Sella, Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito Centrale (MCC) hanno lanciato un nuovo programma Basket Bond dedicato alle pmi e mid cap clienti del gruppo bancario, con l’obiettivo di raggiungere i 100 milioni di euro di emissioni per i loro piani di investimento e sviluppo specificatamente orientati verso la sostenibilità (si veda qui il comunicato stampa).
Sella è arranger tramite la divisione Corporate & Investment Banking. CDP e MCC agiscono come anchor investor, ciascuna sostenendo il progetto attraverso la sottoscrizione del 40% delle emissioni, mentre Banca Sella sottoscrive il restante 20%. Le emissioni obbligazionarie saranno quotate sul segmento di Borsa Italiana dedicato ai minibond, che garantisce visibilità sui mercati alle pmi e mid-cap che aderiranno all’iniziativa.
Gardant ha partecipato all’iniziativa come servicer, corporate servicer e monitoring agent, mentre lo studio legale Chiomenti ha agito come deal counsel. Cerved Rating Agency è stato second party opinion provider per le caratteristiche ESG degli strumenti emessi, mentre Deloitte è stata coinvolta nella definizione, monitoraggio e certificazione periodica del raggiungimento dei target di sostenibilità degli investimenti.
Per la prima volta in Italia, le singole emissioni saranno monitorate e certificate da operatori terzi specializzati rispetto ai principi di riferimento definiti dall’International Capital Market Association, garantendo così una precisa valutazione dell’effettivo impatto ESG raggiunto.
Le nuove risorse andranno ad ampliare un programma di basket bond più ampio, nato senza il focus specifico sulle tematiche ambientali, che era stato lanciato dai tre istituti nel 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), raggiungendo in questo modo i 200 milioni complessivi. La nuova finanza è legata appunto al raggiungimento da parte delle imprese di obiettivi environmental, social e governance) e il loro conseguimento garantirà una riduzione del costo di finanziamento.
Ricordiamo che nella prima tranche del programma del 2021, sottostanti alla prima emissione di abs erano stati due minibond: il primo, da 20 milioni di euro a 7 anni e cedola 4,75%, era stato emesso da Star7 spa, azienda con sede ad Alessandria che nasce come filiale italiana della società svizzera Star ag, leader mondiale nei servizi linguistici e punto di riferimento a livello internazionale nel settore dell’informazione di prodotto. Il minibond era finalizzato a raccogliere risorse finanziarie per finalizzare l’acquisizione del 100% dell’azienda irlandese LocalEyes Ltd.
Il secondo minibond, da 4,5 milioni a 7 anni, era stato invece emesso da Ciemme Alimentari srl, azienda con sede a Barletta delle famiglie Civita-Palmieri, che opera nel settore alimentare ed è leader in Italia nella produzione e commercializzazione di gnocchi e chicche di patate. Il minibond era finalizzato a potenziare la capacità produttiva attraverso la realizzazione di una nuova linea di produzione altamente automatizzata.
Un anno più tardi, nel 2022, sempre Sella, Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito Centrale (MCC) hanno poi lanciato una seconda emissione, da 25 milioni di euro, all’interno dello stesso programma di Basket Bond (si veda altro articolo di BeBeez). In quella circostanza le società emittenti interessate erano attive rispettivamente nei prodotti per la cura del capello e della cosmetica in generale, dei componenti per l’arredamento e ricambi per cucine e dell’assistenza sanitaria riabilitativa e RSA. Nello specifico, le emissioni hanno riguardato tre imprese: GA.MA, azienda bolognese attiva nel mercato dei componenti elettronici per la cura del capello e del viso anche a livello internazionale, che aveva emesso un minibond da 10 milioni di euro per rafforzare la capacità produttiva in Italia tramite investimenti in macchinari e attrezzature innovative presso lo stabilimento di Cossolengo (Piacenza); FAB, azienda con sede a Petriano (Pesaro e Urbino) specializzata nella produzione di piani da lavoro per cucine componibili, che aveva invece emesso un minibond da 10 milioni di euro, destinato alla realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo altamente automatizzato, per garantire benefici in termini di maggiori volumi prodotti e di economie di scala; e, infine, Centro di Riabilitazione Lars, con sede a Sarno (Salerno) che si occupa dal 1989 di assistenza riabilitativa ambulatoriale, domiciliare e residenziale sia a ciclo continuo che diurno, che aveva invece emesso un minibond da 5 milioni di euro, per la costruzione di 4 nuovi edifici che ospiteranno una residenza sanitaria assistenziale (RSA) ed offriranno servizi di riabilitazione e trattamenti terapeutici. Tutte le tre emissioni hanno una durata di 7 anni.