Arrivare su nuovi mercati, crescere e velocizzarsi sull’innovazione, migliorare l’efficienza operativa del gruppo. Sono questi gli obiettivi che ha in mente Generali con la nuova iniziativa di venture capital, Generali Ventures, nata con una dotazione complessiva di 250 milioni di euro. Il principale obiettivo di questa nuova realtà è identificare opportunità di investimento promettenti, con una particolare attenzione ai settori insurtech e fintech (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che Generali Ventures è stata avviata nel 2022 e ha investito in tre iniziative strategiche dopo un’analisi di oltre 100 fondi di venture capital: Mundi Ventures, specializzata in tecnologie insurtech, Speedinvest, focalizzata su start-up nelle fasi iniziali pre-seed e seed, e Dawn, che si concentra sugli investimenti in soluzioni software B2B.
La ricerca di innovazione esterna da parte di Generali abbraccia una vasta gamma di tecnologie che stanno trasformando l’industria assicurativa, come la mobilità, l’intelligenza artificiale, la cyber security e la sanità. Gli obiettivi di investimento includono start-up innovative in diverse fasi di sviluppo, con un interesse geografico che si estende sia in Europa sia negli Stati Uniti.
Generali Ventures fa parte del piano strategico Lifetime Partner 24: Driving Growth di Generali che prevede investimenti pari a 1,1 miliardi di euro per la trasformazione digitale del gruppo.
L’obiettivo è quindi promuovere l’innovazione e la trasformazione digitale come parte di una strategia basata su tre pilastri: sviluppare modelli di business sostenibili per il futuro, migliorare il rapporto con i clienti attraverso l’approccio “Lifetime Partner”, accelerare l’innovazione tramite una struttura aziendale guidata dai dati e migliorare l’efficienza operativa attraverso l’automazione e la tecnologia avanzata.
“Nell’ambito del nostro piano strategico ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’ ci confermiamo come un gruppo innovativo orientato al cliente, con un focus sull’impiego ottimale di dati e tecnologie emergenti”, ha spiegato Bruno Scaroni, Group Chief Transformation Officer di Generali. E ha aggiunto:”Con questa nuova iniziativa nel campo del venture capital, intendiamo destinare investimenti a lungo termine all’ecosistema globale dell’innovazione. Generali Ventures si propone inoltre di esercitare un impatto positivo sul settore assicurativo, facilitando lo sviluppo di progetti innovativi, cogliendo nuove possibilità di collaborazione e integrando iniziative che contribuiscono alla trasformazione complessiva del gruppo”.
Generali è uno dei maggiori player globali del settore assicurativo e dell’asset management. Nato nel 1831, è presente in oltre 50 Paesi con una raccolta premi complessiva a 81,5 miliardi di euro nel 2022. Con 82 mila dipendenti nel mondo e 68 milioni di clienti, il gruppo ha una posizione di forza in Europa e una presenza sempre più significativa in Asia e America Latina.