Xenon Private Equity ha siglato il closing dell’acquisizione del 100% del capitale di Solana spa, industria conserviera di trasformazione del pomodoro fresco, dopo che lo scorso febbraio era stato sottoscritto un contratto preliminare di vendita che prevedeva il perfezionamento dell’operazione entro il primo trimestre di quest’anno, all’ottenimento delle consuete autorizzazioni normative (si veda qui Il Sole24 Ore).
Prima quest’operazione, la proprietà risultava frammentata e facente capo in particolare ai diversi membri di tre famiglia, Biancardi, Jacini e Repetti. Per quanto riguarda le quote principali (superiori al 4%), Antonio Biancardi, presidente, possedeva il 19,05%, Paolo e Pietro Giovanni Jacini, rispettivamente, il 7,19 e il 4,48%, Gisella Filippi il 4,39%. All’amministratore delegato Antonio Casana faceva capo il 6,45%.
L’acquisizione è stata finanziata in due modi: sia con un finanziamento a medio-lungo termine erogato da un pool di banche composto da BPER Banca (anche quale banca agente), Banca Sella, Iccrea Banca, Cassa Centrale – Credito Cooperativo Italiano, BDM Banca, BCC Lodi e Banca Centropadana; sia con l’emissione di un prestito obbligazionario interamente sottoscritto dal fondo di private debt di Equita.
Gelmetti Studio Legale Associato, ha assistito Xenon, mentre per il pool di banche ha agito Simmons & Simmons. Gli aspetti legali del prestito obbligazionario, invece, sono stati seguiti per Xenon da Pavia e Ansaldo, per Equita, dallo studio legale Dentons. Fineurop Soditic ha agito in qualità di advisor finanziario esclusivo per l’acquirente (si veda qui il comunicato stampa). Il team di Xenon è stato coordinato dal founding partner e managing director, Franco Prestigiacomo e composto dagli investment manager Francesco Banfi e Teresa Toniutti.
In tema di governance, l’accordo prevede che Antonio Casana mantenga il ruolo di ad, lavorando di concerto con Xenon per realizzare il piano di crescita che prevede nuove acquisizioni per rafforzare la presenza dell’azienda nel settore agroalimentare, espandere la sua portata territoriale e commerciale, con l’obiettivo di creare un polo di eccellenza nella produzione di derivati del pomodoro e altri ortaggi, aggregando altre realtà all’azienda lodigiana.
Solana è stata fondata nel 2001 per volontà di un gruppo di imprenditori allo scopo di realizzare un sito produttivo d’eccellenza, e ha iniziato l’attività di trasformazione nel 2003. La società ha sede a Maccastorna, nella Valle del Po, dove opera all’interno di un sito che ha una superficie complessiva di 135 mila mq, di cui 27 mila mq coperti, con una capacità annua di trasformazione di circa 200 mila tonnellate di pomodoro frescco, e di circa 6 mila tonnellate di zucca. Lo stabilimento è stato realizzato greenfield per ottimizzare i flussi e i processi produttivi secondo i requisiti igienici, energetici e industriali e nel rispetto degli standard ESG.
A oggi sono circa 2.500 gli ettari coltivati che per il pomodoro sono forniti dalle cinque associazioni più importanti per il settore ortofrutta italiano mentre per la zucca sono forniti direttamente dai produttori. Complessivamente, sono circa 220 le aziende agricole che forniscono a Solana la materia prima necessaria per le sue produzioni. Nel bilancio chiuso a giugno 2023, la società aveva generato 64,5 milioni di euro di ricavi, 17,8 milioni di ebitda, 19,3 milioni di liquidità netta (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Per quanto riguarda Xenon Private Equity, l’operazione è la quarta annunciata quest’anno dai suoi vari fondi. Lo scorso marzo, infatti, il polo italiano di comunicazione e government affairs Excellera Advisory Group supportato da Xenon Private Equity VII ha siglato l’acquisizione di Public Affairs Advisors (PAA), società di consulenza specializzata nella progettazione e realizzazione di piani di relazioni istituzionali, lobbying e advocacy in particolare nei settori dell’energia, dell’ambiente e delle infrastrutture (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso febbraio, invece, Xenon Fidec (Fondo Italiano per la Decarbonizzazione e l’Economia Circolare), con focus di investimento su società con tecnologie abilitanti per la transizione energetica, ha rilevato il gruppo STA- Società Trattamento Acque, azienda con sede a Mantova, leader nelle tecnologie e servizi per il trattamento delle acque (si veda altro articolo di BeBeez). A gennaio, infine, il fondo Xenon Private Equity Small Cap ha acquisito la maggioranza del capitale di Kettydo+, attiva nel customer engagement e loyalty programs, HIC Mobile, company AdTech specializzata nel mobile advertising e UrbiStat, attiva nel geomarketing e nelle ricerche di mercato, unendo le quali ha dato vita ad Advanced Intelligence Generation (A.I.GEN.), la holding dedicata alla generazione di valore per le imprese attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (si veda altro articolo di BeBeez), insieme a BID Company, già partecipata da Xenon dal settembre 2022 (si veda altro articolo di BeBeez).