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Prestatech, piattaforma fintech che fornisce soluzioni di raccolta dati, valutazione del rischio e finanza integrata, ha chiuso un round di investimento da 4 milioni di euro. L’operazione è stata guidata da CDP Venture Capital sgr, attraverso il comparto ServiceTech del fondo Corporate Partners I, con la partecipazione di Alchimia spa e Vantage 20 SA (si veda qui il comunicato stampa).
Prestatech un tempo si chiamava Prestacap, la piattaforma fintech europea dedicata ai prestiti alle imprese che DEPOBank aveva acquisito nel gennaio 2020, in un’operazione annunciata nell’estate 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). A giugno 2021 Prestacap è stata ricomprata dai fondatori Christian Nothacker, Luca Terragni e Lorenzo Giusti, ai quali si è poi aggiunto Massimiliano Mastalia, ex coo della stessa DEPObank (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’operazione di management buyout i manager, che oggi hanno la maggioranza della società, attraverso Ptech Holdings, erano stati supportati dalla lussemburghese BVentures sa, dalla svizzera Swiss Merchant Corporation sa e da Carlo Cozza (imprenditore con grande esperienza nel tech, presidente di Campus Party Global). Contestualmente all’MBO Prestacap aveva cambiato nome in Prestatech, per indicare anche il cambio di modello di business della scaleup, che ora si propone come piattaforma open API al servizio del credito digitale.
La società, basata tra Milano e Berlino, aiuta gli istituti finanziari e piattaforme commerciali a prendere decisioni avendo a disposizione dati alternativi affidabili, colmando così il divario tra la finanza digitale e i processi tradizionali spesso manuali e non automatizzati. Già attive con importanti attori europei sia nel settore finanziario che B2B, le soluzioni all’avanguardia di Prestatech consentono ai clienti di accedere in maniera più facile e immediata a tutto il comparto delle decisioni creditizie e finanziarie, sfruttando intelligenza artificiale, algoritmi avanzati e tecnologie di big data. A luglio 2021 Prestitech ha per esempio siglato una partnership con Banca AideXa, che ha permesso alla banca fintech dedicata alle pmi e partite iva di trasformare l’estratto conto di clienti in data-set strutturati (si veda altro articolo di BeBeez).
Le risorse che vengono dal nuovo round di raccolta saranno utilizzate per aumentare le operazioni in Italia e rafforzare la presenza nel mercato bancario locale, oltre ad accelerare lo sviluppo dell’offerta di prodotti di finanza integrata in Europa.
“Siamo lieti di aver chiuso questo round con CDP Venture Capital sgr, Alchimia Spa e Vantage 20 SA”, ha detto Christian Nothacker, ceo di Prestatech. “Con questo aumento di capitale saremo in grado di offrire soluzioni ancora più innovative ai nostri clienti ed espanderci in Europa. Siamo grati per il continuo sostegno degli investitori che ci seguono e non vediamo l’ora di iniziare a lavorare a stretto contatto con CDP”.
Luca Terragni, CPO di Prestatech, ha aggiunto: “La chiusura di questo aumento di capitale testimonia la bontà e solidità delle soluzioni innovative che offriamo al mercato. L’azienda è ben posizionata per continuare a crescere negli anni a venire con un impatto significativo nell’industria, fornendo soluzioni altamente tecnologiche non solo a istituti finanziari, ma anche a marketplaces e piattaforme commerciali.”
Laura Scaramella, partner di CDP Venture Capital sgr e responsabile del comparto ServiceTech del fondo Corporate Partners I, ha espresso entusiasmo per l’investimento, affermando: “Si tratta della seconda operazione conclusa dal comparto ServiceTech di Corporate Partners I, fondo di corporate venture capital caratterizzato dalla stretta collaborazione tra il team di investimento e i nostri partner corporate al fine di facilitarne la transizione digitale. La nostra verticalizzazione su Service Industries e particolare focus sui servizi finanziari ci rende particolarmente lieti di supportare Prestatech nella continua innovazione e trasformazione dello spazio del credito digitale in Italia e in Europa, con importanti ripercussioni sul settore bancario. L’offerta all’avanguardia, il team molto coeso, ambizioso e competente e il footprint internazionale, con presenza sia a Milano sia a Berlino, credo siano elementi chiave che permetteranno a Prestatech di avere con un impatto significativo nel settore FinTech e crescere velocemente nelle geografie target. Siamo molto felici di supportare Prestatech nel raggiungimento dei loro obiettivi”.
Ricordiamo che il fondo Corporate Partners I è stato lanciato nel settembre 2021 come veicolo di corporate venture capital con l’obiettivo di coinvolgere le principali aziende italiane negli investimenti in startup e pmi innovative italiane appartenenti ai settori più strategici per il Paese (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo è partito con una dotazione di 180 milioni di euro fornita da Cdp Equity e dal Ministero dello Sviluppo Economico, con un obiettivo di raccolta di 400 milioni. A inizio giugno 2022 il fondo Corporate Partners ha annunciato il primo closing del comparto Service Tech a quota 60 milioni di euro su un target di 100 milioni, grazie anche agli impegni raccolti da BNL BNP Paribas e da GPI, società quotata a Piazza Affari, leader nei sistemi informativi e servizi per la sanità e il sociale (si veda altro articolo di BeBeez). Il primo investimento del comparto era stato condotto lo scorso novembre 2022 e aveva riguardato hlpy srl, startup specializzata nell’assistenza al veicolo, con servizi che vanno dal soccorso stradale, alla riparazione del veicolo, al proseguimento della mobilità del driver, erogati in modalità full digital, che ha completato un round di raccolta di quasi 7,5 milioni di euro tra equity (5,1 milioni), strumenti convertibili e debito (si veda altro articolo di BeBeez).