La società elettrica italiana Edison, che fa capo interamente al colosso francese EDF, ha firmato un power purchase agreement decennale con il gestore tedesco KGAL Investment Management, tramite il fondo per le energie rinnovabili KGAL ESPF 4, per l’acquisto di energia rinnovabile a un prezzo fisso che sarà prodotta in un impianto fotovoltaico nel Lazio, denominato Tuscania. E’ uno dei più grandi d’Italia ed entrerà in esercizio nel secondo semestre del 2024 con una potenza installata di circa 150 megawatt (si veda qui il comunicato stampa).
KGAL si occuperà della realizzazione e della successiva gestione operativa dell’impianto che, secondo le stime, produrrà circa 240 gigawattora annui, evitando l’emissione in atmosfera di oltre 100mila tonnellate di anidride carbonica equivalenti all’anno.
La negoziazione dei termini contrattuali tra le parti ha coinvolto il team di Power Origination di Edison, supportato dalle divisioni Legal & Corporate Affairs e Financing & Treasury, mentre il team negoziale di KGAL è stato affiancato da Green Horse Legal Advisory.
Per finanziare la costruzione e l’avviamento dell’impianto di produzione di energia rinnovabile, KGAL ha ottenuto un finanziamento green da 110 milioni di euro da ING e Natixis CIB, che ha una durata di 15 anni. Le due società hanno agito in qualità di Mandated Lead Arrangers & Bookrunners e ESG Coordinators, Natixis CIB, inoltre, anche come agent bank e ING come account bank. Nell’occasione, KGAL è stata assistita da L&B Partners Avvocati Associati come consulente legale, da MBS Consulting come PPA Advisor, da Vector Renewables come consulente tecnico e da KPMG e Marsh rispettivamente per gli aspetti fiscali e assicurativi. ING e Natixis CIB sono state assistite da Green Horse Legal Advisory per gli aspetti legali.
“Grazie a questo accordo rendiamo possibile la realizzazione di un’infrastruttura strategica per la transizione energetica e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2050. Noi di Edison abbiamo un importante piano di sviluppo organico che prevede di accrescere l’installato green dagli attuali 2 gigawatt a 6 gigawatt al 2030, cui si accompagna l’obiettivo di incrementare la produzione rinnovabile fino al 40%. Grazie ad accordi come questo con Kgal offriamo un importante stimolo al mercato nella messa a terra di nuovi megawatt rinnovabili e allo stesso tempo rendiamo il nostro portafoglio sempre più competitivo e diversificato”, ha commentato Fabio Dubini, executive vice president Gas & Power Portfolio Management & Optimization di Edison.
“L’Italia è uno dei mercati più importanti nel nostro portafoglio europeo di rinnovabili. Il Paese si distingue per la forte radiazione solare, le regioni ventose e la volontà politica di promuovere l’espansione delle energie rinnovabili. Siamo molto lieti di firmare questo Ppa con il leader del settore Edison, sostenendo i loro ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione. Per gli investitori di Kgal Espf 4 questo Ppa rappresenta un altro interessante flusso di ricavi a lungo termine”, ha aggiunto Katrin Werner, head of Project Implementation Sustainable Infrastructure di KGAL.
L’energia generata sarà ritirata da Edison e resa disponibile ai suoi clienti interessati a un contratto di fornitura pluriennale. La partnership con Kgal consente di consolidare la leadership di Edison nella gestione a mercato di impianti rinnovabili di produttori terzi e si inserisce nel più ampio piano strategico del gruppo, che prevede investimenti per 5 miliardi di euro nel settore rinnovabili da qui al 2030.
Edison, con 140 anni di storia che ne fanno il più antico operatore del settore in Europa, ha un parco di produzione di energia elettrica composto da 200 centrali tra impianti idroelettrici, eolici, solari e termoelettrici a ciclo combinato a gas ad alta efficienza per una potenza complessiva di circa 7 gigawatt e soddisfa l’approvvigionamento di GNL e gas naturale al Paese, grazie a un portafoglio pari a 12,6 miliardi di metri cubi all’anno.
KGAL è un gestore indipendente di investimenti e attività, con un volume di investimenti gestiti di oltre 16 miliardi di euro. Il gruppo si occupa di reperire, realizzare e gestire investimenti immobiliari a lungo termine per investitori istituzionali e privati nei settori immobiliare, delle infrastrutture sostenibili e dell’aviazione. KGAL, che opera in tutta Europa con i suoi 353 dipendenti,, è stata fondata 55 anni fa e ha sede a Grünwald, vicino a Monaco.
Per KGAL il contratto con Edison non è la prima operazione in Italia. RIcordiamo, infatti, che alla fine del 2019 aveva acquisito assieme alla tedesca Steag Solar Energy Solutions una pipeline di quasi 500 megawatt di progetti fotovoltaici in sviluppo in Sicilia (si veda altro articolo di BeBeez).
KGAL l’anno scorso ha acquisito attraverso il fondo KGAL ESPF 5 la maggioranza in Baltex Progetti srl, sviluppatore di progetti di produzione di energia da fonti rinnovabili con sede a Milano (si veda altro articolo di BeBeez). Baltex Progetti, che fa capo a Premier Engineering and Procurement SL, a sua volta guidata da Abad Garcia Javier, sta progettando parchi solari in Sardegna e Sicilia e parchi eolici in Emilia Romagna. Con una capacità prevista di oltre 300 megawatt, circa 150mila famiglie potranno essere alimentate con elettricità a impatto zero.
(Articolo modificato il 23 ottobre – si aggiungono dettagli a proposito del finanziamento green)