Sella lancia il programma internazionale di incubazione Artificial Intelligence Business Incubator, realizzato dal proprio venture incubator, dpixel, con il supporto del Fintech District, che punta a sostenere la fase iniziale (pre-seed) di startup, ricercatori, team imprenditoriali, spin-off universitari, imprese e i progetti più innovativi nell’intelligenza artificiale applicata alla finanza (si veda qui il comunicato stampa).
Obiettivo del programma è di ricercare progetti, italiani e internazionali, che sviluppino soluzioni applicabili a processi e prodotti bancari e finanziari, fondate su tecnologie quali deep learning, machine learning, modelli generativi e synthetic data.
Artificial Intelligence Business Incubator, oltre al percorso di incubazione offrirà la possibilità di sviluppare i progetti selezionati all’interno di Banca Sella e insieme alle società del gruppo maggiormente in linea con le soluzioni individuate, fornendo strumenti innovativi e networking al fine di incrementare le opportunità di mercato. Il programma consentirà inoltre di accedere alle competenze e all’affiancamento di professionisti, imprenditori e founder appartenenti al Fintech District, l’ecosistema aperto che promuove e guida l’innovazione all’interno della community fintech italiana.
L’iniziativa è suddivisa in quattro fasi e si articolerà in un arco temporale di sette mesi. La prima prevede la raccolta delle varie candidature cui farà seguito la fase di scouting & selection durante le quali un comitato composto da esperti di dpixel, Banca Sella e del Fintech District, selezionerà i 10 progetti che accederanno al programma di incubazione. La terza fase è il cosiddetto sprint period che consiste nella partecipazione a masterclass, sessioni di mentorship individuali e consulenze tecniche. È prevista a novembre, nel corso di un giorno dimostrativo, la presentazione e l’ingresso dei 10 progetti nell’ecosistema di innovazione del gruppo Sella, con possibilità di accesso a community verticali, investimenti, programmi di accelerazione, investor day e matchmaking con aziende.
“Artificial Intelligence Business Incubator è un’iniziativa su scala globale che ha l’obiettivo di sviluppare soluzioni concrete attraverso la convergenza di talenti, innovazione e AI. Per realizzare il potenziale della sinergia tra team e applicazioni AI, il programma mette a fattor comune le competenze del gruppo Sella, offrendo ai progetti più promettenti in Italia e all’estero un programma inedito, che si spinge oltre l’incubazione, per dare forma al presente e indirizzare il futuro”, ha detto Andrea Tessera, chief innovation officer di Banca Sella.
Ricordiamo che il business dell’open finance del gruppo Sella, attraverso l’attività della società specializzata Fabrick e delle sue controllate (Axerve, dpixel, Codd&Date) e la gestione della community del Fintech District, ha chiuso il 2022 con ricavi netti complessivi per 50 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto al 2021. In aumento anche il numero dei clienti: le controparti collegate a fine 2022 sono state oltre 400 e hanno generato un aumento significativo delle API call in piattaforma fino a 330 milioni al mese (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo aveva comunicato il gruppo bancario il 10 febbraio scorso in occasione della presentazione dei conti 2022 (si veda qui il comunicato stampa di allora), che avevano evidenziato un utile netto complessivo di 91,9 milioni di euro (erano 56 milioni nel 2021), un roe dell’8,8%, un CET1 ratio al 13,21% (dal 12,28%) e un Total Capital Ratio al 15,12% (dal 14,19%).
La community del Fintech District, nell’ambito della quale vengono sviluppati progetti di open innovation, si conferma punto di riferimento per il settore in Italia e all’estero, superando le 250 fintech associate con l’ingresso di 54 nuove realtà. Sono invece 30 le aziende corporate con cui sono state avviate collaborazioni negli anni. Il Fintech District ha promosso importanti iniziative come l’evento internazionale Milan Fintech Summit e il programma di accelerazione Fin+Tech dedicato alle startup in ambito fintech e insurtech.