Giovedì 26 gennaio, alle 18.00
Selezioni
performance di Filippo Riniolo
Il 27 gennaio ricorre la Giornata della Memoria.
Questo è il primo anno che Nashira Gallery sarà aperta in questa ricorrenza e la galleria ha voluto organizzare qualcosa di particolare.
Così, giovedì 26 gennaio alle ore 18.00, la galleria ospiterà Filippo Riniolo: un artista che ha usato l’arte per farci sentire emotivamente l’orrore dei campi di concentramento e che ha connesso la gestualità utilizzata ad Auschwitz a quella propria dell’interfaccia tecnologica dei social media.
A tutti noi capita di spostare il pollice a destra o a sinistra dello schermo del telefono per decretare una scelta.
Un gesto che compiamo con facilità e semplicità, senza interrogarci sulle conseguenze.
Anche ad Auschwitz è esistito un gesto simile, solo che lì ha determinato esiti ben profondi.
Primo Levi lo racconta in Se questo è un uomo. C’è una pagina del libro che descrive il processo di selezione dei prigionieri. L’ufficiale nazista in pochi minuti decide della loro sorte, semplicemente consegnando la scheda di ciascuno di loro all’uomo alla sua destra o alla sua sinistra. Da un lato la vita, dall’altro la morte.
Per farci cogliere le conseguenze dell’arbitrarietà di alcune scelte, della riduzione dell’uomo a scheda, Filippo Riniolo proporrà la performance Selezioni in Galleria, in Via Vincenzo 21 a Milano.
Ad introdurla, l’artista e il curatore Francesco Cascino.
L’evento è organizzato con il Patrocinio della Comunità Ebraica di Milano e alla presenza del presidente Walker Meghnagi.
Per partecipare, riserva il tuo posto scrivendo a info@nashiragallery.com.