Nel corso del primo semestre del 2015, LVenture Group spa, l’operatore di venture capital fondato e guidato da Luigi Capello e quotato a Piazza Affari, ha definito complessivamente 13 operazioni di investimento per 970 mila euro di cui 720 mila euro erogati e 250 mila di impegni. Lo si legge nella relazione semestrale appena pubblicata (scarica qui la relazione semestrale).
Più nel dettaglio, gli investimenti hanno riguardato sia startup già in portafoglio (Filo, TiAssisto24, Tutored, Whoosnap, SpotonWay) sia nuove startup (BravePotions, Moovenda, Nextwin, Sync, Verticomics, Voverc, Rebello). Inoltre si sono concluse due operazioni di fundrasing nelle quali la società aveva già investito nel 2014: Atooma, a cui, Unicredit ha erogato 105 mila euro sotto forma di finanziamento convertibile; e CoContest, che ha ricevuto la tranche di investimento per 25 mila euro relativa all’aumento di capitale deliberato nel 2014.
In ultimo, si segnala che nel primo semestre 2015 LVenture ha svalutato una partecipazione in una startup in considerazione dell’avvio delle procedure di liquidazione, e ha chiuso uno strumento finanziario partecipativo per il quale non intende procedere all’esercizio della call option. Queste due svalutazioni hanno pesato complessivamente per 85 mila sul conto economico semestrale consolidato, che ha chiuso con una perdita di 694 mila euro (da 391 mila euro al 30 giugno 2014), a fronte di un margine operativo lordo di 610 mila euro (da 400 mila) e di ricavi per 473 mila euro (da 261 mila).
Contemporaneamente, però, il valore del portafoglio startup al 30 giugno 2015 ammontava a 4m018 milioni di euro dai 3,407 milioni di fine dicembre 2014.