Sportclubby, piattaforma per il booking di sport e benessere, per prenotare campi e attività online, outdoor e in palestra, ha chiuso un nuovo round da 1,5 milioni di euro. L’operazione è stata sottoscritta, insieme a un pool d investitori, e coordinata da Wylab, il primo SportsTech Business Incubator in Italia, incubatore ligure focalizzato sulle tecnologie applicate al mondo dello sport (sportech), creato dal team di Wyscout (si veda qui il comunicato stampa). Quest’ultima è la prima piattaforma di calcio professionistico a livello globale, protagonista di una delle exit più importanti nel mondo sportech: è stata infatti rilevata dall’americana Hudl nell’agosto 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
L’operazione segue quella di inizio febbraio 2021, quando la startup aveva incassato 950 mila euro da LigurCapital e Finpiemonte, chiudendo così con un totale di 1,67 milioni, il secondo aumento di capitale della startup (si veda altro articolo di BeBeez), partito con una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, che ha incassato oltre 673 mila euro nell’ottobre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Tra i 98 investitori che avevano partecipato alla campagna di equity crowdfunding, rientravano Sara Gama, calciatrice della Juventus nonché capitano della nazionale di calcio femminile; il fondo di venture capital Oltre Venture; e la stessa Wylab. In totale dalla sua fondazione nel 2018 Sportclubby è riuscita a raccogliere 4,5 milioni euro dagli investitori.
Sportclubby è stata fondata da Biagio Bartoli e Stefano De Amici a Torino. La startup offre una piattaforma in continua evoluzione, con aggiornamenti ogni 2 settimane sviluppati in coerenza con le strategie di business e i riscontri del mercato. La piattaforma è un vero e proprio gestionale in cloud di nuova generazione per i centri sportivi, le palestre, i circoli con campi o anche gli organizzatori di eventi, per gestire utenti, tesseramenti, prenotazioni di corsi e campi, fino alla contabilità.
I nuovi fondi permetteranno di accelerare lo sviluppo in Italia, evolvere il modello di business in chiave B2C come app di riferimento per gli sportivi, ed espandersi in Europa. L’obiettivo per fine 2022 sarà affiliare le prime cinquanta strutture in nuovi Paesi. Oggi l’app è usata da quasi un milione di persone in 800 strutture sparse su 90 province italiane su 107. Con una base utenti che cresce ogni mese di oltre 20 mila nuovi iscritti su centinaia di discipline diverse, Sportclubby ha superato 14 milioni di prenotazioni.
Per sostenere i propri piani di sviluppo, la società, che oggi conta 25 dipendenti, rafforzerà il proprio team introducendo nuove figure manageriali in area sales e marketing e continuerà ad investire nello sviluppo di nuove funzionalità digitali per migliorare l’esperienza degli sportivi. Tra queste, l’introduzione di un metaverso dedicato allo sport e di un’offerta sempre più evoluta e accessibile per la domotica dei centri in ottica di digitalizzazione. Offerta che oggi include già sistemi intelligenti di controllo accessi e SportCam ad uso delle strutture sportive, per registrare, analizzare e trasmettere in streaming allenamenti e incontri.
Biagio Bartoli, ceo e cofondatore di Sportclubby, ha commentato: “Il nuovo round ci permetterà di dare slancio alla trasformazione digitale nel settore su larga scala. Negli ultimi due anni, infatti, le aspettative delle persone sono cambiate verso qualsiasi genere di prodotto e lo sport non fa eccezione: vogliamo acquistare in pochi tocchi un abbonamento, ricevere comunicazioni sul nostro smartphone e interagire con chi condivide le nostre passioni, proprio come avviene quando facciamo acquisti online o prenotiamo un hotel . Ho sempre pensato che lo sport renda la vita delle persone migliore e la tecnologia è il mezzo più efficace per avvicinarle allo sport”.