Il Fondo Italiano di Investimento e Azimut sgrhanno creato un nuovo operatore di venture capital dedicato agli investimenti nel settore digitale, battezzato Programma 101, come lo storico pc dell’Olivetti, il primo pc a livello mondiale. Lo hanno comunicato ieri le due sgr con una nota.
Secondo quanto rivelato oggi da MF-Milano Finanza, Programma 101 è strutturato come una spa e punta ad arrivare a un capitale di 50 milioni. Attualmente il capitale sottoscritto è di 35 milioni, con il Fondo italiano e Azimut che hanno sottoscritto 15 milioni ciascuno e con il resto che fa capo a investitori terzi e al management team guidato da Andrea di Camillo, co-fondatore di Banzai e Vitaminic. Programma 101 potrà contare sull’alleanza con alcuni tra i principali incubatori di imprese attivi nel settore digitale, tra i quali H-Farm. Gli incubatori coinvolti presenteranno le iniziative incubate più meritevoli e Programma 101 deciderà se e quanto investire.
Sulla falsariga di quanto realizzato con Programma 101, Fondo italiano ha in fase di studio due ulteriori iniziative focalizzate sui settori dei dispositivi medici e della robotica-meccatronica.