Le voci di un interesse verso la realtà di Bardonecchia Ski da parte del fondo inglese Icon Infrastructure che già ha acquisito a febbraio 2022 la Sestrière spa (si veda altro articolo di BeBeez) si rincorrevano già da qualche tempo. E ora è cosa fatta. Motta Holding (Italy) srl, società posseduta indirettamente dal fondo Icon Infrastructure Partners V ha raggiunto un accordo per l’acquisizione della Colomion spa, società che gestisce il comprensorio sciistico di Bardonecchia Ski, dai suoi attuali azionisti LBM Italia sas (con una quota pari al 96,41%) e altri minori, soggetta al completamento di alcune condizioni per il closing dell’operazione (si veda qui il comunicato stampa).
Colomion spa è la società che opera e gestisce diverse attività nel comprensorio Bardonecchia Ski, stazione sciistica delle Alpi piemontesi nata nel 1938 e meta affermata nel mercato sciistico internazionale. Recentemente, il Gruppo Colomion ha diversificato e sviluppato la propria attività sul territorio, contando oggi 23 impianti di risalita al servizio di 100 km di piste, uno snowpark, 8 ristoranti sulle piste, la slitta biposto Alpine Coaster e un bike park operativo nei mesi estivi. La società ha chiuso il 2023 con 8,5 milioni di euro di ricavi, 1,5 milioni di ebitda e 2,6 milioni di debito netto (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Con i suoi servizi, il comprensorio registra circa 500 mila visitatori ogni anno, grazie anche alla collocazione strategica di Bardonecchia Ski: una località facile da raggiungere per la sua capillare rete di collegamenti con l’autostrada del Fréjus, la linea ferroviaria internazionale Torino-Parigi con treni TGV e Freccia Rossa e l’aeroporto di Torino Caselle, situato a meno di 100 Km.
Con l’acquisizione della Colomion, Icon Infrastructure, già proprietaria della Sestrière spa da più di due anni, “ha dimostrato di credere nelle forte potenzialità del territorio piemontese, dando vita a un’aggregazione comprensoriale di grande rilevanza strategica nazionale ed internazionale che vuole proporsi sempre con maggiore prestigio verso i mercati del turismo montano. Grazie ai servizi offerti d’estate e d’inverno, le montagne del Piemonte diventano sempre più importanti a livello internazionale e per la crescita dell’economia della regione”, si legge in una nota.
Ivana Semeraro, partner di Icon Infrastructure e consigliere di Sestrière e Colomion, ha dichiarato: “Con questa transazione, rafforziamo l’offerta turistica del Piemonte in una dimensione sempre più internazionale, creando un’aggregazione sciistica in grado di proporre un’offerta turistica omnicomprensiva per soddisfare i nostri clienti. Abbiamo l’obiettivo di sviluppare ulteriormente entrambi i comprensori sciistici di Vialattea e Bardonecchia Ski con un piano di sviluppo a lungo termine a beneficio dei nostri consumatori, del business e delle comunità ed istituzioni locali nel loro complesso”.
Sestrieres spa è la società che gestisce Vialattea, una delle più grandi aree sciistiche delle Alpi europee. L’azienda opera 47 impianti di risalita, dislocati tra 7 località italiane, Sestriere, Sauze d’Oulx, Pragelato, Oulx, Cesana, Sansicario e Claviere, collegati, sci ai piedi, alla stazione francese di Montgenèvre. Il comprensorio sciistico ospita oltre 1,2 milioni di sciatori a stagione.
Le due società opereranno in modo autonomo e indipendente, guidate da due consigli di amministrazione separati e dai loro rispettivi management, e sempre in sintonia con i territori di appartenenza. A poco più di 10 km di distanza l’uno dall’altro, i due comprensori saranno in grado di proporre un’offerta turistica omnicomprensiva con caratteristiche adatte a soddisfare le esigenze dei clienti, continuando a sviluppare e rinnovare l’infrastruttura sciistica e a mantenere alti standard di salute e sicurezza per tutti i visitatori e i dipendenti del comprensorio sciistico.
Nicola Bosticco, amministratore delegato di Colomion, ha precisato: “Questa operazione permetterà al nostro gruppo di acquisire maggiore rilevanza sia a livello nazionale che internazionale. Negli ultimi anni, abbiamo intensificato la nostra collaborazione con Vialattea, e ora potremo creare forti sinergie territoriali, valorizzando i due splendidi comprensori sciistici e promuovendo un turismo estivo sostenibile e responsabile. Siamo entusiasti di poter contribuire a questo importante progetto”.
Giovanni Brasso, presidente di Sestrieres, ha aggiunto: “Vialattea e Bardonecchia Ski rappresentano, a livello internazionale, due realtà ben consolidate nel mercato delle stazioni sciistiche e della montagna. Si propongono con una propria identità ma, insieme, creeranno un polo turistico strategico per il territorio, sfruttando al meglio i propri punti di forza. I due comprensori uniranno le forze e lavoreranno con gli stessi obiettivi, in sinergia tra di loro e con il territorio, incentivando il turismo montano del Piemonte”.
Ricordiamo che, come anticipato sopra, il 18 gennaio 2022 Icon Infrastructure ha firmato l’accordo preliminare per l’acquisizione di Sestrière. Il fondo aveva messo sul piatto 100-110 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Il contratto definitivo è stato firmato a febbraio 2022. La società, appartenuta per 75 anni alla Fiat, era poi passata 17 anni fa sotto la proprietà del presidente Giovanni Brasso (con il 65%, attraverso Publi Gest) e di Alessandro Perron Cabus (con il 35%, attraverso la sua ABC srl) con le rispettive famiglie. I due soci avevano rilevato la società per 30 milioni di euro nell’anno delle Olimpiadi Invernali Torino 2006.
Icon Infrastructure ha altre partecipazioni italiane: il 49% delle attività relative al settore dell’illuminazione pubblica del gruppo Egea, una multi-utility con sede ad Alba, operativa nei settori dell’energia e dell’ambiente, acquisite nel gennaio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), dopo aver acquisito nel dicembre 2017 sempre dal gruppo Egea il 49% delle attività nei settori della distribuzione gas e teleriscaldamento nel Nord Italia (si veda altro articolo di BeBeez); il controllo di Eco Eridania spa, società di Arenzano (Genova) specializzata in raccolta, trasporto, stoccaggio, trattamento e smaltimento di rifiuti speciali, acquisito nel 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). Aveva anche il 45% di Spinelli srl, società da 75 milioni di volume d’affari e presieduta dal fondatore Aldo Spinelli, a cui fa capo il Genoa Port Terminal nel porto di Genova, oltre a varie attività di autotrasporto, logistica e deposito e riparazione container, acquisito nel 2015 (si veda altro articolo di BeBeez). Ma quest’ultimo investimento è stato realizzato.
Icon è un gruppo d’investimento indipendente con circa 8 miliardi di dollari di fondi in gestione. Da quando è diventato indipendente nel 2011, ha investito con successo in un portafoglio diversificato di oltre 30 società. Questi investimenti coprono una serie di settori infrastrutturali, tra cui acqua, trasporti, generazione, distribuzione e stoccaggio di energia.