Covivio, società quotata all’Euronext di Parigi che ha come socio di riferimento la famiglia Del Vecchio, ha venduto a un primario investitore istituzionale un immobile che ospita un importante complesso scolastico situato a Milano nell’ex Scalo di Porta Romana (area Symbiosis), tramite una transazione off-market (si veda qui il comunicato stampa).
L’asset multi-funzionale è oggi interamente locato a ICS Milan, una dei principali istituti di formazione internazionali che nel sito ha lanciato il campus Symbiosis, scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Dils ha agito come advisor di Covivio (si veda qui il comunicato stampa).
L’immobile, situato in viale Ortles, è stato progettato dal noto studio d’architettura Barreca & La Varra ed occupa una superficie di circa 12.500 mq distribuiti su sei piani che ospitano aule, uffici e impianti sportivi. La struttura è pensata per essere vissuta oltre l’orario scolastico, prevedendo spazi dedicati alla socializzazione e differenti aree comuni, come la palestra indoor e la piscina coperta semi-olimpionica (25 metri), mentre gli esterni, di circa 6.000 mq, accolgono un campo da gioco polifunzionale. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta il 17 dicembre 2020 a porte chiuse: il campus ha ospitato nel suo auditorium l’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana per un concerto omaggio a Ennio Morricone.
Il complesso si inserisce all’interno del nuovo Business District “Symbiosis”, l’intervento di rigenerazione urbana di Covivio che trasforma un’area storicamente strategica per lo sviluppo economico di Milano con vocazione industriale e produttiva in un nuovo polo urbano mixed-use. Gli elevati standard tecnologici ed impiantistici hanno permesso di ottenere la certificazione Breeam In-Use “Very Good”.
L’aerea dell’immobile è inoltre limitrofa all’area dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana, che con una intensa programmazione urbanistica ha visto negli ultimi anni l’insediamento di importanti realtà del terziario e culturali oltre a quello di Symbiosis, come Fondazione Prada, Smemoranda e STEP FuturAbility District, situato all’interno dell’headquarter di Fastweb.
L’acquisto dell’intera area era stato concluso nel novembre 2022 dal fondo immobiliare Porta Romana, promosso e gestito da Coima sgr e sottoscritto da Covivio, Prada holding e dal fondo Coima Esg City Impact, a seguito della procedura competitiva pubblica indetta dal Gruppo FS Italiane a novembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). L’area ospiterà in occasione delle Olimpiadi Invernali 2026 il Villaggio Olimpico, sviluppato secondo i requisiti NZEB (Net Zero Carbon Energy Building). Questo importante intervento connetterà ulteriormente l’intera area al tessuto urbano avvicinando ancora di più Symbiosis al centro città.
Ricordiamo che Coima, Covivio e Prada Holding si erano aggiudicate per 180 milioni di euro lo Scalo di Porta Romana nel novembre 2020, dopo aver partecipato al bando di gara lanciato dal Gruppo FS Italiane a gennaio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Coima e Covivio erano in gara per l’area fin dal giugno 2019, insieme a Hines e Värde Partners (si veda altro articolo di BeBeez).
Successivamente, nell’aprile del 2021, la redazione del masterplan preliminare di valorizzazione dell’ex Scalo era stata assegnata dallo stesso fondo orta Romana e dalle Fs al consorzio Parco Romana presentato dagli studi di architetti Outcomist, Diller Scofidio + Renfro, PLP Architecture, Carlo Ratti Associati (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso luglio, invece, Covivio aveva incassato, tramite il fondo in gestione Porta Nuova Bonnet, un finanziamento green per 137 milioni di euro destinato al complesso immobiliare Corso Como Place (si veda altro articolo di BeBeez), sempre nell’alveo del progetto di rigenerazione urbana integrata dell’ampliamento di Porta Nuova, la società fondata da Manfredi Catella che si era a sua volta aggiudicata un intero lotto di proprietà del Comune di Milano che comprende due edifici di Largo De Benedetti 1 e il complesso di via Messina 53. Il prezzo di cessione di 30,5 milioni di euro. L’operazione è stata perfezionata tramite Coima ESG City Impact Fund (CECIF), il più grande fondo di investimento discrezionale in rigenerazione urbana raccolto in Italia