![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2024/02/Mattia-Biasi-partner-nel-team-corporate-a-sinistra-e-Filippo-Molinari-partner-nel-team-private-client-e-tax-a-destra-300x154.jpg)
Fino a fine luglio, la sede di Padova dello Studio legale Withers ospita le opere di Salviati per celebrare il vetro di Murano, opere uniche per diffondere la cultura del vetro artistico, con la mostra The magic of glass. A glance through Salviati’s lens.
Un’occasione insolita, così BeBeez ha incontrato due partner dello studio Withers a Padova: Mattia Biasi, che si è formato in questa sede con un’esperienza a Londra e una a Milano, focalizzato sul settore immobiliare, e Filippo Molinari, entrato nello studio nel 2020, focalizzato maggiormente sugli aspetti fiscali. I due professionisti ci hanno raccontato la nascita e la filosofia di questo primo evento culturale in Veneto (la sede di Milano ha già organizzato delle mostre) realizzato con Withers Art.
Storicamente lo studio segue le grandi famiglie nei patrimoni dei quali spesso la componente dell’arte è ben presente sia sotto forma di immobili sia di opere, e talora di vere e proprie collezioni. Proprio per questa peculiarità lo studio, con un profilo internazionale e 160 soci globali, opera in stretta relazione con le sedi di Londra e di New York. L’evento nasce dalla collaborazione con il cliente storico London Trade Art che ha lo scopo di pubblicizzare opere di artisti consentendo l’accesso al mercato dell’arte da parte di collezionisti che desiderino posizionarsi su un livello medio. Lo studio, che ha assistito la società in passato, ora ha intessuto una collaborazione scegliendo gli artisti che operano con la stessa.
![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2024/02/Withers-The-magic-of-glass-2-300x207.jpg)
La mostra dei vetri di alto artigianato artistico dell’azienda Salviati, che recentemente ha avviato sinergie con degli artisti per produrre alcuni pezzi unici, come vere e proprie opere d’arte, con cui si apre la stagione artistica della sede di Padova, da un primo riscontro entusiasta potrebbe diventare la tappa di un percorso espositivo artistico; anche se è troppo presto per anticipare nuovi progetti. Questa prima esposizione intende valorizzare un’azienda d’eccellenza italiana, simbolo del Veneto per la storia della lavorazione del vetro della Regione.
Il messaggio, come hanno sottolineato i due partner, mette in relazione questo tipo di produzione con l’attività dello studio, di respiro internazionale ma con un forte radicamento sul territorio. Tra l’altro in quest’ottica il Nord-Est presenta ancora un tessuto imprenditoriale nel quale le grandi famiglie sono impegnate in prima persona nelle aziende.
![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2024/02/Withers-The-magic-of-glass.-300x176.jpg)
Le ragioni in particolare della scelta di questa manifattura, un tempo con sede anche a Venezia sul Canal Grande dov’è ancora visibile un Palazzo con un mosaico Liberty e il nome della famiglia, oltre che sull’isola di Murano, è dovuta a una conoscenza consolidata e di collaborazione professionale.
La mostra è rivolta ai clienti dello studio, e si può visitare su invito, che spesso possono diventare clienti delle Manifatture o artisti essendo spesso dei collezionisti.
Lo studio diventa una sorta di vetrina dell’arte e così anche della propria missione, che è quella di coltivare i talenti che nell’arte trovano un luogo di elezione. La comunicazione di questo tipo di attività consente allo Studio una promozione della propria immagine in un’ottica non prettamente commerciale, un radicamento territoriale, la messa in valore del posizionamento locale e la messa in luce della propria originalità nell’ambito dell’attività tipica di uno studio legale della quale si sente un po’ precursore.
Il tema della trasmissione della ricchezza nel tempo, altrimenti detta eredità, in un’ottica economica moderna soprattutto per quanto concerne le imprese è infatti sempre più di attualità. Si tratta di una questione in grande evoluzione, in particolare sul mercato italiano, per quanto attiene la regolamentazione, la tutela e la valorizzazione rispetto a quanto accadeva in passato nelle successioni nobiliari. L’arte tra l’altro ha un valore anche emozionale che richiede un’interpretazione non standardizzata. Ora incontrarsi con l’arte in uno studio legale, in un luogo di lavoro, aiuta a visualizzare immediatamente il tema della consulenza e gestione legale nel settore del patrimonio culturale e la trasparenza colorata del vetro che lascia filtrare la luce può diventare un rafforzativo nel messaggio di comunicazione. Insomma con progetti di questo tipo si rende immediatamente percepibile l’attività dello studio e nello stesso tempo si avvicina l’arte al cliente in modo più originale rispetto agli spazi tradizionalmente destinati alle esposizioni quali gallerie e musei e certamente meno direttamente collegata all’aspetto commerciale; anche se le opere sono in vendita e questo tipo di progetto crea network tra le attività dello studio e dei propri clienti.
