Nurith spa, un’azienda con sede a Ginosa (Taranto), che produce infissi in PVC e alluminio, vuole crescere all’estero e riorganizzare la sua struttura azionaria. Secondo quanto risulta a BeBeez, uno degli attuali azionisti ha conferito mandato a Cavour Corporate Finance, m&a boutique con sede a Bologna, per cercare un investitore che rilevi tutta o parte della sua quota e sottoscriva un aumento di capitale in cambio di una quota finale pari a circa il 30%.
Fondata nel 1986 come Pvc-Infissi snc, l’azienda ha poi preso la nuova denominazione nel 1990, quando si è trasformata in srl, per poi divenire spa nel 2005. Nurith appartiene attualmente a Vincenzo Bitetti (33,33%), Francesco Zancarini (33,33%), Maria Di Chio (11,11%), Cristina Pignalosa (11,11%) e Danila Pignalosa (11,11%).
Sempre secondo quanto riferito a BeBeez, la società ha chiuso il 2022 con un fatturato di circa 45 milioni e un ebitda di 12 milioni, con una generazione di cassa di 4 milioni, dopo aver chiuso il 2021 con 34,1 milioni di euro di ricavi netti (+61,83% dal 2020). un ebitda di 5,5 milioni (pari a un margine del 16,21%) e un utile netto di 3,1 milioni, a fronte di liquidità netta per 2,2 milioni e di un patrimonio netto di 19,9 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
La crescita poderosa di Nurith degli ultimi anni deriva principalmente dai prezzi competitivi dei suoi prodotti e dal raddoppio della produzione a cui ha contribuito lo stabilimento di Bondeno di Gonzaga (Mantova) attivo dal 2020. Il ruolo del superbonus 110% è stato marginale. Nurith ha anche firmato un contratto di fornitura con un retailer europeo del fai-da-te per i prodotti di fascia alta.
(articolo modificato alle ore 18.15 del 22 marzo 2023 – si precisa che il mandato a Cavour non è di tutti i soci, ma solo di uno per la sua quota)