a progetti di mobilità sostenibile e nuove tecnologie per la vendita al dettaglio.
Federated Innovation, nata nel 2021, è il modello che aggrega le aziende per sviluppare progetti di innovazione all’interno di MIND (Milano Innovation District) in un ambiente protetto, su scala cittadina e con il coinvolgimento delle istituzioni, dove si accelera la messa a terra delle iniziative (si veda altro articolo di BeBeez).
Promossa da Lendlease in collaborazione con Cariplo Factory, braccio operatico dell’omonima Fondazione nell’innovazione tecnologica, in qualità di soggetto catalizzatore, Federated Innovation riunisce le aziende in 11 aree tematiche: Greentech, Urban Digital Tech, Fintech, Agrifood Tech & Wellbeing, Retail Tech, Sanità e Scienze della Vita, Proptech & Smart Spaces, Sicurezza e Difesa, Mobilità e Logistica, Energia e Costruzioni.
Due fattori principali guidano la ricerca e l’applicazione a MIND: salute e sviluppo della città del futuro, quindi logistica, mobilità intelligente e retail tech.
Lendlease è un gruppo internazionale, basato a Sydney e quotato all’Australian Securities Exchange. Opera in particolare nello sviluppo di aree urbane, con progetti in Australia, Asia, Europa e America. In Italia, la società è attiva, oltre che in MIND anche in Milano Santa Giulia. Nello sviluppo di MIND ha coinvestito 400 milioni di euro insieme a Canada Pension Plan Investment Board (si veda altro articolo di BeBeez).
MIND a sua volta è una partnership pubblico-privata tra Lendlease e Arexpo (la società che ha il compito di valorizzare e sviluppare l’intero sito di Expo 2015) che ha dato vita a un distretto dell’innovazione dove convergeranno le nuove frontiere della tecnologia e delle bioscienze (si veda altro articolo di BeBeez).
Tommaso Boralevi presidente di Federated Innovation MIND ha commentato: “Ognuna delle 11 aree tematiche in cui è divisa Federated Innovation MIND sta dando i suoi frutti e creando progetti che rappresentano l’eccellenza dell’innovazione in Italia. L’iniziativa delle Aree Mobility & Logistics e Retail Tech è la prova dell’efficacia del modello di collaborazione su cui si basa il distretto. Un modello, come in questo caso, che ha permesso alle aziende coinvolte di individuare i migliori progetti tecnologici e alle startup di sviluppare soluzioni che possano atterrare con successo sul mercato e fare la differenza”.
Massimo Marciani, ambassador dell’area Mobility & Logistics ha aggiunto: “I droni terrestri e più in generale la guida autonoma sono sono necessari alla realizzazione di un sistema di economia circolare basato sulla condivisione. Infatti, la condivisione intelligente di spazi (magazzini, piazzole di carico/scarico, banchine, terminali), veicoli e carichi può avere sul nostro sistema logistico un effetto paragonabile a quello del passaggio dai sistemi di telefonia analogici a quelli digitali.“.
Quanto a e-Novia, la società investe nelle deep tech in aree strategiche. I suoi fondatori sono Vincenzo Russi (che vanta più di 35 anni di esperienza come top manager di aziende globali), Ivo Boniolo (esperienza di innovation transfer e fondatore e ceo di vari spin-off del Politecnico di Milano) e Cristiano Spelta (ceo di spin-off dell’Università di Bergamo). Hanno già investito in e-Novia 26 player finanziari e industriali, tra cui società leader nei rispettivi settori come Brembo, Dompè, Landi Renzo, Fassi, Dainese, Pelliconi, Streparava, Eldor, Rubinetterie Bresciane, Mermec.
Nel 2022 e-Novia ha partecipato al finanziamento di Ubiquicom, scaleup italiana specializzata in progettazione e sviluppo di prodotti e soluzioni innovativi per la localizzazione e il tracciamento di veicoli, merci e persone, in contesti non convenzionali sia indoor che outdoor (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2021 aveva investito in una JV con Agrati, ossia Tokbo, che sviluppa dispositivi per il monitoraggio a distanza di infrastrutture sia temporanee, come i ponteggi, sia permanenti, come edifici, ponti e sistemi di protezione stradale (si veda altro articolo di BeBeez), e con CDP Venture Capital in tre imprese deep tech milanesi, Weart, Wahu ed Existo, che creano soluzioni immersive di realtà virtuale/aumentata per il senso del tatto (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che e-Novia inel 2020 si è finanziatain due fasi con una campagna di equity crowdfunding su BackToWork condotta da Fin-Novia, una newco creata ad hoc per convogliare capitale di privati su e-Novia, che sono serviti a sottoscrivere per 7,65 milioni parte di un bond convertendo emesso da e-Novia (si veda altro articolo di BeBeez), poi sottoscritto nel complesso per 21 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).