ASIA:
SINGAPORE: StealthMole, una società di sicurezza informatica con sede a Singapore, ha raccolto 7 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie A guidato da Korea Investment Partners (KIP). Si veda qui technode. StealthMole ha dichiarato giovedì che al round hanno aderito anche Hibiscus Fund, una joint venture multinazionale tra RHL Ventures, Penjana Kapital e KB Investment) e Smilegate Investment. Secondo la dichiarazione, StealthMole utilizzerà questa nuova iniezione di fondi per rafforzare i suoi sforzi di espansione globale, nonché per sviluppare ulteriormente i suoi casi d’uso tecnologici per vari settori. Avendo stabilito una solida base nel mercato business-to-government (B2G), si prevede che il round di finanziamento della serie A diversificherà ulteriormente le sue capacità per soddisfare le esigenze emergenti di sicurezza informatica da parte del settore aziendale. Sede di alcune delle più grandi economie digitali del mondo, la trasformazione digitale accelerata che attanaglia l’Asia-Pacifico (APAC) ha aumentato la sua vulnerabilità agli attacchi sofisticati della criminalità informatica.
EUROPA
FRANCOFORTE (GERMANIA): La società di private equity di fascia media Montagu Private Equity (Montagu) ha siglato un accordo per acquisire l’attività di Medical Device Components (MDC) di Johnson Matthey (JM) per un corrispettivo in contanti di 700 milioni di dollari (550 milioni di sterline). L’attività MDC produce componenti per produttori di dispositivi medici a livello globale con particolare attenzione alle leghe di metalli preziosi e nitinol, servendo una base di clienti globale da siti di produzione negli Stati Uniti (San Diego), Messico (Mexicali) e Australia (Tullamarine). Con la vendita di MDC e la vendita separata della sua attività Battery Systems, JM ha ora concluso il programma di cessione delle sue attività Value, originariamente annunciato nel maggio 2022 come uno degli obiettivi strategici chiave dell’azienda, con ricavi netti aggregati che superano significativamente quelli dell’azienda. Obiettivo 300 milioni di dollari. Il ricavato della vendita sarà pagabile in contanti al completamento, il che è soggetto all’approvazione normativa. La transazione dovrebbe essere completata intorno al terzo trimestre del 2024.
MONACO (GERMANIA): Golding Capital Partners ha raccolto quasi 280 milioni di euro per il suo ultimo fondo secondario e il veicolo è sulla buona strada per attrarre più impegni di capitale rispetto al fondo secondario inaugurale dell’azienda. Si veda qui pe- insight. Il rapporto cita una dichiarazione rilasciata da Golding che conferma che Golding Secondaries 2022 dovrebbe raggiungere il suo obiettivo di 500 milioni di euro, dopo aver registrato una prima chiusura a 172 milioni di euro nell’agosto dello scorso anno. Il fondo predecessore, Golding Secondaries 2019 – il primo veicolo di investimento dell’azienda dedicato ai secondari – lanciato nel 2020, ha chiuso con 280 milioni di euro nel 2022, al di sopra del suo obiettivo di 200 milioni di euro. Richard Wilmes, nel frattempo, responsabile dei settori secondari dell’azienda, è stato promosso a Partner con una mossa che sottolinea la crescente importanza del programma di investimenti nei settori secondari dell’azienda. Wilmes è entrato a far parte dell’azienda nel 2009 e sta costruendo il suo team secondario dal 2012, secondo la dichiarazione. Lo scorso anno Golding ha raccolto 1,7 miliardi di euro attraverso varie strategie, con investimenti secondari e coinvestimenti che rappresentano circa il 50% del totale. Circa il 13% degli investimenti dell’azienda lo scorso anno erano in settori secondari, rispetto al 5% nel 2022.
LONDRA (INGHILTERRA): Il gestore del credito privato Pemberton Asset Management (Pemberton) ha mantenuto la chiusura finale del suo Strategic Credit Fund III a 2,3 miliardi di euro, portando il totale degli AuM nei tre vintage della strategia a 4,9 miliardi di euro. Si veda qui privateequitywire. Pemberton Strategic Credit è stato lanciato nel 2017 come strategia differenziata di prestito diretto opportunistico che investe in società con performance primarie in tutta Europa, distribuendo 5,4 miliardi di euro in tre vintage. La Strategia, che è cresciuta in termini di AuM in ogni vintage successivo, punta alla generazione di alfa risolvendo la complessità nella gestione dei crediti con soluzioni di capitale incentrate sul privilegio di primo grado, mantenendo la protezione dai ribassi per gli investitori. La Strategia ha continuato a investire in transazioni guidate da sponsor in attività non cicliche, distribuendo oltre 1 miliardo di euro nel 2023 e concretizzando guadagni significativi durante tutto l’anno grazie alla realizzazione parziale degli investimenti effettuati in operazioni di sindacazione sospese. La base di investitori del Fondo è costituita da LP nuovi e di ritorno, inclusi fondi pensione pubblici e privati, compagnie assicurative e investitori di servizi finanziari in Europa, Nord America, Asia e Medio Oriente.