ICS Maugeri spa Società Benefit, gruppo attivo in Italia nel campo della medicina riabilitativa e delle cure specialistiche correlate, ha concluso l’acquisizione della Hermitage Capodimonte srl di Napoli, struttura sanitaria accreditata nel Comune di Napoli, riconosciuta sul territorio per l’eccellenza nell’ambito della riabilitazione intensiva neurologica, psichiatrica, cardiorespiratoria, ortopedica e geriatrica. La struttura è stata ribattezzata ICS Maugeri Hermitage (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione, che era stata annunciata lo scorso dicembre (si veda qui il comunicato stampa), è stata tecnicamente condotta attraverso la costituzione di una newco nella quale sono state conferite le attività sanitarie di Hermitage Capodimonte srl, dopo il trasferimento delle autorizzazioni e degli accreditamenti sanitari da parte delle istituzioni competenti e 220 addetti.
Fivelex ha assistito ICS Maugeri sul piano legale. La parte venditrice è stata assistita dallo studio Grasso, come advisor legale e dallo studio Vasquez & Associati quale advisor finanziario per la parte m&a.
Sinora la società faceva capo per l’82,46% a Sipa Immobiliare di Vincenzo Bonavita sas della famiglia Bonavita, per l’8,63% a Relax Immobiliare Finanziaria srl, per il 6,4% a Salus Die srl e per il resto a soci minori, ciascuno con quote inferiori all’1%.
L’istituto partenopeo ha una media di circa duemila pazienti l’anno, 269 posti letto totali, di cui 250 accreditati con il Servizio sanitario nazionale, e ha chiuso il bilancio 2022 con 12,1 milioni di euro di ricavi (da 10,8 milioni nel 2021), ma con un ebitda negativo per circa 600 mila euro (da -567 mila) e con un debito finanziario netto di 4,8 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Hermitage Capodimonte lavorerà ora in sinergia con l’IRCCS di Telese Terme (Benevento), altra struttura indi ICS Maugeri in Campania, sotto la direzione del dottor Michele Rossi, già alla guida della struttura beneventana. Mentre il professor Vincenzo Bonavita, già presidente di Hermitage Capodimonte, passa al ruolo di Coordinatore dei Programmi Scientifici di ICS Maugeri Hermitage, in collaborazione con la Direzione Scientifica Centrale del gruppo. Infine il dottor Costanzo Salvatore mantiene il ruolo di direttore sanitario.
“Siamo molto soddisfatti di aver terminato il processo di acquisizione della Clinica Hermitage Capodimonte a Napoli, una realtà importante per il territorio e che entra a pieno titolo a far parte del gruppo Maugeri”, ha commentato il presidente esecutivo di ICS Maugeri, Luca Damiani, che ha aggiunto: “L’obiettivo è sviluppare le già forti competenze presenti in Hermitage affinché queste abbiano ancor una ricaduta ancora più positiva sul territorio campano e sui suoi pazienti, e sulle necessità di cure che stiamo vivendo in questo momento storico”.
L’acquisizione, la prima dopo 15 anni, si inserisce nel piano strategico di rilancio e crescita di ICS Maugeri, che occupa oltre quattromila persone, è leader nella riabilitazione e nella presa in carico dei pazienti fragili, con diciassette istituti clinici, di cui nove IRCCS e otto istituti clinico-scientifici, cinque poliambulatori, un centro di ricerche ambientali e un centro antiveleni. Il gruppo ha chiuso il 2023 con un fatturato di quasi 310 milioni di euro, dopo aver registrato ricavi per 282,5 milioni di euro nel 2022, un ebitda di 11,6 milioni e un indebitamento finanziario netto di 98,6 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Ricordiamo che a inizio dello scorso mese di marzo la Fondazione Salvatore Maugeri è tornata nel pieno possesso di ICS-Istituti Clinici Scientifici Maugeri società benefit. L’ente morale ha infatti riacquistato il 33,66% di ICS Maugeri da TCP Hospital sa, veicolo che fa capo all’operatore di private equity Trilantic Europe (Trilantic Capital Partners) (si veda altro articolo di BeBeez), che aveva investito inizialmente nell’ottobre 2016 55 milioni di euro per il 30% del capitale e si era poi riservato la possibilità di portare la propria partecipazione sino al 43% con un investimento complessivo sino a circa 100 milioni (si vedano qui il comunicato stampa di allora e qui altro articolo di BeBeez).
Secondo quanto risulta a BeBeez, il valore dell’operazione di riacquisto della quota è pari a circa 180 milioni e avverrà non in contanti, bensì attraverso uno scambio tra la quota azionaria di ICS Maugeri e l’84% delle quote del fondo immobiliare Iaso, gestito da Namira sgr e sinora in portafoglio alla Fondazione. Il fondo, di cui Trilantic Europe già oggi detiene il restante 16% delle quote, contiene quasi tutti gli immobili di ICS Maugeri. Sempre secondo quanto risulta a BeBeez, Trilantic Europe ha già messo in vendita le quote di Iaso, per il quale ci sono quattro-cinque manifestazioni di interesse da parte di operatori italiani e internazionali.
Dopo l’operazione l’assemblea dei soci di ICS Maugeri ha nominato per il prossimo triennio il nuovo consiglio di amministrazione, confermando alla guida il presidente esecutivo Damiani, Chiara Maugeri (vice presidente di ICS Maugeri e della Fondazione Salvatore Maugeri), Giuseppe Fraizzoli(già amministratore delegato), Giovanni Fattore, Paolo Mancini, Cristian Banfi e Carlo Cosmelli. Confermato anche il collegio sindacale con Ermanno Sgaravato, Antonio Calabrò e Andrea Chiaravalli (presidente).