Lodestar spa, nuova piattaforma dedicata a supportare la trasformazione digitale delle aziende italiane, controllata dal fondo Bravo Capital Partners II, ha acquisito, tramite la controllata Microsys srl, le società ST NEXT srl ed EID srl, rispettivamente attive nell’offerta di soluzioni volte a ottimizzare i processi di digital transformation legati soprattutto al project management e alla collaborazione e nella consulenza in ambito gestionale e organizzativo attraverso l’uso di sistemi informatici basati su tecnologia Microsoft (si veda qui il comunicato stampa). Inoltre, tramite la controllata Zerouno Informatica, Lodestar ha portato al 100% la sua partecipazione in Fragma Security srl, società di sicurezza informatica di cui deteneva già l’80%, rilevandone il residuo 20% dall’imprenditore Riccardo Fona.
BonelliErede ha assistito sul piano legale Bravo Capital Management e Lodestar nelle operazioni su ST NEXT ed EID. I soci di ST NEXT sono stati assistiti da RP Legal & Tax mentre quelli di EID sono stati assistiti dallo Studio Santagostino per gli aspetti contabili e legali. Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti da Giovannella Condò, co-founder di Milano Notai.
ST NEXT, con sede a Milano e sinora interamente controllata da Claudia Tambone, aiuta le aziende ad abbracciare le nuove tecnologie e adottare modelli di lavoro più efficienti. La società ha chiuso il 2023 con 1,4 milioni di ricavi, 500 mila euro di ebitda e liquidità netta di 72,5 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Con le sue competenze certificate Microsoft in Enterprise Project Management e Digital Transformation, arricchisce l’offerta di Lodestar con soluzioni per la pianificazione, il controllo e l’ottimizzazione dei progetti aziendali.
EID, fondata nel 1972 a Borgomanero, era sinora controllata dalla famiglia Volta e vanta una comprovata esperienza nella fornitura di soluzioni Microsoft Dynamics 365 Business Central per l’automazione e l’ottimizzazione dei processi aziendali. La sua expertise nella gestione economico-finanziaria, nella relazione con i clienti e nella supply chain la rende un partner prezioso per le aziende che cercano di ottimizzare le proprie performance. La società ha chiuso il 2023 con quasi 2 milioni di euro di ricavi, quasi 400 mila euro di ebitda e un milione di euro di debiti (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
L’ingresso di EID e ST NEXT nel gruppo Lodestar rappresenta un altro passo importante nel percorso di rafforzamento della sua leadership nel mercato italiano del digitale e nella piattaforma tecnologica di Microsoft. Il gruppo, partito con un fatturato pro-forma 2022 di circa 30 milioni di euro, ha chiuso il 2023 con ricavi netti effettivi consolidati per 39,7 milioni, un ebitda di 6,9 milioni e un debito finanziario netto di 13,5 mlioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente), ma grazie alle nuove acquisizioni alla fine dello scorso anno il giro d’affari pro-forma aveva già raggiunto i 60 milioni di euro. e quest’anno si prevede raggiungerà i 65 milioni. Con un team di oltre 500 professionisti e 10 sedi (9 in Italia e una in Svizzera), Lodestar si posiziona come un partner di riferimento per le aziende di tutte le dimensioni che desiderano creare valore attraverso le soluzioni tecnologiche.
Ha spiegato Fabio Luinetti, ceo di Lodestar: “L’ingresso di EID e ST NEXT rafforza ulteriormente la nostra capacità di supportare i clienti nel loro percorso di trasformazione digitale. Siamo orgogliosi di aver creato un gruppo in grado di offrire soluzioni complete e personalizzate, con un team di professionisti altamente qualificati e un impegno costante nella ricerca e nell’innovazione. Ci rende inoltre orgogliosi avere la possibilità di attrarre e sviluppare talenti”.
Lodestar è nata nel dicembre 2022 con le acquisizioni di Microsys, Zerouno e Geos Consult. Bravo Capital Partners II aveva infatti annunciato l’acquisizione del 100% delle tre società attive nella consulenza e nei servizi IT, ma altamente sinergiche e complementari tra loro, per dare vita a un nuovo gruppo nel cui capitale hanno reinvestito in parte gli attuali soci delle tre società acquisite e che puntava a crescere ulteriormente sia per linee esterne tramite ulteriori acquisizioni sia per via organica (si veda altro articolo di BeBeez)
A settembre 2023, Luinetti è entrato in Lodestar in qualità di ceo, con l’obiettivo di massimizzare le sinergie tra le aziende del gruppo. Il manager ha un’esperienza trentennale nel mondo dell’ICT, con posizioni di leadership in Citrix, Oracle e Microsoft. Nella primavera 2024, con l’obiettivo di massimizzare le sinergie tra le aziende, il management team di Lodestar è stato rafforzato con l’ingresso, a fianco del ceo, di Elena Lualdi ed Eleonora Galli, rispettivamente CFO e responsabile HR di gruppo.
Bravo Capital Partners II investe solamente in partecipazioni di maggioranza di aziende che operano nel B2B, promuovendo una strategia di aggregazione e crescita per linee esterne. Ricordiamo che una settimana fa Sipral Padana srl (produzione di ingredienti alimentari per pasticceria e panificazione) partecipata da Bravo Capital Partners II da novembre 2022, alla sua terza acquisizione, ha comprato Casa della Mandorla dalla famiglia Lazzari, che a sua volta ha reinvestito nell’acquirente (si veda altro articolo di BeBeez). Prima ancora, lo scorso luglio, In Group spa, controllata da Bravo Capital Partners II e partecipata dal management di gruppo, nata con l’obiettivo di diventare punto di riferimento nazionale nel settore del testing & inspection, ha annunciato l’acquisizione del 100% di AZ srl, Itaca IoT srl e Omega srl (si veda altro articolo di BeBeez).