Mario Velocci Scultore
a cura di Giorgio Verzotti
Durata: fino al 9 agosto 2023
Orario: martedì e giovedì dalle ore 16 alle 19; sabato e domenica dalle ore 11 alle 19
Sede: Basilica di San Celso, Corso Italia 37, Milano
Ingresso libero
La mostra sarà aperta al pubblico da venerdì 30 giugno sino a mercoledì 9 agosto 2023, negli spazi della Basilica di San Celso a Milano, Mario Velocci Scultore, la prima personale milanese dell’artista Mario Velocci (1949, Monte San Giovanni Campano, Frosinone). Si veda qui Exibart. L’esposizione è curata dal critico d’arte Giorgio Verzotti ed è allestita dall’architetto Giuseppe Chigiotti. Mario Velocci Scultore presenta una selezione di opere che documentano una parte della prolifica e variegata attività artistica di Mario Velocci, iniziata nei primi anni settanta e che continua tutt’ora. La selezione di opere allestite nello spazio dell’antica basilica e nel giardino si concentrano su sculture e bassorilievi che Velocci ha realizzato in acciaio.
La poetica dell’artista non prevede lo sviluppo volumetrico dell’opera tridimensionale ma, all’opposto, la sua riduzione a strutture portanti essenziali ed elementi quali aste vibratili, filiformi, che nello spazio aperto o al tocco dell’osservatore risuonano.
La mostra è occasione per presentare in anteprima il volume La Collina Sonora, con testi di Stefano Bucci, Giorgio Verzotti e fotografie di Lidia Bagnara, che documentano le opere dell’artista realizzate per la Fondazione Mastrantoni ed esposte in permanenza nel parco delle sculture di Atina, nella Valle di Comino, spettacolare angolo della provincia di Frosinone, presso l’Antica Tenuta Palombo.
La mostra è organizzata dalla Fondazione Mastrantoni con il supporto dell’Antica Tenuta Palombo ed è realizzata in collaborazione con l’associazione culturale no profit Isorropia Homegallery.
Crediti fotografici: Lidia Bagnara