![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2021/05/Ivano-De-Natale-2.jpg)
Reviva, prima startup in Italia specializzata nella vivacizzazione delle aste immobiliari, ha incassato un round da 300 mila euro sottoscritto da business angel (si veda qui il comunicato stampa). La società aveva aperto il round nel maggio scorso (si veda altro articolo di BeBeez), dopo quello da 250 mila euro incassato due mesi prima e preceduto da trattative condotte con un fondo di venture capital, che non si erano poi concretizzate (si veda altro articolo di BeBeez).
Il round di marzo era stato sottoscritto da investitori privati, operatori del real estate e business angel, tra cui Giampiero Pelle, investitore e imprenditore seriale con diverse exit alle spalle, che siede ora in cda insieme ai due fondatori Ivano De Natale e Giulio Licenza. Tra gli investitori rientrava inoltre Marco Franchi, fondatore dell’Associazione Business Angels Network di Firenze e delegato alla vendita nelle aste immobiliari del Tribunale di Firenze. Il successo dell’operazione, chiusa in tre settimane, aveva portato Reviva a prolungare la raccolta, aprendo direttamente una sezione dedicata del suo sito internet.
Ivano De Natale, ceo e cofondatore di Reviva, ha commentato: “Quando abbiamo aperto il precedente round, non immaginavamo di essere così interessanti agli occhi dei business angel, pertanto avevamo messo un limite a 250 mila euro. Come spesso accade, però, la realtà ha superato le nostre aspettative e abbiamo ricevuto così tante richieste da parte di business angel che abbiamo deciso di lanciare subito il secondo round. La cosa importante è che molti dei nomi che sono entrati sono strategici per noi, per la loro expertise e il loro inetwork di relazioni nel mondo finanziario.”
E non basta. Perché la startup di vivacizzazione aste sta inoltre concludendo un importante prestito convertibile con una delle più importanti banche italiane.
Reviva, nata nel luglio del 2017, oggi conta 16 dipendenti a cui si aggiunge un network di 130 affiliati in tutta Italia. E’ la prima startup specializzata nella vivacizzazione delle aste immobiliari utilizzando l’intelligenza artificiale e il marketing esperienziale. La combinazione dei due strumenti consente di aumentare il numero di immobili venduti in asta ed evitare che i cespiti si svalutino a causa delle numerose aste deserte.
A quest’ultimo proposito, i dati sulle aste immobiliari di Reviva relativi al primo semestre 2021 hanno registrato 93 mila aste, in netto aumento dalle sole 48.333 aste del primo semestre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), ma ancora ben al di sotto del primo semestre del 2019, che registrava invece 131 mila aste. Il calo del numero delle aste si unisce poi alla diminuzione del valore economico degli immobili (ossia la somma dell’offerta minima del valore per partecipare all’asta): 12 miliardi registrati nel 2021 contro i 16,3 del 2019. Ma non è tutto, perché nei primi tre mesi dell’anno si è registrato un calo del 32% nel numero delle aste fissate (e quindi un aumento delle aste rinviate) rispetto a quanto accaduto nei primi tre mesi del 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Reviva dal settembre scorso fa parte del Fintech District. Per i prossimi mesi sta studiando l’espansione all’estero, con un progetto di internazionalizzazione che potrebbe coinvolgere dall’anno prossimo anche Francia e Spagna. Tra gli obiettivi da raggiungere in tempi più rapidi spicca il lancio del nuovo progetto ideato da Reviva, la piattaforma Immobiliallasta.it, della quale saranno curati con particolare attenzione la user experience e i processi di inbound marketing, di lead e conversioni. Il portale, il primo in Italia dedicato esclusivamente alle aste immobiliari, punta a favorire e rendere più rapida e agevole la ricerca di un immobile da acquistare in asta attraverso un’interfaccia e più in generale una user experience quanto più semplice e lineare possibile. Immobiliallasta.it punta ad aiutare chi è alla ricerca di un immobile, fornendo in modo chiaro informazioni quali la valutazione degli immobili, fornendo gratuitamente possibili preventivi di ristrutturazione e, grazie ad una prossima partnership con un importante istituto di credito a supportare nell’ottenimento del mutuo al 100%.
Il round appena concluso contribuirà al raggiungimento dei prossimi obiettivi della startup, come il potenziamento degli strumenti dell’area marketing, il miglioramento della tecnologia proprietaria e, in particolar modo, del sistema di machine learning alla base dell’intelligenza artificiale utilizzata da Reviva. Reviva prevede, inoltre, una forte campagna di assunzioni, che punta ad arrivare da 20 a 40 dipendenti entro la fine del 2021 ampliando soprattutto le divisioni marketing, web development e data scientist.
Per iscriverti alla newsletter di BeBeez Real Estate, clicca qui
Riceverai l’elenco delle notizie di real estate (e i rispettivi link)
pubblicate da BeBeez nelle ultime 24 ore