Dopo l’espansione in Spagna, Germania, Portogallo, Islanda e Francia negli ultimi tre anni, il gruppo norvegese di software in cloud per aziende ed enti pubblici Visma è entrato in Italia con un “investimento strategico” in Fiscozen, tech company proprietaria dell’omonima piattaforma online italiana dedicata alla gestione delle partite Iva (si veda qui il comunicato stampa). Secondo quanto risulta a BeBeez, il colosso di Oslo ha acquisito il controllo della società milanese, rilevando, tra le altre, le intere partecipazioni dei fondi di venture capital United Ventures e Keen Venture Partners, titolari finora rispettivamente del 26,43% e 16,86% del capitale. I due soci co-fondatori, Enrico Mattiazzi (amministratore delegato) e Vito Lomele, manterranno il 40% circa.
Fiscozen è stata assistita da Laward come studio legale. Visma è stata affiancata da Translink Italy come advisor e da K&L Gates come consulente legale.
United Ventures ha parlato di “investimento significativo” da parte del gruppo norvegese, che ha determinato “un’uscita di successo dal nostro investimento in Fiscozen, permettendoci di restituire capitale ai nostri investitori con un multiplo più che gratificante” (si veda qui il comunicato stampa). I due investitori, milanese United Ventures e olandese Keen Venture Partners, erano entrati in Fiscozen organizzando due round di finanziamento, con cui la start-up aveva raccolto complessivamente 12 milioni di euro. Il primo di serie A risale all’inizio della pandemia, quando United Ventures sgr tramite il fondo UV2 aveva guidato un round da 3 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). La società di gestione del risparmio italiana aveva partecipato anche al secondo round di serie B di 8 milioni di fine 2022, capeggiato da Keen Venture Partners (si veda altro articolo di BeBeez).
Fiscozen nasce nel 2017 da un’idea di Mattiazzi (all’epoca chief operating officer della società e fino ad allora gestore degli investimenti di United Ventures), Lomele (già fondatore di Jobrapido) e Fabio Ciotoli (ex presidente e amministratore delegato, uscito dalla società nel 2021) per gestire tasse, scadenze fiscali e dichiarazione dei redditi per le oltre 3,7 milioni di partite Iva presenti in Italia attraverso una piattaforma Saas che, grazie alla tecnologia e alla rete di commercialisti partner, consente ai liberi professionisti una gestione più semplice ed efficace delle stesse partite Iva e del loro business. “I commercialisti partner che collaborano con l’azienda, grazie a un aumento significativo della loro produttività, possono così dedicare più tempo per assistere i loro clienti. Il tempo medio di risposta alla chat è inferiore ai cinque minuti, garantendo il supporto fiscale più rapido del mercato”, spiega la nota.
“Siamo davvero entusiasti di annunciare il nostro ingresso nel mercato italiano investendo in Fiscozen. Grazie all’uso innovativo della tecnologia, per rendere il lavoro più efficiente sia per i clienti che per i commercialisti, Fiscozen si sposa perfettamente con noi”, ha commentato l’amministratore delegato di Visma Merete Hverven.
“Vogliamo continuare a crescere, tanto nei mercati in cui siamo già presenti, quanto in quelli nuovi. Abbiamo intenzione di espandere ulteriormente la nostra presenza in Italia attraverso investimenti selettivi che si adattano al nostro posizionamento strategico. Venendo dai Paesi nordici, già da molti anni abbiamo visto come le nuove tecnologie abbiano dato nuova linfa all’intero settore contabile. Tutte le attività manuali e dispendiose in termini di tempo stanno diventando un ricordo, liberando tempo per servizi di consulenza a maggior valore aggiunto e rendendo il settore più attraente per i nuovi talenti. Ci aspettiamo di vedere la stessa tendenza nell’Europa continentale nei prossimi anni e Visma vuole essere una forza trainante, con le sue soluzioni cloud moderne e facili da usare”, ha rivelato la manager statunitense.
“Nella nostra missione di liberare milioni di imprenditori italiani dalla burocrazia, Visma è il partner ideale. Il nostro nuovo investitore ci fornisce grande esperienza nel settore e la capacità finanziaria per sostenere ulteriormente la nostra crescita”, ha osservato Mattiazzi, definito da United Ventures come “motore trainante” di Fiscozen.
“Allo stesso tempo, come imprenditori, potremo contribuire alla rete dei fondatori di Visma, condividendo la nostra visione che va oltre il software cloud. Siamo convinti che la tecnologia automatizzerà tutte le attività e diventerà pervasiva e invisibile, lasciando a consulenti fiscali e clienti più tempo per costruire relazioni di valore”, ha aggiunto Lomele.
Fiscozen nel 2022 ha registrato ricavi netti per oltre 3,5 milioni di euro, in crescita del 134% rispetto all’esercizio precedente, un ebitda negativo per 3 milioni e debiti totali pari a 1,3 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Visma è un gruppo leader in Europa nella fornitura di soluzioni cloud software alle imprese, controllato dal fondo di private equity HG Capital, che in Italia possiede una minoranza in TeamSystem (si veda altro articolo di BeBeez), di cui aveva il controllo fino al 2015 (si veda altro articolo di BeBeez). Il colosso norvegese ha un fatturato 2023 di quasi 2,4 miliardi di euro, un ebitda di 705 milioni (si vedano qui le cifre chiave del gruppo) e un enterprise value quantificabile in circa 19 miliardi di euro alla fine del 2023, quando una ventina tra family office e fondi sovrani e non, tra cui Altaroc, Jane Street, NPS e NYC Retirement System, hanno investito un miliardo circa per una minoranza nella realtà norvegese tramite un aumento di capitale, con cui i soci esistenti (oltre a HG Capital, anche ICG, TPG e il management) hanno investito ulteriori 3 miliardi per finanziare l’espansione internazionale di Visma (si veda qui il comunicato stampa di allora). Con quartier generale a Oslo, possiede più di 180 società, in cui lavorano oltre 15.100 dipendenti, che servono oltre 1,7 milioni di clienti in 32 Paesi tra Europa e America Latina (recente è l’ingresso in Perù), con prodotti dedicati sia al settore privato che a quello pubblico. La sua mission è quella di semplificare e automatizzare il lavoro di aziende e organizzazioni di ogni dimensione.
Ricordiamo che l’anno scorso Visma ha rilevato l’olandese Clevergig, proprietaria di una piattaforma SaaS di gestione della forza lavoro, in collaborazione con Beeple (si veda altro articolo di BeBeez).