MonShareArt, piattaforma omnichannel che consente di accedere in modo semplice e trasparente a una selezione curata di opere d’arte, disponibili online e offline, ha lanciato una campagna di equity crowdfunding su BackToWork, portale italiano partecipato da Intesa Sanpaolo (si veda altro articolo di BeBeez). La campagna di MonShareArt, con un obiettivo minimo di 98 mila euro e massimo di 300 mila, a oggi ne ha raccolti 51 mila da 10 investitori. Può essere sottoscritta con un investimento minimo di 500 euro. MonShareArt ha una valutazione pre-money di 1,8 milioni di euro. Sono previsti dei reward per investimenti di: 500, 5 mila, 10 mila e 20 mila euro.
MonShareArt, con sede a Milano, è stata fondata a fine 2018 da Massimiliano Candini (responsabile del marketing) e Francesco Rubinacci (ceo e cfo). La piattaforma web, di proprietà di MonShareArt e sviluppata internamente, offre un approccio innovativo all’arte. In pochi semplici passi l’utente ha la possibilità di acquisire opere esclusive, il cui prezzo è fissato attraverso un algoritmo complesso che ne fa variare il valore in base a criteri misurabili.
Da questo mese, grazie all’accordo stipulato con la fintech italiana Soisy, l’utente ha la possibilità di rateizzare l’acquisto delle opere d’arte. Quest’anno inoltre saranno operative le aste online con un approccio innovativo improntato alla gamification del processo di offerta. Dal 2022 sarà impiegata l’Intelligenza Artificiale per la scelta delle opere da proporre all’utente e per fornire il servizio di interior design advisory in modo veloce, accurato ed espandibile in maniera virtualmente illimitata. Sempre nel 2022, saranno aperti il mercato secondario e 3 nuovi franchising in Usa, Cina e Francia. Nel 2023 apriranno i battenti altri 6 franchising, inclusi Emirati Arabi e Gran Bretagna e nel 2024 altri 4 per aumentare il presidio in Apac ed Europa e nel 2025 altri 5 in Apac e GCC, in modo da arrivare a 19 franchising totali.
MonShareArt a oggi gestisce un portafoglio di 336 opere, a un prezzo medio di 5 mila euro, realizzate da 110 artisti di 13 nazionalità, per un valore complessivo di 1,7 milioni di euro. MonShareArt si avvale di un team internazionale di esperti in grado di apportare un valore aggiunto in diversi campi: storia dell’arte, marketing, interior design e architettura. Ha già partecipato ad eventi in Italia e note fiere d’arte internazionali come Scope Miami a dicembre 2019 e Volta Art Show a New York nel marzo del 2020. A oggi, MonShareArt ha realizzato ricavi per 120 mila euro.
I proventi della campagna di equity crowdfunding saranno impiegati, in caso di raggiungimento dell’obiettivo minimo, per finanziare investimenti nel marketing (60%), IT (30%) e sviluppo del business (10%). Le spese di marketing saranno concentrate su quello digitale per aumentare le visite, i follower e le conversioni; gli sviluppi IT saranno focalizzati su AI, ERP e relazione con la clientela (CRM); il business development avrà la finalità di ricercare franchising e clienti aziendali. In caso di raggiungimento dell’obiettivo massimo di raccolta, metà sarà speso per il marketing; il 30% per l’IT e il 20% per il business development. In questo caso le spese di marketing saranno dedicate al digital marketing e alla presenza presso fiere internazionali; gli sviluppi IT saranno ancora dedicati ad AI, ERP e CRM; il business development avrà sempre la finalità di ricercare franchising e clienti B2B, ma con maggiore intensità rispetto alla raccolta minima.