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Il Museo delle Belle Arti e il Museo Nazionale dell’Automobile-Collection Schlumpf ospitano la prima mostra retrospettiva in Francia dell’opera dell’artista svizzero Luigi Pericle (Basilea, 1916 – Ascona, 2001).
Il titolo delle due mostre è “Da un mondo all’altro“.
Nato da padre italiano e madre francese, Luigi Pericle è stato illustratore, pittore, scrittore e molto altro.
Artista di fama negli anni ’60 e al culmine della sua carriera nel 1965, decise improvvisamente di dedicarsi totalmente alla sua ricerca artistica e agli studi esoterici, ritirandosi nella sua casa di Ascona ai piedi di Monte Verità.
Morto nel 2001, non lascia eredi e la sua casa ad Ascona (Svizzera) rimane chiusa per quindici anni.
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Nel 2016, l’intera sua opera è riscoperta (dipinti su tela, su compensato e su carta, taccuini, manoscritti e documenti), come una capsula del tempo rimasta intatta.
Questa esposizione consacra in Francia un artista straordinariamente profondo che come Hilma af Klint per la pittura, Giacinto Scelsi per la musica, Carlo Mollino per la fotografia e l’architettura, e Fernando Pessoa per la letteratura hanno preferito che il loro lavoro parli dopo la morte.
Nel 2019 Greta e Andrea Biasca Caroni, scopritori di questo importante patrimonio artistico, hanno fondato l’Archivio Luigi Pericle.
Oggi Pericle è oggetto di studi, le sue opere sono stata esposta in mostre internazionali, (Fondazione Querini Stampalia a Venezia nel 2019, MASI di Lugano nel 2021, Collezione Estorik a Londra, nel 2022, Villa Medici a Roma e Beaux-Arts de Paris nel 2022-2023).
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In vita Pericle, sprattutto negli anni ’60, è stato ospitato in diverse gallerie britanniche, al Kunstmuseum Basel e in collettive con Henri Michaux, Georges Mathieu, Jean Dubuffet, Jean-Paul Riopelle, Alberto Giacometti, Amedeo Modigliani, Max Ernst, Karel Appel, Asger Jorn, Antoni Tàpies, Joseph Beuys e Pablo Picasso.
La mostra al Museo delle Belle Arti di Mulhouse offre una scoperta delle diverse sfaccettature della personalità e dell’opera di Pericle: l’illustratore, l’artista e l’homo universalis.
Due i temi dell’esposizione: il segno e la ricerca dell’invisibile.
La mostra offre, in cinque sale con 90 tra opere e documenti, un panorama dei principali periodi creativi dell’artista dagli anni ’60 agli anni ’80.
Esposti anche i suoi lavori come illustratore satirico dove si firmava Giovannetti o Pericle Giovannetti.
Una sezione è dedicata al suo ultimo lavoro, il romanzo “Bis ans Ende der Zeiten” (Fino alla fine dei tempi).
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I molteplici mondi di Luigi Pericle sono mostrati nelle mostre con documenti d’archivio, illustrazioni inedite e un estratto dalla sua biblioteca enciclopedica.
La mostra continua presso il Museo Nazionale dell’Automobile di Mulhouse – Collezione Schlumpf dove la leggendaria Ferrari 250 MM Spider di Luigi Pericle è ora conservata.
La sua auto diventa collegamento tra i diversi mondi di Pericle, un percorso incrociato tra due musei in una presentazione visiva e concettuale nuova e innovativa.
Un Ferrari mitica per un artista complesso e appassionato di auto. Fritz Schlumpf acquistò la Ferrari nel 1964, diventandone il decimo proprietario. Nel 1952 fu esposta al Salone dell’Auto di Parigi, prima di passare al regista Roberto Rossellini. Tra il 1953 e il 1964, ebbe nove proprietari e partecipò a cinque corse. La sua vita italiana ebbe fine nel 1959, quando fu esportata in Svizzera per Luigi Pericle, che la tenne fino al 1963.
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Catalogo della mostra a cura di Chloé Tuboeuf Bizzotto – Edizioni Mediapop (160 pagine / 25 €).
Con articoli di: Andrea e Greta Biasca-Caroni dell’Archivio Luigi Pericle di Ascona; Valérie Da Costa, professore associato in Storia dell’Arte Contemporanea (XX-XXI secolo) dell’Università di Strasburgo; Pascal Rousseau, professore universitario presso l’Università di Parigi I Panthéon-Sorbonne; Elia Saunier, direttore scientifico del Musée National de l’Automobile – Collection Schlumpf; Chloé Tuboeuf Bizzotto, direttore scientifico del Musée des Beaux-Arts.
a cura di Giorgio Piccaia
INFORMAZIONI UTILI
MUSÉE DES BEAUX-ARTS DI MULHOUSE
4 place Guillaume Tell – 68100 Mulhouse
Aperto tutti i giorni dalle 13:00 alle 18:30, in luglio-agosto dalle
10:00 alle 12:00 e dalle 13:00 alle 18:30 (tranne il martedì e i giorni festivi).
Entrata gratuita
Come arrivare: Tram linea 1 – fermata République / Parcheggio Maréchaux
INFORMAZIONI / PRENOTAZIONI
Email: accueil.musees@mulhouse-alsace.fr
Tel: +33(0) 89 33 78 11
www.beaux-arts.musees-mulhouse.fr
MUSÉE NATIONAL DE L’AUTOMOBILE – COLLECTION SCHLUMPF DI MULHOUSE
17 rue de la Mertzau – 68100 Mulhouse
Aperto tutti i giorni tranne il 25 dicembre
Dal 10 febbraio al 5 aprile 2024: 10:00-17:00
Dal 6 aprile al 3 novembre 2024: 10:00-18:00
Dal 4 novembre al 31 dicembre 2024: 10:00-17:00
Prezzo intero: 18 €
Prezzo ridotto, 14€ presentando un voucher del Musée des Beaux-Arts durante la mostra Luigi Pericle (1916-2001). D’un monde à l’autre.
Come arrivare: Tram linea 1 – fermata Musée de l’auto
INFORMAZIONI / PRENOTAZIONI
Email: info@museedelauto.org
Tel: +33 (0)3 89 33 23 21