
Per festeggiare il 10° anno di attività, Artcurial presenta un prezioso insieme di pezzi che andranno in asta a Parigi il 30 novembre 2022. Due giornate, dall’11 al 12 novembre 2022, per visitare 10 capolavori firmati dai più celebri designer italiani, come Ettore Sottsass, Gio Ponti, Nanda Vigo, Melchiorre Bega, Gianni Pettena, Gae Aulenti, Ugo La Pietra e Luciano Bertoncini. Artcurial Italia ha aperto nel 2012 la sua sede di Milano, nella storica Casa Crespi, a pochi passi dal Duomo, mentre la sede francese, nell’Hotel Particulier della Rotonda degli Champs-Élysées compie 20 anni. Il palazzo milanese rappresenta un esempio unico di residenza nobiliare del 1600. Gli uffici si trovano nelle scuderie della residenza, come l’intera proprietà, completamente restaurate negli Anni ’20 dall’architetto Piero Portaluppi. Artcurial, casa d’aste internazionale con sede a Parigi, è leader nel mercato per diversi settori, in particolare per la vendita di creativi italiani a Parigi, essendo il riferimento internazionale nel Design oltre che un attore chiave nel mercato dei dipinti e disegni antichi. La prima casa d’aste francese ha diverse sezioni dai mobili antichi, ai dipinti antichi, moderni e contemporanei, fino a gioielli e oggetti di lusso; per quanto riguarda il design, ci sono tre sezioni, dedicate rispettivamente a quello scandinavo, italiano e francese. Ora in quest’occasione la particolarità è che sui 230 pezzi in asta a Parigi, 30 appartengono a un collezionista francese, filosofo, scomparso lo scorso anno, che però è legato al “movimento radicale italiano” e che acquistava i propri oggetti direttamente dagli artisti con i quali stringeva amicizia. Dal 2017, Artcurial in Italia, diretta da Emilie Volka, presenta regolarmente mostre di anteprima dei capolavori in asta Parigi, portando a Milano pezzi iconici di ogni ambito del collezionabile, come una selezione di mobili e stoviglie provenienti

dallo storico Hotel Ritz di Parigi o importanti opere d’arte come Il figliol prodigo di Mattia Preti (Taverna, 1613 – La Valletta), olio su tela battuto per 393.900 euro, altri lotti destinati a registrare record d’asta internazionali come l’opera di Georges Rémi, conosciuto come Hergé (Etterbeek, 1907 – Woluwe-Saint-Lambert, 1983), disegnata per la copertina dell’album del 1936 intitolato Le Lotus Bleu e battuto per 3,2M di euro.
A Milano dieci pezzi di grande raffinatezza, illustrateci da Justine Despretz, Esperta del Design Italiano presso Artcurial, come il divano di Gianni Pettina di cui esistono solo 3 esempi, uno a casa dell’artista, uno esposto al Centro Pompidou di Parigi e quello esposto proveniente dalla sua casa di Fiesole, ancora con il tessuto originario. Interessanti le dimensioni, di 2 metri e cinquanta per lato, con dimensioni stravaganti, tipiche del Movimento radicale che rivoluzionava il rapporto con lo spazio. Come ebbe a dire Pettena quel divano sintetizzava un modo dell’abitare perché concentrava tutto il vissuto di una casa in un oggetto unico. Così anche il Pratone, in poliuretano espando poco usato nel 1971, che sembra una scultura ma in realtà è un divano, il numero 5 di 200 pezzi totali oggi di Poltronova. In esposizione due poltrone di Giò Ponti di ispirazione scandinava alle quali sono stati tolti tutti gli elementi non essenziali, tanto che le sedute paiono in lievitazione e il tessuto è quello originario. Straordinaria la Rara Lampada di Ettore Sottsass del 1950 esposta al Centre Pompidou in occasione della personale Ettore Sottsass L’objet magique nel 2021 ispirata alle case a pilastri di New York che incontra negli stati uniti quando collabora con George Nelson, con elementi colorati che contraddistinguono tutto il lavoro del nostro artista. Di grande raffinatezza il Mobile realizzato grazie alla collaborazione di Pietro Chiesa, allora Direttore di Fontana Arte e Giò Ponti, il cui stile p presento nella forma organizza e nel legno; mentre la manifattura è riconoscibile dal vetro specchiato bombato. Una

curiosità: all’interno del mobile la firma con il primo marchio dell’azienda, una F che indica il nome Fontana e un X che simboleggia lo sguardo rivolto al futuro.
Artcurial in Italia organizza poi eventi culturali come presentazioni di libri, mostre in collaborazione con altri enti o istituzioni, incontri con artisti e o studiosi. La sede italiana tiene giornate di expertise gratuite, conferenze con gli esperti e i direttori dei dipartimenti che vanno dall’Arte Contemporanea alla Gioielleria, passando per il Design, l’Arredamento, i Dipinti Antichi, l’Orologeria o l’Automobile d’epoca e offre il proprio supporto sul territorio ai clienti e agli appassionati dai veri settori del collezionabile. Gli specialisti di Artcurial viaggiano in Italia per offrire valutazioni gratuite e riservate oltre a perizie assicurative, o consigli in materia di acquisto o vendita.
Con la Germania, l’Austria, il Belgio, il Marocco e Montecarlo, la sede italiana di Artcurial rafforza la rete internazionale sviluppata dalla casa d’aste.
a cura di Ilaria Guidantoni