Alcedo sgr, attraverso il Fondo Alcedo V, ha acquisto, congiuntamente ai due manager di Marino Belotti srl, il 100% della società, dal gruppo Lumson della famiglia Moretti (si veda qui il comunicato stampa). A sua volta Lumson aveva rilevato la società nel 2019 dai soci Maria Teresa Belotti e Alfredo Gavazzeni, che avevano reinvestito parte dei proventi della cessione mantenendo la carica di consiglieri e la responsabilità operativa della divisione “compatti” del Gruppo Lumson (si veda altro articolo di BeBeez).
Si tratta di uno schema di azione molto simile a quello seguito in occasione di quest’ultima operazione, in cui Alcedo ha rilevato come detto l’intero capitale sociale di Marino Belotti srl insieme ai due manager, che deterranno una quota di minoranza e manterranno i propri ruoli operativi. Belotti è CEO, Gavazzeni responsabile operations, entrambi sono consiglieri delegati della società, che sviluppa e produce contenitori per ombretti, cipria e palette offrendo la possibilità di personalizzare i prodotti. Lumson, si occupa di packaging per la cosmetica ed è stata partecipata dal fondo FSI I (gestito da FSI sgr) da agosto 2018 fino a novembre 2022.
Questo in Marino Belotti è stato il settimo investimento realizzato con il Fondo V e l’operazione, il cui valore non è stato reso noto, è stata finanziata da Banco BPM. Alcedo, contattata da BeBeez, non ha fornito dettagli in merito al valore economico-finanziario dell’accordo.
Per Alcedo l’operazione è stata condotta da un team interno di professionisti, che sono stati a loro volta assistiti da esterni: Livingstone Partners, già Corus Corporate Finance, in qualità di financial advisor, mentre per le tematiche legali, l’sgr è stata assistita dallo studio Russo De Rosa Associati per i profili contrattuali e societari, per i profili banking, la Due Diligence, e la strutturazione dell’operazione e della Due Diligence Fiscale. EY ha svolto la Due Diligence Finanziaria, mentre EY-Parthenon ha assistito Alcedo per l’attività di Commercial Due Diligence, mentre Tauw Italia ha curato gli aspetti EHS ed ESG.
Maria Teresa Belotti ed Alfredo Gavazzeni sono stata assistiti dall’avvocato Marco Bellora, mentre il team interno di business development della Lumson ha seguito gli aspetti strategici dell’operazione, Clearwater ha agito come advisor finanziario, Chiomenti quale advisor legale. Banco BPM è stata assistita dallo Studio Legale Eversheds Sutherland.
La società acquisita, che ha sede in provincia di Bergamo, a Chiuduno, è specializzata da oltre 30 anni nella progettazione, sviluppo e produzione di soluzioni di packaging – che definisce premium – per la cosmetica. Nel 2023 ha registrato un fatturato di circa 14 milioni di euro con una base selezionata di una cinquantina di clienti. L’ebitda del periodo è stato di 2,8 milioni di euro, con 2,6 milioni di liquidità netta (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“Siamo molto felici di avviare un progetto di sviluppo e aggregazione nel settore del packaging cosmetico che a livello globale vale oltre 200 miliardi” ha spiegato Gioia Ronchin, senior investment management di Alcedo. “Il fondo, quale sponsor, vorrebbe guidare con approccio imprenditoriale un consolidamento di questo settore, che, come molti altri, è popolato da tantissime e valide PMI. Abbiamo creduto molto nelle prospettive di crescita di Marino Belotti e grazie alla consolidata esperienza nel settore ed al forte commitment dimostrato del management team crediamo che la società possa ulteriormente rafforzarsi nel futuro ed essere la base di partenza per un progetto di aggregazione di realtà complementari e sinergiche”.
Matteo Moretti, presidente di Lumson, ha dichiarato: “Sono molto contento di passare il testimone della guida di Marino Belotti srl al fondo Alcedo, convinto che con le loro capacità riusciranno nel processo di continuo sviluppo della società nel mercato del packaging del make-up. Questa operazione consente a Lumson di proseguire nel processo di forte crescita intrapreso dopo l’uscita del fondo FSI, focalizzando tutte le risorse del gruppo nel core business del packaging dello skincare”.
Maria Teresa Belotti ha aggiunto: “Marino Belotti vuole rappresentare un importante punto di riferimento per il mercato, essere riconoscibile per l’ampia offerta di soluzioni, per la qualità dei prodotti e dei servizi e per la capacità di innovare e diversificare che risulta di primaria rilevanza in particolare nel segmento prestige della cosmesi. In questo senso il principale obiettivo condiviso con Alcedo, e con il loro accompagnamento, è di far crescere Marino Belotti a livello internazionale come player di riferimento”.
Per quanto riguarda il Fondo V, ricordiamo che la sesta operazione è stata messa a segno, a metà giugno 2024, con l’acquisizione del controllo di PA ABS srl e PA Expertise srl, specializzate nell’implementazione di soluzioni applicative IT, rispettivamente in ambito SAP e Microsoft. Alcedo è stata affiancata da FVS sgr, Friulia spa e Clessidra Capital Credit sgr (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere è stato il gruppo Retelit, il più grande player in Italia nelle telecomunicazioni focalizzato sul mercato B2B, controllato dal fondo infrastrutturale spagnolo Asterion Industrial Partners e partecipato dal fondo Marguerite.
Riassunto del deal:
Acquirenti: Fondo Alcedo V (Alcedo sgr) e Maria Teresa Belotti e Alfredo Gavazzeni (minoranza)
Venditore: gruppo Lumson (famiglia Moretti) e Maria Teresa Belotti e Alfredo Gavazzeni (minoranza)
Target: Marino Belotti srl
Quota capitale: 100%
EV: nd
Acquisition finance: Banco BPM
Leggi su BeBeez Private Data le schede dei protagonisti del deal:
– Alcedo V
– Lumson