Smartpricing, startup che ha sviluppato un Revenue Management Software che aiuta gli imprenditori alberghieri ed extralberghieri a trovare i prezzi giusti, aumentare il fatturato della loro struttura e ad abbattere l’incertezza, grazie all’intelligenza artificiale, ha chiuso un round di investimento di Serie A da 13 milioni di euro, di cui 11 milioni di euro equity e 2 milioni di euro di linee di credito bancarie (si veda qui il comunicato stampa).
Il round di equity è stato guidato da Partech, operatore di venture capital, internazionale con sede a Parigi, al suo primo investimento in Italia. L’operazione è stata condotta attraverso il nuovo fondo Partech Venture, in cui figura come investitore anche CDP Venture Capital sgr, attraverso il suo programma International Fund of Funds. Partech è al momento il primo e unico investimento del nuovo fondo di fondi, che ha una dotazione di 300 milioni e il cui lancio era stato annunciato nell’ottobre 2022 (si veda altro articolo di BeBeez). Al round di Smartpricing hanno partecipato anche il fondo The Techshop, già investitore in un precedente round, e Azimut Digitech Fund con il supporto di FNDX. Si sono inoltre uniti al round i founder di Bending Spoons.
Fondata nel 2020 ad Arco in Trentino da Luca Rodella (ceo), Tommaso Centonze (coo), Eugenio Bancaro (cto), nell’aprile 2021 ha chiuso un primo round da un milione di euro tra equity e debito, sottoscritto da Trentino Sviluppo, Cassa Rurale di Ledro e altri investitori (si veda altro articolo di BeBeez), cui è seguito nel luglio 2022 un round da 2 milioni guidato come detto da Techshop Primo, fondo di The Techshop sgr, al quale avevano partecipato anche Fabrick, Doorway, Gellify/Digitech Fund ed Electa Ventures (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio di quest’anno, poi, Smartpricing è stata una delle 13 aziende che si sono guadagnate l’accesso all’ultima edizione di Elevator, lo scaleup program di Endeavor Italia per supportare le startup che stanno entrando in fase di scaleup e dimostrano il potenziale per occupare un posto di primo piano nell’ecosistema imprenditoriale locale e internazionale (si veda altro articolo di BeBeez).
Smartpricing utilizza un algoritmo proprietario che processa diverse tipologie di dati, fra i quali quelli relativi al mercato, alla saturazione e all’andamento dei prezzi nella specifica area geografica e allo storico dell’hotel, per proporre il miglior prezzo possibile per migliorare le performance delle strutture ricettive. L’obiettivo è quello di massimizzare al contempo il tasso di occupazione della struttura e il prezzo medio per stanza, in base alle caratteristiche proprie della struttura, mercato di riferimento e delle variabili esterne.
Dalla propria costituzione, Smartpricing è cresciuta in maniera rilevante, fornendo il proprio servizio in 17 Paesi in tutto il mondo, focalizzandosi principalmente su area DACH e Italia: a oggi la società, che conta 130 dipendenti, ha gestito più di 2 milioni di prenotazioni per più di 3 mila strutture in tutto il mondo, aumentandone il fatturato mediamente di oltre il 30%. Con l’obiettivo di raggiungere i 100 milioni di euro di fatturato annuo nel medio periodo, l’azienda prevede di ampliare in modo sostanziale il proprio team e di lanciare nuovi prodotti innovativi, consolidando la sua posizione nel verticale software e fintech a 360 gradi per il settore alberghiero.
La nuova iniezione di liquidità consentirà a Smartpricing di accelerare il processo di crescita attraverso investimenti in tecnologia, AI, ed espansione del team commerciale. Grazie a questi nuovi finanziamenti, Smartpricing punta a diventare un leader nel settore, offrendo soluzioni innovative per la gestione tariffaria e oltre, alle strutture ricettive in tutto il mondo. La tecnologia basata sull’intelligenza artificiale è progettata per supportare migliaia di hotel, bed & breakfast, residence e case vacanze, automatizzando diverse operazioni quotidiane e gestendo i prezzi automaticamente.
Simone Riva, senior principal di Partech, ha commentato: “Siamo entusiasti di iniziare a lavorare insieme a Luca, Eugenio e Tommaso per creare un leader internazionale nel verticale software per il settore alberghiero/ricettivo. Il team, con cui abbiamo iniziato ad interagire circa 12 mesi fa, ha dimostrato una straordinaria abilità di esecuzione, una chiara visione strategica ed un livello di ambizione comparabile ad altri team di successo del nostro portafoglio. Pensiamo in particolare che l’Italia sia uno dei mercati ideali da cui partire grazie al trend di crescita del numero di strutture ricettive e all’elevata frammentazione di software providers nel settore alberghiero. L’obiettivo di questo round di finanziamento è quello di consolidare la posizione sul mercato italiano e su quelli di lingua tedesca e di lanciare ulteriori mercati ad alto potenziale, come già fatto in passato con altri investimenti nel mondo software per SMB”.
E Gianluca D’Agostino, co-founder e managing partner di The Techshop, ha aggiunto: “Il viaggio iniziato nella primavera del 2022 con i founder di Smartpricing continua, gli obiettivi diventano ancora più ambiziosi. Dopo aver guidato il seed round del 2022, abbiamo accompagnato l’azienda nel suo percorso di crescita vertiginosa e nella definizione del nuovo round di finanziamento. Partecipiamo quindi con entusiasmo al Serie A accanto ad un investitore di livello europeo come Partech, per supportare insieme le prossime tappe di evoluzione dell’offerta SaaS di Smartpricing e l’ulteriore espansione in Italia e all’estero”.
Luca Rodella, ceo e co-founder di Smartpricing, ha concluso: “Avevamo diversi potenziali lead investor, ma abbiamo optato per Partech, per notorietà del fondo, conoscenza del nostro mercato e per l’approccio di Simone e delle persone coinvolte nel processo. Crediamo che siano i partner giusti per la nostra grande ambizione e per gli obiettivi di crescita globale che abbiamo da principio. Da sottolineare che questo round, nonostante il periodo estremamente negativo per gli investimenti in startup, è stato uno dei più grandi mai avvenuto nella nostra regione, su un’azienda 100% trentina, a testimonianza ulteriore degli importanti risultati ottenuti fino ad ora. Crediamo di essere al giorno uno di un viaggio che ci porterà ad aiutare decine di migliaia di strutture in tutto il mondo con svariati prodotti che ad oggi non esistono sul mercato”.