Continua la campagna acquisiti del Gruppo Intergea che, leader nella distribuzione auto in Italia, va al controllo del gruppo di Gavirate (Varese) Marelli e Pozzi spa (si veda qui l’avviso dell’AGCM).
Nel dettaglio, l’operazione, oggi al vaglio dell’Authority Antitrust, si perfezionerà tramite l’acquisto, da parte del Gruppo Intergea, dell’80,5% delle azioni di Marelli e Pozzi con conseguente acquisizione del controllo esclusivo su quest’ultima con un successivo acquisto della restante quota di minoranza del 19,5% nei mesi successivi al closing. Entro il 31 dicembre 2025.
Gruppo Intergea e Marelli e Pozzi operano entrambe nel settore automotive, e sono entrambe attive nella commercializzazione e vendita di autoveicoli passeggeri e veicoli commerciali nuovi e usati a clienti finali, nella vendita di ricambi al dettaglio e nella commercializzazione di servizi post-vendita di assistenza, manutenzione e riparazione di autoveicoli.
Marelli & Pozzi è il concessionario ufficiale della provincia di Varese per i marchi automobilistici Fiat, Fiat Professional, Alfa Romeo, Abarth e Lancia. Nata nel 1986 dalla Marelli & Pozz snc di Orlando Marelli e Luigi Pozzi Marelli & Pozzi è il concessionario ufficiale della provincia di Varese per i marchi automobilistici Fiat, Fiat Professional, Alfa Romeo, Abarth e Lancia. Nata nel 1986 dalla Marelli & Pozzi s.n.c. di Orlando Marelli e Luigi Pozzi, a oggi fa capo al presidente Giovanni Realini (33%), Massimo (24,75%) e Nicoletta Pozzi (8,58%), Franca (17,84%) e Amos Marelli (7,74%), e Piera Macchi (7,74%). La società ha chiuso il 2023 con 44 milioni di euro di ricavi, un ebitda da un milione e liquidità netta per circa 12 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Quanto al gruppo Intergea, fondato nel 2003 e controllato all’87% dalla famiglia Di Tanno attraverso LDP Investments srl (per il 79,35% del fondatore Alberto Di Tanno e per il resto da altri membri della famiglia), continua così la sua campagna acquisti, che l’ha portata a fine 2023 a chiudere il bilancio con più di un miliardo di ricavi, forte di mille collaboratori e 169 punti vendita (si veda qui il comunicato stampa). Nel dettaglio, si legge sul sito internet del gruppo, il 2023 si è chiuso con 1,093 miliardi di euro di ricavi, che pro-forma, incluse le nuove partecipate, diventano 1,15 miliardi, mentre per quest’anno le previsioni sono di raggiungere un pro-forma di 1,35 miliardi.
Quest’anno Intergea è già stata molto dinamica sul fronte m&a. A fine giugno scorso ha infatti rilevato l’intera AutoGhinzani Bergamo srl con le sue due sedi nel bergamasco (Bergamo e Treviglio), (si veda altro articolo di BeBeez). Prima, a inizio giugno ha acquisito il 50% delle quote di Eurasia Motor Company srl, una delle principali società italiane specializzata nell’importazione di autovetture e veicoli commerciali dall’estero e in particolare dall’Estremo Oriente. Intergea affiancherà quindi la storica proprietà di Eurasia Motor Company, con sede nel bresciano e guidata dalla famiglia Daffi, con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente la joint venture appena creata (si veda qui il comunicato stampa di allora). Le sinergie generate da questa collaborazione consentono alla società di rafforzare la propria rete distributiva a marchio EMC (Eurasia Motor Company) sul mercato interno e di ampliare le relazioni e le partnership con i produttori auto del lontano oriente, interessati a entrare o espandere la loro presenza nel mercato europeo. La società continuerà a essere guidata dall’attuale amministratore delegato, Federico Daffi, affiancato da Roberto Morini, che assumerà il ruolo di nuovo direttore Sviluppo reti.
E ancora, a maggio scorso fa il Gruppo Intergea è approdato in Svizzera entrando nell’azionariato della società Automotive Suisse e consolidando nel gruppo la guida di Flaviano Margiotta. Tramite l’Automotive Suisse è stata poi acquisita la quota totalitaria di Nuova Garage Giorgio, a Cadenazzo nel Canton Ticino.
La storica concessionaria auto, riconosciuta e affermata nella vendita dei marchi Stellantis, sarà gestita dallo stesso Margiotta, azionista e amministratore delegato di Automotive Suisse. Aveva detto Di Tanno per l’occasione: “Intergea si espande all’estero. L’acquisizione di una realtà elvetica nella distribuzione auto rappresenta il nostro primo passo nel mercato internazionale. Un nuovo capitolo che segna un momento fondamentale nella nostra crescita aziendale” (si veda qui il comunicato stampa di allora).
A fine 2023, invece, Intergea insieme al Gruppo Autotorino (primo dealer auto italiano per dimensioni e fatturato) aveva costituito la joint venture Diventa srl, congiuntamente controllata al 50% ciascuno (si vedano qui il comunicato stampa di allora e qui il via libera dell’Antitrust). La ragione della mossa è riconducibile alla volontà dei due gruppi di ampliare la propria area di attività anche all’importazione in Italia e la conseguente distribuzione all’ingrosso di veicoli per il trasporto passeggeri e di veicoli commerciali leggeri, principalmente ibridi ed elettrici, nonché della relativa ricambistica. Più nel dettaglio, il principale obiettivo strategico della nuova società è quello di individuare in Asia case di produzione attualmente non presenti in Italia, proponendosi a esse quale importatore esclusivo e rivendendone all’ingrosso i prodotti.
Non a caso nel luglio 2023 a Torino, in Corso Carlo e Nello Rosselli 175, nel quartiere Borgo San Paolo, Theorema spa, concessionaria del Gruppo Intergea, ha aperto, a luglio 2023, il primo showroom ufficiale di auto elettriche cinesi BYD in Piemonte (si veda qui il comunicato stampa di allora). Questo punto vendita è diventato così l’unico del Nord-Ovest a marchio BYD e uno dei cinque di tutta la Penisola, insieme a Milano, Brescia, Verona e Firenze.