Sapori Artigianali srl, società che opera nella commercializzazione di prodotti da forno e dolciari, con il marchio ODSstore (Ovunque dolce salato); nella ristorazione fast food in franchising, con marchio KFC (Kentucky Fried Chicken); e nell’hotellerie di lusso con ODS Sweet Hotel & Restaurant, ha emesso un minibond da 3 milioni di euro a durata 72 mesi e assistito da garanzia di Medio Credito Centrale, che è stato interamente sottoscritto da Banca Valsabbina (si veda qui il comunicato stampa).
La banca ha anche agito come sole arranger dell’operazione, mentre Italfinance è stato l’advisor finanziario.
Advisor legale è stato invece lo Studio LX 20, mentre per gli aspetti fiscali e societari Sapori Artigianali è stata assistita dallo studio Cdr Tax & Legal.
Fondata nel 2014 in provincia di Brescia da Mauro Tiberti, che tuttora controlla il gruppo al 100%, Sapori Artigianali opera con oltre 110 punti vendita a marchio ODSstore, di cui più di 20 nelle principali città italiane e oltre 30 in centri commerciali. Nel 2023 ha iniziato a sviluppare il proprio business anche al di fuori dell’Italia, aprendo due punti vendita in Polonia, con previsione di espandere il progetto in Francia e Spagna nel 2024. Il gruppo conta poi 34 punti vendita a marchio KFC e un Hotel & Restaurant a 4 stelle con annesso ristorante e rooftop in Milano Piazza Duomo.
Il gruppo ha chiuso il bilancio 2022 con 143,4 milioni di euro di valore della produzione, ricavi netti consolidati per 139,2 milioni, un ebitda di 10,4 milioni e un debito finanziario netto di 13,8 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Le risorse raccolte con l’emissione del minibond saranno utilizzate per sostenere il piano di crescita attraverso nuove aperture di punti vendita.
Mauro Tiberti, amministratore unico di Sapori Artigianali, ha commentato: “Siamo felici di aver trovato un investitore sensibile alle logiche del retail pronto a supportarci come Banca Valsabbina. Operiamo in un settore che ha bisogno di continuo supporto finanziario, anche attraverso strumenti di finanza più strutturata come il minibond, per l’espansione dei propri punti vendita, al fine di conseguire masse critiche che consentano di raggiungere sempre più clienti sul territorio, ottenere importanti economie di scala sui costi e dare sempre più visibilità al nostro brand”.
E Massimiliano Brion, responsabile della Finanza Straordinaria e Strutturata di Italfinance, ha aggiunto: “Per un gruppo come Sapori Artigianali, che investe continuamente in nuove aperture di negozi, il minibond, forma di finanza alternativa a sostegno soprattutto di investimenti ed acquisizioni, è uno strumento ideale. Il minibond, infatti, consente alle aziende più solide e con programmi di crescita importanti, di ottenere risorse non solo dal canale tradizionale bancario, ma anche da quello degli Investitori, dando molta visibilità alle aziende che riescono a concludere le emissioni, nei confronti di clienti e fornitori, nonchè a livello di mondo finanziario e di mercato”.
Hermes Bianchetti, Vice Direttore Generale Vicario di Banca Valsabbina, ha concluso: “Sapori Artigianali è una realtà nota sul nostro territorio, che sta proseguendo in un percorso di crescita e diversificazione anche a livello nazionale. Con quest’altra operazione sosteniamo in modo importante e innovativo l’azienda che si è affidata a noi per scegliere lo strumento di finanza “complementare” più idoneo per supportare lo sviluppo della propria rete e del business”.
Per Banca Valsabbina si tratta della terza sottoscrizione di minibond annunciata questo mese. Nelle scorse settimane è stata infatti anchor investor del minibond da 2,5 milioni di euro che era in collocamento sulla piattaforma CrowdBond di Opstart, emesso da Erre Zeta srl, società leader nel settore delle porte e della ferramenta. Coinvestitore dell’operazione è stata Finlombarda (si veda altro articolo di BeBeez). E sempre in aprile è stata sole investor del minibond da 1,5 milioni di euro emesso da Napoleon Abrasives, società veronese attiva a livello mondiale nella produzione di abrasivi flessibili per legno, pelle, metallo, tessuto, automotive e navale (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione preedente risale invece all’ottobre 2023, quando la banca è stato l’unico sottoscrittore del minibond da un milione di euro di Cipriani Profilati, azienda con sede a Rovereto, in provincia di Trento, attiva nella profilatura di lamiera zincata utilizzata per la produzione della struttura di pareti e controsoffittature per cartongesso (si veda altro articolo di BeBeez).
Bianchetti ha sottolineato: “Negli ultimi tempi abbiamo contribuito all’emissione e strutturazione di diverse operazioni di minibond e, come gruppo, vogliamo agevolare l’accesso al mercato dei capitali delle aziende, per reperire risorse da destinare alla loro ulteriore crescita. Stiamo investendo al fine di diventare un player di riferimento in ambito minibond, con l’obiettivo di semplificare ed efficientare la trasmissione della finanza alle nostre aziende, anche a valere su forme evolute di private debt ed altri servizi dedicati. Abbiamo già un team specializzato a disposizione dei clienti e contiamo di lanciare a breve un programma di minibond stanziando un apposito plafond per le pmi”.