Nel rispetto dell’organizzazione dell’attività quotidiana e della funzionalità nella fruizione, l’allestimento ha il suo epicentro all’ingresso dov’è presente anche un video, quindi oggetti diversi per stile si distribuiscono nelle varie stanze e un’esposizione più ricca con alcuni ‘pezzi’ dall’accento pop nella sala riunione; mentre lungo le pareti la continuità è sottolineata da foto che a volte rafforzano la presenza dell’oggetto e talora ne creano una variante.
![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2024/02/The-magic-of-glass-un-angolo-dellingresso-300x225.jpg)
Il prossimo appuntamento sarà alla Biennale di Venezia, città con la quale lo studio ha intenzione di sviluppare una relazione, come soci dello Studio a livello internazionale che sarà presente in una serie di eventi e in particolare nel connubio tra mondo della moda e quello dell’arte, argomento di grande attualità e in questo momento in forte espansione sul quale vale la pena una riflessione ad ampio spettro.
L’esposizione di opere della collezione Salviati che, con oltre 150 anni di storia, è tra le aziende più rilevanti per il mercato del vetro artistico muranese.
The Magic of Glass si apre raccontando il dietro le quinte della lavorazione del vetro attraverso l’esposizione dello Scagno del Maestro: lo sgabello di legno su cui siede il maestro vetraio durante la lavorazione e che qui diventa simbolo dell’importanza della manualità nella lavorazione del vetro.
![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2024/02/Withers-The-magic-of-glass-liconico-vaso-Marco-300x225.jpg)
La mostra prosegue accompagnando il visitatore alla scoperta del legame tra vetro, artigianalità e design. È a partire dal Novecento che diventano sempre più frequenti le collaborazioni tra aziende del vetro e designer, con nuove formule creative e sperimentazioni. Su questa dinamica di settore un punto d’osservazione preferenziale è offerto da Salviati, azienda che ha saputo valorizzare una visione contemporanea del vetro di Murano grazie a collaborazioni con rinomati architetti, designer e artisti che hanno dato vita a edizioni uniche e senza tempo.
La mostra in particolare pone in luce il lavoro di due disegnatori che hanno tracciato le basi della sperimentazione artigianato-design, Luciano Gaspari e Sergio Asti, insieme alle espressioni più recenti di artisti contemporanei, quali il lavoro di Luca Nichetto e Ben Gorham. Tra le opere esposte anche l’iconico Vaso Marco disegnato da Sergio Asti, presentato alla Biennale di Venezia e vincitore del prestigioso premio “Compasso d’Oro” nel 1962.
Inoltre, la mostra offre un focus sulla peculiare tecnica produttiva del rigadin che consente di ottenere sulla superficie del vetro delle scanalature che assumono, appunto, la parvenza di righe.
La mostra, come accennato, organizzata in collaborazione con London Trade Art, rappresenta il nuovo appuntamento del calendario artistico di WithersMeetsArt, il format con cui lo studio mira ad offrire una rappresentazione visiva dei propri valori grazie all’arte contemporanea. Con questo progetto, avviato nel 2018, lo Studio ha ospitato numerose mostre, tra cui la più recente è stata Rolling Dice, dedicata all’arte generativa.
![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2024/02/Withers-The-magic-of-glass-lingresso-con-il-video-che-raccconta-la-lavorazione-del-vetro-300x278.jpg)
Il connubio tra il mondo dell’arte e Withers che fornisce assistenza in questo settore grazie alla lunga esperienza e conoscenza del mercato della practice di Art Law, guidata a livello globale da Diana Wierbicki e in Italia da Giulia Cipollini, è certamente forte. Attraverso un team dedicato, lo studio lavora con alcuni dei principali artisti contemporanei, collezionisti e commercianti, oltreché con importanti gallerie, musei e istituzioni internazionali su tematiche normative e regolamentarie che, in alcuni casi, hanno riguardato anche gli ambiti del litigation.
Chi è Withers
Withers, law firm internazionale fondata a Londra nel 1896 e presente in Italia dal 2002, è lo studio di riferimento per i grandi patrimoni e per il mondo corporate, clientela che assiste in ambito domestico e internazionale. Lo studio, presente a livello globale con 17 uffici, oltre 220 partner e più di altri 650 avvocati, opera in Italia dalle sedi di Milano e Padova occupandosi di assistenza fiscale e societaria a clienti con grandi patrimoni, pianificazione patrimoniale e trust, global mobility, riorganizzazione societaria, corporate M&A, real estate, proprietà intellettuale, sport law, contenzioso e arbitrati. Lo studio ha fornito consulenza al 74% degli individui inclusi nella top 100 della UK Sunday Times Rich List, al 25% della Forbes 400 List, al 35% della Forbes Rich List di Hong Kong, al 35% della Forbes Asia’s Richest Families list e al 10% di coloro che sono inseriti nella classifica Forbes Italia Billionaires.
a cura di Ilaria Guidantoni