Un veicolo controllato da Abu Dhabi Investment Authority (ADIA), fondo sovrano di Abu Dhabi con 993 miliardi di dollari di asset in gestione, è tra gli investitori della strategia di investimento special situation di Polus Capital Management, società di asset management specializzata in alternative credit, con uffici a Londra e New York, parte del gruppo Mediobanca (si veda qui il comunicato stampa).
ADIA si va quindi ad aggiungere alla base di investitori di Polus, prevalentemente istituzionali, che comprende fondi pensione, compagnie assicurative, fondazioni, fondi sovrani e family office.
A fronte di questo impegno, la strategia special situation di Polus, che si concentra principalmente su obbligazioni e credito sul mercato secondario nell’ambito di opportunità di investimento opportunistiche distressed, raggiungerà circa i 5 miliardi di dollari di masse in gestione, mentre a livello complessivo, considerando anche le strategie leveraged credit e structured credit, gli asset in gestione di Polus raggiungono gli 11 miliardi.
Hamad Shahwan Al-Dhaheri, executive director del Private Equities Department di ADIA, ha dichiarato: “Polus è uno dei principali gestori di alternative credit in Europa, con un team nutrito ed esperto, una strategia differenziata e un solido track record. Siamo entusiasti di poter cogliere le opportunità di un mercato in crescita attraverso il nostro committment di capitale in Polus, che ha maturato una profonda esperienza nel fornire soluzioni innovative e su misura in una vasta serie di situazioni.”
Nicholas Chalmers, chief executive officer di Polus, ha commentato: “Il committment di capitale da parte di ADIA riflette la crescente forza e il successo della piattaforma diversificata di credito alternativo di Polus. Non vediamo l’ora di partecipare attivamente al continuo sviluppo della nostra attività, continuando a dare priorità alla generazione di valore commisurato al rischio e valorizzando le opportunità offerte dai mercati del credito nel corso del ciclo”.
E Robert Dafforn, Chief Investment Officer in Opportunistic Credit di Polus, ha aggiunto: “Siamo lieti di accogliere la società controllata da ADIA come investitore e siamo sempre più entusiasti delle opportunità offerte dalla nostra strategia di Special Situations. Riteniamo che gli anni a venire si riveleranno particolarmente favorevoli per il nostro approccio d’investimento differenziato e per i nostri investitori”.
Ricordiamo che Polus Capital Management è nato a fine 2021 dalla fusione dello specialista in distressed assets europei con sede a Londra, Brybook Capital, con Cairn Capital Group, specializzata nella gestione alternativa del credito e allora già controllata dal gruppo Mediobanca (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra gli investimenti di Polus in Italia, ricordiamo che lo scorso febbraio il Tribunale di Napoli ha omologato il concordato preventivo in continuità aziendale del gruppo partenopeo di componentistica aeronautica DEMA-Design Manufacturing, controllato da fine 2017 da Polus (allora ancora Brybook Capital), entrato nel capitale a seguito di un accordo di ristrutturazione del debito ex art. 182 dell’allora Legge Fallimentare. Da allora la società non si è però mai risollevata ed è passata da varie altre situazioni di crisi, con l’ultima che appunto sembra ora essere stata superata grazie al fatto che il fondo ha messo sul piatto poco meno di 100 milioni per il salvataggio (si veda altro articolo di BeBeez).