Una cordata di soci di Italian Angels for Growth (IAG), il principale gruppo italiano di business angel, ha investito 900 mila euro insieme a Zernike MetaVentures (per il fondo Ingenium Emilia Romagna) nella start-up bolognese Angiodroid srl (scarica qui il Comunicato di Angiodroid e IAG).
La società, fondata dai due fratelli Sebastiano (attuale ceo) e Samuele Zannoli (software development manager), ha sviluppato il primo sistema completamente automatico per effettuare angiografie che utilizza l’anidride carbonica come mezzo di contrasto in alternativa allo iodio, garantendo così maggiore sicurezza, in particolare ai pazienti nefropatici. L’innovativa tecnologia medicale permette un’esplorazione dei vasi sanguigni del tutto indolore e sicura, con una definizione di immagine eccellente. Ma più in generale la società punta a sviluppare tecnologie medicali capaci di sfruttare in modo automatico le caratteristiche della CO2 quale mezzo di contrasto in numerose situazioni di intervento medico (radiologia interventistica, chirurgia vascolare ed emodinamica) in cui attualmente vengono utilizzati altri elementi chimici, rendendo in tal modo l’esame più sicuro per il paziente. Il finanziamento servirà a sviluppare nuovi prodotti e la rete commerciale in Europa, India, Canada, Medio Oriente, Cina, Brasile e Africa.
IAG è nato nel 2007 e conta oggi più di 100 soci. Si focalizza su opportunità di invstimento tra i 300 mila egli 800 mila euro complessivi per strat up innovative italiane, ma anche internazionali. Complessivamente i soci rappresentano un capitale di oltre 20 milioni e hanno già invesdtito oltre 8,5 milioni in 32 round di investimento distribuiti su 22 imprese, tra cui Spreaker, Stereomood,
ProxToMe (si veda altro articolo di BeBeez), Biogenera, S5Tech, Eugea, Win, SediciDodici, Agroils, Ohikia, Margherita Fingerguard.