Redo sgr società benefit, gestore di fondi immobiliari impegnato nella creazione di spazi di vita di qualità ed economicamente sostenibili, punta su EuroMilano, società milanese di riqualificazione e sviluppo immobiliare nata nel 1986 e oggi nota soprattutto per lo sviluppo del maxiprogetto di Cascina Merlata, per dare vita a un polo dedicato agli investimenti a impatto con focus sulla riqualificazione di aree urbane e alla valorizzazione immobiliare, con lo scopo di perseguire rendimenti finanziari sostenibili nell’ambito degli investimenti alternativi che privilegiano obiettivi ESG (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione, che nel comunicato ufficiale diffuso dalle due società non viene speigata nel dettaglio, prevede che Redo sgr, attraverso il comparto EuroMilano Fund del suo fondo immobiliare Re City, acquisisca l’intero capitale di Euromilano, subentrando agli attuali soci di EuroMilano, e cioè Intesa Sanpaolo (43%),Corcab Sviluppo Soc. Cooperativa (25%), Brioschi (17%) e Unipol (15%).
Ricordiamo che a sua volta Redo sgr fa capo a Fondazione Cariplo (43%), CDP (30%), Intesa Sanpaolo (19,5%) e Lum-Libera Unione Mutualistica (9,5%) e che Re-City è un fondo immobiliare classificato ex art. 9 del Regolamento UE SFDR, che effettua quindi investimenti sostenibili con obiettivi sociali e produce un contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici, dedicato a progetti di rigenerazione urbana di lungo termine, focalizzato sulle asset class della residenza e degli studentati. Istituito nel dicembre del 2021, con questa operazione raggiunge i 750 milioni di euro di raccolta da primari investitori istituzionali, su un target di un miliardo di euro.
Tra i primi effetti dell’accordo ci sono 50 milioni di euro di nuovo equity per il completamento del masterplan di Cascina Merlata, tra cui 30 milioni apportati dal Fondo Tematico Piani Urbani Integrati, veicolo gestito da Equiter che impiega risorse rivenienti dal fondo di fondi Pnrr costituito dalla BEI e dal MEF e 20 milioni di euro da parte del fondo Re-City, gestito da Redo sgr. L’operazione include la messa a punto di una complessa manovra finanziaria che prevede un rafforzamento patrimoniale a carico delle banche finanziatrici, quali Intesa Sanpaolo, Banco BPM, BPER, Banca Popolare di Sondrio.
UpTown è il primo smart district di Milano realizzato da EuroMilano a Cascina Merlata. Si tratta della prima realizzazione smart a Milano e in Italia. Smart City significa attenzione alla qualità della vita delle persone attraverso la tecnologia e il risparmio energetico in un’ottica di sviluppo sostenibile e qualità ambientale fin dalla progettazione urbanistica. Il progetto si estende su un’area di 900 mila mq, di cui 300 mila a parco pubblico e 24 mila a piazze pubbliche. L’investimento complessivo ammonta a 2,1 miliardi di euro. I residenti attuali sono circa 6 mila e saranno 15 mila circa alla conclusione dello sviluppo. Il progetto prevede la realizzazione di residenze per 330 mila mq, di cui 53 mila social housing, 130 mila convenzionata, 147 mila libera. Sull’area sono previsti, inoltre, un istituto comprensivo statale per 920 studenti (dalla materna alla
secondaria di primo grado) più quattro asili nido convenzionati, 4.500 mq di commercio di vicinato (oltre al centro commerciale Merlata Bloom da 65.000 mq, già funzionante) e un hub, la storica Cascina Merlata, di 1.400 mq dedicati a servizi per la cittadinanza e a attività culturali, ricreative e di ristorazione. Il numero complessivo di appartamenti previsti è di circa 5.000, di cui realizzati 2.500 circa. È inoltre in fase di progettazione la futura realizzazione della fermata ferroviaria intermedia in corrispondenza della passerella tra i quartieri MIND e Cascina Merlata.
Grazie all’operazione appena annunciata, Redo sgr ed Euromilano combineranno ora i rispettivi patrimoni di competenze nella finanza impact, nella commercializzazione, nella gestione e sviluppo immobiliare per mettere a disposizione degli investitori, delle istituzioni, degli istituti di credito, e delle altre imprese del real estate un know-how nello sviluppo e nella valorizzazione immobiliare. Maturato grazie a progetti che tengono insieme aspetti qualitativi e sociali dell’abitare, quali appunto UpTown per EuroMilano e Aria Ex Macello per Redo sgr.
A quest’ultimo proposito, ricordiamo che a metà aprile 2023 Redo sgr ha infatti perfezionato l’acquisto dell’area comunale dell’ex Macello di Milano. L’operazione dal valore di 90 milioni di euro è avvenuta tramite il Fondo Immobiliare di Lombardia – Comparto Uno, il primo fondo italiano di social housing promosso da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia. Il fondo conta su 560 milioni di euro di equity di cui circa il 70% del Fia di Cdp e su un affidamento per oltre 400 milioni di euro di Intesa Sanpaolo dedicati alla rigenerazione urbana a impatto sociale (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2020, sempre attraverso il Fondo Immobiliare Lombardia Comparto 1, e insieme alla Fondazione Housing Sociale, Redo aveva invece lanciato il social housing Quid in via Quintiliano, angolo via Dione Cassio, a Milano (si veda altro articolo di BeBeez).
“L’unione di queste due storie, accomunate a una rigenerazione urbana sostenibile, con una pipeline di 3 miliardi di euro di investimenti per oltre 1.000.000 mq di SL da sviluppare, vedrà la creazione di una alleanza industriale che, pur mantenendo la focalizzazione su Milano e la Lombardia, potrà perseguire le opportunità in tutto il mercato italiano, forte della complementarità dei modelli di business e, in particolare, delle soluzioni sviluppate ad hoc per diverse asset class, in particolare quelle del living quali l’affordable housing, il built to rent, il residenziale, lo student housing”, si legge nella nota diffusa ieri.